Accordo tra Provincia di Bologna, Autostrade per l'Italia SpA, Lagaro Scarl, RTI Toto-Vianini, Lotto 5A Scarl, Azienda USL di Bologna, Direzione Provinciale del Lavoro, INAIL, Fillea-CGIL, Filca-CISL e Feneal-UIL per il controllo informatizzato degli orari di lavoro nei cantieri della VAV attraverso il sistema REPAC

 

Uno degli obiettivi fissati all'interno del piano di lavoro del "Tavolo Provinciale per la Sicurezza sul Lavoro nei cantieri della VAV" è quello di una corretta gestione degli orari di lavoro e delle turnazioni, in quanto si ritiene che il prolungamento eccessivo dell'orario di lavoro sia un fattore che influenza negativamente le condizioni di sicurezza sul lavoro.
Per favorire il rispetto degli orari di lavoro, si è scelto di applicare un sistema informatizzato di controllo delle presenze, come previsto dalle "Linee Guida per il coordinamento della sicurezza nella realizzazione delle Grandi Opere", approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, il 16 luglio 2007 come Linee Guida Nazionali.
Nelle suddette linee guida, si dice infatti¹: il committente deve assicurare che sia operativo un sistema oggettivo informatico di registrazione di accesso in cantiere e di uscita, predisponendo un numero adeguato di punti di entrata e di uscita dai cantieri, tutti dotati di sistemi di registrazione informatica dei transiti […] tutte le imprese esecutrici devono far utilizzare al proprio personale e al personale con contratto di lavoro atipico e il sistema oggettivo informatico di registrazione di accesso in cantiere e di uscita.
A tal fine è stato selezionato il progetto tecnico denominato REPAC² (Registratore Presenze Autorizzate di Cantiere), elaborato da Nuova Quasco e finanziato, nella sua installazione all'interno dei cantieri della Variante, da Autostrade per l'Italia SpA.
Per realizzare il sistema si è resa necessaria la sottoscrizione di una convenzione tra Regione Emilia Romagna e Autostrade per l'Italia (sottoscritta a marzo del 2009).
In tale contesto, si precisa che la titolarità del trattamento dei dati raccolti dal sistema è in capo alla Regione Emilia-Romagna, la quale ha incaricato la società Nuova Quasco quale soggetto responsabile della gestione dei dati stessi.
Le suddette imprese si impegnano pertanto sia ad approvare l’installazione di REPAC all'interno dei propri cantieri di competenza che promuovere l'utilizzo del sistema da parte del proprio personale e del personale delle imprese in subappalto, fornendo disposizioni in tal senso a tutti i lavoratori presenti nel lotto di competenza.
Le Organizzazioni Sindacali contribuiranno a diffondere la conoscenza del sistema tra i lavoratori, promuovendone l'utilizzo.
Vista la rilevanza dell'intervento nonché le intrinseche complicazioni sotto il profilo giuridico e tecnico operativo, si concorda sulla necessità di definire successivamente un Regolamento Attuativo, che dovrà essere redatto da un gruppo tecnico di lavoro, composto dai Soggetti interessati nell'applicazione del sistema REPAC, entro novembre 2011.
Il Regolamento dovrà prevedere le modalità di raccolta dei dati dei lavoratori nonché la metodologia di elaborazione degli stessi, le tempistiche di conservazione dei dati, le tempistiche di attivazione nei diversi lotti coinvolti, le possibilità di diffusione e le modalità di fruizione dei dati medesimi da parte degli organi di vigilanza, quali l'Azienda USL, la Direzione Provinciale del Lavoro e l'INAIL.
Considerato che attualmente il sistema REPAC è installato all'interno del lotto 5B (in cui opera l’azienda Lagaro Scarl), si stabilisce che, dopo aver espletato le necessarie fasi di adeguamento dello strumento ed aggiornamento delle procedure necessarie, nonché dopo il perfezionamento del Regolamento, avrà inizio la fase di attivazione ed utilizzo del sistema stesso.
Una volta avviata, l’attività sarà oggetto di monitoraggio da parte di tutti i soggetti firmatari del presente accordo, al fine di valutarne l'efficienza, proponendo eventuali adattamenti del sistema.

Letto, approvato e sottoscritto

Bologna, lì 19/07/2011
___________
¹ Cfr. paragrafo 4.6
² Progetto allegato al presente verbale quale parte integrante.


Fonte: regione.emilia-romagna.it