Regione Umbria
Deliberazione della Giunta Regionale 11 aprile 2019, n. 424.
Riorganizzazione del Nucleo regionale per l'applicazione dei Regolamenti REACH e CLP.
B.U.R. 24 aprile 2019, n. 21

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto: “Riorganizzazione del Nucleo regionale per l'applicazione dei Regolamenti REACH e CLP.” e la conseguente proposta dell'assessore Luca Barberini;
Preso atto:
a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;
b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal dirigente competente;
c) del parere favorevole del direttore in merito alla coerenza dell'atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,
 

DELIBERA

per le motivazioni contenute nel documento istruttorio che è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

1) di stabilire che, transitoriamente fino alla ricostituzione di un nucleo regionale più ampio, i controlli ufficiali sul rispetto dei regolamenti REACH e CLP saranno svolti dal Nucleo regionale REACH su tutto il territorio regionale, superando la precedente logica della competenza territoriale aziendale, con le modalità stabilite nel presente documento istruttorio;
2) di stabilire che i piani annuali di controllo per il triennio 2020-2022 per la Regione Umbria dovranno prevedere un congruo e progressivo incremento dell'attività di controllo ufficiale (almeno non inferiore a 10 ispezioni/anno), in modo da garantire una più adeguata copertura del territorio;
3) di prevedere che le Aziende sanitarie locali e l'Agenzia Regionale per l'Ambiente (ARPA) dotino il Nucleo REACH di un assetto organizzativo adeguato, qualitativamente e quantitativamente, per garantire i risultati attesi per questo tipo di verifiche;
4) di prevedere che le due Aziende sanitarie e l'ARPA comunichino all'autorità competente regionale per i controlli REACH e CLP la proposta di potenziamento del Nucleo regionale adibito al controllo;
5) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.
 

Il vice Presidente
PAPARELLI

(su proposta dell'assessore Barberini)
 

DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Oggetto: Riorganizzazione del Nucleo regionale per l'applicazione dei regolamenti REACH e CLP.
 

Con l'approvazione del Regolamento (CE) n. 1907/2006 denominato regolamento “REACH” (acronimo di “Registration, Evaluation, Authorization and restriction of CHemicals”) concernente la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche e del regolamento n. 1272/2008 denominato CLP (dall'acronimo di Classification, Labelling and Packaging) relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele si è portata a compimento la revisione del sistema legislativo europeo sulle sostanze chimiche.
Lo Stato italiano come previsto dal «Regolamento REACH» e dal «Regolamento CLP», ha instituito un sistema di controlli ufficiali per la verifica del rispetto della conformità alle disposizioni del Regolamento REACH e del Regolamento CLP. L'Accordo 181/CSR del 29 ottobre 2009 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha disciplinato la programmazione e l'organizzazione dei controlli ufficiali.
La Regione Umbria con la D.G.R. n. 910/2011, oltre a recepire l'Accordo sopracitato, ha costituito il Nucleo regionale REACH, composto da operatori dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica e di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL e da operatori di ARPA Umbria, con la funzione di garantire i controlli ufficiali su REACH/CLP; con la D.G.R. n. 857/2012 sono state quindi approvate le linee guida vincolanti per i controlli ufficiali previsti dai regolamenti REACH e CLP nella Regione Umbria e infine nel 2016 con la D.G.R. n. 207 è stata ridefinita la composizione del nucleo REACH.
In questi anni i componenti del Nucleo REACH hanno acquisito competenze specialistiche rispetto a tale materia ed implementato metodiche specifiche per la conduzione del controllo, anche attraverso la partecipazione a corsi di livello nazionale. Le attività di controllo vengono svolte in ciascuna ASL da un sottogruppo ispettivo di operatori appartenenti al nucleo regionale, secondo la competenza territoriale della ASL in cui ha sede l'azienda ispezionata.
L'attuale nucleo REACH, coordinato dalla dr.ssa Manuela Mazzanti, è composto da:
ASL1: Manuela Mazzanti (PSAL), Nicoletta Titoli (ISP), Anna Maria Giorgis (ISP);
ASL2: Giancarlo Marchionna (PSAL, fine del 2019), Andrea Maria Favaro (ISP), Donato Iaconisi (ISP);
ARPA: Luca Proietti.
Si evidenzia che negli anni il numero dei componenti del Nucleo REACH si è progressivamente ridotto (da 16 componenti del 2011 a 7 di oggi) e si prevede una ulteriore diminuzione legata ai prossimi pensionamenti; tale organizzazione non è pertanto più adeguata a garantire lo svolgimento di tale attività. Peraltro nel corso degli anni si è manifestata la necessità di integrare il Nucleo REACH di professionalità con competenze specialistiche, in particolar modo quelle tipiche dei laureati in chimica o lauree affini.
I dati di vigilanza sul rispetto del regolamento REACH/CLP indicano che l'Umbria in questi anni ha garantito i livelli minimi richiesti dai piani nazionali; tuttavia non si è registrata una significativa crescita dei controlli che invece si è evidenziata nelle altre regioni del Centro Italia (es. nel 2017 la rendicontazione del Piano Nazionale dei Controlli sulle sostanze chimiche del Ministero della Salute, ha pubblicato i seguenti dati: Umbria 6 controlli, Toscana 30 controlli, Marche 27 controlli, Abruzzo 12 controlli).
Peraltro già dal 2019 è previsto un incremento dell'attività di vigilanza del Nucleo REACH in relazione alla estensione dei controlli sull'applicazione del regolamento sui biocidi (BPR) in ossequio all'Accordo Rep. atti n. 213/CSR del 6 dicembre 2017 che integra l'Accordo Rep. atti n. 181/CSR del 29 ottobre 2009. Lo stesso accordo prevede infatti che le Regioni e Province autonome individuino nell'ambito della propria organizzazione e legislazione l'Autorità regionale per i controlli sul Regolamento BPR (Prodotti Biocidi) nell'ambito dell'autorità regionale REACH e CLP.
È quindi opportuno ridefinire il sistema delle ispezioni REACH come segue:
- per l'anno 2019 al fine di garantire un adeguato numero di ispezioni, il Nucleo regionale REACH potrà effettuare i controlli su tutto il territorio regionale, superando la precedente logica della competenza territoriale, avendo cura tuttavia che in ogni ispezione sia rispettato il criterio della presenza minima di almeno un rappresentante per il servizio ISP, PSAL e ARPA. All'interno del gruppo ispettivo sarà individuato, per competenza territoriale, come “team leader” un ispettore della ASL nel cui territorio si colloca l'azienda oggetto del controllo REACH;
- in una logica di sviluppo dell'attività di controllo nel triennio 2020 - 2022 le Aziende sanitarie locali e l'Agenzia Regionale per l'Ambiente (ARPA) dovranno dotare il Nucleo REACH di un assetto organizzativo adeguato, qualitativamente e quantitativamente, per garantire i risultati attesi per questo tipo di verifiche, che dovranno essere almeno pari a 10 ispezioni/anno.
Considerato quanto sopra descritto si propone alla Giunta regionale:
 

Omissis
(Vedasi dispositivo deliberazione)