PROTOCOLLO D’INTESA
PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL LAVORO SOMMERSO ED IRREGOLARE NELL ’AMBITO DEI QUARTIERI FIERISTICI GESTITI DA FIERA MILANO S.p.A.

tra
PREFETTURA DI MILANO
e
ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI MILANO-LODI
INPS Filiale Metropolitana Milano
INAIL Direzione Regionale Lombardia
ATS Città Metropolitana di Milano
FIERA MILANO S.P.A.
e
CGIL-CISL- UIL
FILCAMS Cgil - FISASCA T Cisl - UILTUCS
 

CONSIDERATO CHE:
- Il Gruppo Fiera Milano è leader italiano nell’organizzazione di manifestazioni fieristiche e congressuali, nonché uno dei maggiori player a livello europeo e mondiale. In Italia gestisce due quartieri espositivi (Rho e Milano) nonché due Centri Congressi e un meeting centre;
- Il business del Gruppo è incentrato, per quanto attiene le manifestazioni ospitate, sulla vendita degli spazi espositivi e dei relativi servizi nonché sull’organizzazione e gestione delle manifestazioni fieristiche di proprietà.
- in data 23 luglio 2007 il Gruppo Fiera Milano S.p.A., le Confederazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL territoriali di Milano, unitamente alle Organizzazioni Sindacali di Categoria territoriali di Milano e alla RSU di Fiera Milano hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa per la sicurezza e la regolarità del lavoro all’interno del Sistema Fiera Milano;
- il citato Accordo al punto 6 prevede la costituzione di un Osservatorio permanente finalizzato a promuovere iniziative volte a contrastare l’eventuale fenomeno del lavoro irregolare e sommerso e di favorire ulteriormente la sicurezza del lavoro all’interno dei quartieri fieristici gestiti dalla Società Fiera Milano S.p.A., anche con il supporto dell’Ispettorato territoriale del lavoro, dell’ATS, dell’INPS e di tutti gli altri Enti preposti;
- per prevenire e contrastare l’eventuale fenomeno del lavoro sommerso ed irregolare nell’ambito delle attività lavorative che si svolgono nei citati quartieri fieristici, è emersa la necessità di perseguire in modo condiviso con tutte le componenti istituzionali e le parti sociali interessate tale obiettivo, attraverso lo sviluppo di nuove forme di collaborazione volte ad assicurare, nel rispetto delle precipue competenze, la sicurezza delle condizioni di lavoro e la rigorosa osservanza delle disposizioni normative a tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;
- dal 2000 è costituito presso la Prefettura di Milano un Gruppo di Lavoro permanente, composto dai Rappresentanti della Guardia di Finanza, della Camera di Commercio di Milano, Monza e Brianza e Lodi, dell’INPS, dell’INAIL e dell’ASL e di alcune Associazioni di Categoria concernenti il comparto edilizio, con lo scopo di attuare una sinergia tra le diverse forze che operano in materia di regolarità e sicurezza sul lavoro, al fine di favorire uno scambio costante di informazioni ed una attività di coordinamento degli interventi ispettivi;
- è interesse delle Parti estendere l’ambito operativo del predetto Gruppo di Lavoro anche alle attività lavorative che vengono svolte all’interno dei quartieri fieristici gestiti da Fiera Milano S.p.A., attraverso la costituzione di un Osservatorio permanente, dove la condivisione degli elementi di conoscenza, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, consenta di potenziare le capacità di intervento nell’azione di prevenzione e di contrasto dell’eventuale lavoro sommerso ed irregolare, sotto il profilo retributivo, assicurativo e previdenziale, al fine di garantire la trasparenza delle attività economiche e la regolarità della stessa concorrenza.
- l'articolo 13 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 prevede che "la vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta dalla Azienda Sanitaria Locale competente per territorio"
- l’art. 6 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 149, attribuisce al personale dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Lavoro “i medesimi poteri, nell’esercizio delle proprie funzioni, riconosciuti al personale ispettivo dell’Ispettorato nazionale del lavoro”;
- il Decreto del Ministro dell’Interno del 15 agosto 2017 prevede che “ai compiti di vigilanza sull’applicazione delle norme in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza sui luoghi di lavoro” presiede il Comando dei Carabinieri per la tutela del Lavoro.
 

TUTTO CIÒ PREMESSO
le Parti convengono quanto segue

Art. 1

Le Parli si impegnano a prevedere, nell’ambito del citato Gruppo di Lavoro permanente, istituito presso la Prefettura di Milano:
- il coinvolgimento della Società Fiera Milano S.p.A. e delle Confederazioni Sindacali CGIL,CISL e UIL territoriali di Milano, nonché del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro, in relazione ai compiti di vigilanza sull’applicazione delle norme in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché dell'ATS di Milano in virtù delle competenze, esclusive e non, assegnate dalla legge in tema di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- una specifica attività di studio per l’esame e l’analisi delle problematiche connesse all’eventuale fenomeno del lavoro sommerso ed irregolare nei quartieri fieristici gestiti dalla citata Società Fiera Milano S.p.A. allo scopo di creare una rete di coordinamento, atta a garantire, nell’ambito delie rispettive competenze, la tempestività degli interventi, sul piano della prevenzione, della vigilanza e dell’azione di contrasto.
 

Art. 2

Le Parti si impegnano a costituire un Osservatorio permanente, finalizzato ad una più efficace e coordinata programmazione dell’attività di vigilanza e di contrasto dell’eventuale fenomeno del lavoro sommerso ed irregolare, all’interno dei quartieri fieristici gestiti da Fiera Milano, con il coinvolgimento, per i profili di competenza, dei soggetti firmatari e aderenti al presente Protocollo nonché delle Organizzazioni Sindacali di categoria territoriali, in stretto raccordo con lo “Sportello del Lavoro” previsto dal Protocollo d’Intesa per la sicurezza e la regolarità del lavoro siglato in data 23 luglio 2007, tra Gruppo Fiera Milano e CGIL, CISL e UIL.
 

Art. 3

Le Parti si impegnano a calendarizzare il primo incontro del costituendo Osservatorio entro la fine del 2019 e a definire, in quella sede, le linee guida, le modalità tecnico - operative e le risorse destinate al funzionamento dello stesso istituto.
 

Art. 4

Le Parti si impegnano ad organizzare dei corsi integrati di informazione e formazione volti a promuovere la cultura della legalità e della sicurezza nei rapporti di lavoro, all’interno dei quartieri fieristici, anche in relazione alle tematiche degli appalti, attraverso la successiva elaborazione di linee guida procedurali comuni.
 

Art. 5

Fiera Milano S.p.a. e le Confederazioni Sindacali si impegnano a:
- vigilare sul pieno adempimento degli obblighi relativi alla regolarità contrattuale, contributiva e previdenziale;
- contribuire alle azioni di formazione del personale del Gruppo anche in relazione agli obiettivi condivisi per assicurare la legalità e la sicurezza in tali contesti lavorativi;
- segnalare alle Autorità competenti ogni fatto prodromico al perseguimento delle finalità di cui al presente Protocollo.
 

Art. 6

La Società Fiera Milano S.p.a. continuerà a promuovere, anche tramite le società controllate, la massima diffusione della cultura della legalità favorendo l’adozione di un adeguato sistema di controlli, nonché la più ampia collaborazione per il perseguimento delle finalità di cui al presente Protocollo, nel rispetto delle disposizioni normative in materia prevenzione del lavoro irregolare e sommerso.
Fiera Milano S.p.a. si impegna, inoltre, a dare esplicita informativa del presente Protocollo a tutti gli Organizzatori Fieristici operanti nei suddetti quartieri, affinché questi possano adoperarsi per il suo rispetto e la sua osservanza.
Il presente documento integra e amplia il contenuto del Protocollo sottoscritto in data 23 luglio 2007.


Fonte: inail.it