PROTOCOLLO D'INTESA
PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI VITA, DI LAVORO E SULLA STRADA
tra
INAIL Direzione Regionale Liguria, di seguito denominato Inali o Istituto***, nella persona del Direttore Regionale per la Liguria, Dr.ssa Angela Razzino, nata a ***, domiciliata per la carica presso la Direzione Regionale Liguria, in Via D'Annunzio 76 - 16121 Genova
e
ACI Genova, Automobile Club Genova, di seguito denominato ACI Genova, ***, nella persona del Presidente, Dottor Giovanni Battista Canevello, nato a***, domiciliato per la carica presso la sede legale di ACI Genova, sita in Viale Brigate Partigiane 1/A - 16129 Genova
Premesso che
• Le vigenti normative in materia di tutela dei lavoratori e di igiene e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 38/2000, D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs. 106/2009) affidano all’INAIL Importanti compiti di informazione, formazione, assistenza e consulenza, in materia di prevenzione e sicurezza, incentivando espressamente la sinergia con altri enti ed istituzioni pubbliche e private;
• L'Automobile Club Genova è un ente pubblico non economico, privo di finalità di lucro, classificato ad alto rilievo ai sensi della legge 20 Marzo 1975 n. 70, istituzionalmente preposto ad attuare sul territorio di sua competenza ogni attività di assistenza stradale ed informativa, nonché ogni altra attività utile nel settore della sicurezza stradale;
• La legge n° 144 del 17 Maggio 1999 all'art. 32 pone obiettivi specifici agli organi decisori e ai soggetti istituzionali che operano nel campo della sicurezza stradale per una politica generale di prevenzione e per la promozione di interventi integrati, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Comunità Europea per la riduzione delle vittime degli incidenti stradali;
• Il Piano Nazionale di Sicurezza Stradale (PNSS) 2001-2010 ha contribuito in maniera significativa al quasi completo raggiungimento degli obiettivi prefissati, con una diminuzione del 42% del numero dei morti sulla strada ne! periodo di riferimento, in linea con la media europea.
• La CE ha confermato anche per il decennio 2011-2020 l'obiettivo generale del PNSS Orizzonte 2020 di dimezzare il numero di morti su strada rispetto al totale dei decessi registrato nel 2010, attraverso l'elaborazione di strategie nazionali sulla sicurezza stradale.
Considerato che
• Gli infortuni sul lavoro per Incidenti stradali e In Itinere, mortali e gravi, sono una realtà del territorio ligure, come testimoniato dalle banche dati statistiche dell'istituto;
• Sussistono comuni Interessi Istituzionali diretti a programmare e realizzare concrete azioni per il perseguimento dell'obiettivo di dare un contributo efficace al problema della sicurezza stradale e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro;
• Dal 2009, INAIL e ACI collaborano - anche con il contributo di altri soggetti - per la realizzazione di iniziative, raccolte sotto la denominazione di "Settimana della sicurezza stradale”, dal 2011 estesa al territorio regionale e divenuta "Tour della sicurezza", finalizzate a sensibilizzare e informare - soprattutto le giovani generazioni - in merito al comportamenti corretti, al rispetto delle norme del Codice della Strada e alla guida sicura e ad acquisire maggiore consapevolezza rispetto ai rischi presenti negli ambienti di vita e di lavoro;
Tutto quanto sopra premesso e considerato, INAIL e ACI
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1
Finalità
Sussiste tra le Parti la comune volontà di proseguire la collaborazione volta a promuovere di concerto iniziative finalizzate alla sensibilizzazione In tema di salute e sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sulle strade, di prevenzione degli Incidenti stradali, attraverso le forme di intervento specificati al successivo art. 2.
Art. 2
Oggetto della collaborazione
I progetti e le Iniziative di cui all'art. 1 potranno concretizzarsi attraverso diverse forme di intervento pratico, quali:
• formazione /informazione
• esercizi di guida sicura;
• azioni di educazione stradale;
• corsi e concorsi, sui temi della sicurezza stradale e sul lavoro, rivolti agli studenti delle scuole e dell'università;
• convegni, seminari a tema sulla sicurezza sul lavoro, stradale e prevenzione degli incidenti su strada, da tenersi su tutto il territorio della regione.
Art. 3
Obblighi delle Parti
1. Le Parti si impegnano a mettere a disposizione le proprie risorse professionali, tecniche, strumentali, nonché il patrimonio di conoscenze per la realizzazione del tutte le iniziative progettuali;
2. Garantiscono, inoltre, il coinvolgimento di soggetti terzi, Enti e Associazioni competenti anche su altri aspetti di sicurezza e prevenzione del rischio, al fine di creare una "rete" integrata di rapporti e collaborazioni;
3. INAIL si Impegna a coinvolgere le proprie strutture provinciali anche al fine di garantire la replicabilità delle Iniziative intraprese e a garanzia dell'uniformità territoriale.
Art. 4
Comitato di Coordinamento
1. Le Parti costituiscono un Comitato di Coordinamento cui vengono affidati compiti di definizione degli ambiti della collaborazione e i termini di compartecipazione degli apporti di risorse professionali e organizzative.
2. Il Comitato è chiamato anche al coordinamento e all'organizzazione delle singole iniziative/progetti di cui agli Accordi attuativi ex art. 5 e può decidere sull'eventuale partecipazione e coinvolgimento di ulteriori figure professionali delle proprie strutture di appartenenza e di eventuali soggetti terzi di cui all'art. 3 punto 2, funzionali alla realizzazione e alla buona riuscita delle attività/progetti in questione;
3. Detto Comitato è costituito da due referenti per ciascun soggetto firmatario, il cui elenco è allegato al presente atto (allegato 1);
Art. 5
Stipula di Accordi attuativi
1. I singoli progetti e attività verranno regolati successivamente mediante la stipula di specifici accordi attuativi tra i soggetti firmatari, nel rispetto de! presente Protocollo.
2. Gli accordi attuativi disciplineranno le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti coinvolte, specificando gli aspetti di natura tecnico scientifica, organizzativa, gestionale e finanziaria e l'utilizzo e la proprietà dei risultati della collaborazione stessa.
3. La gestione operativa e la realizzazione delle iniziative oggetto degli accordi attuativi saranno affidati ad un gruppo di lavoro, composto da almeno un componente per ente firmatario e - eventualmente - da ulteriori risorse degli stessi enti firmatari e di eventuali soggetti terzi, come Indicato all'art. 3 punto 2.
Art. 6
Piano della comunicazione
Il Comitato di coordinamento ex art. 4 si avvarrà della collaborazione del rispettivi operatori della Comunicazione al fine della predisposizione di un piano di comunicazione e per garantire un'adeguata pubblicizzazione e diffusione delle attività poste In essere nell'ambito del presente protocollo.
L'uso dei rispettivi loghi sarà preventivamente concordato in seno al gruppo di lavoro e con gli operatori della Comunicazione, Individuando preventivamente le occasioni di utilizzo.
Art. 7
Oneri
Il presente Protocollo d'intesa non presenta oneri economici a carico delle Parti. Eventuali oneri per la realizzazione di progetti/iniziative saranno determinati negli accordi attuativi di cui all'art. 5, che Individueranno - di volta in volta - le modalità di gestione e la ripartizione degli oneri, previa verifica della sussistenza dei corrispondenti fondi.
Art. 8
Durata e rinnovo
Il presente protocollo ha validità triennale, a decorrere dalla data di sottoscrizione ed è rinnovabile per espressa volontà delle Parti contraenti. E' fatta salva la garanzia dell’ultimazione delle attività in corso al momento della scadenza del presente Protocollo.
Art. 9
Recesso o scioglimento
1. Le Parti hanno facoltà di recedere unilateralmente dal presente Protocollo, ovvero di scioglierlo consensualmente. Il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da notificare con P.E.C. all'altro soggetto firmatario. Il recesso ha effetto decorsi tre mesi dalla data di notifica dello stesso.
2. Il recesso unilaterale o lo scioglimento ha effetto per l'avvenire e non incide sulle iniziative già eseguite.
3. In caso di recesso unilaterale o di scioglimento, le Parti concordano fin d'ora di portare a conclusione le attività in corso e I singoli accordi attuativi già stipulati alla data di estinzione del presente Protocollo.
Art. 10
Riservatezza
Le Parti si impegnano ad assicurare la diffusione, conoscenza ed applicazione del Protocollo garantendo la riservatezza - nei riguardi di terzi - dei dati, notizie, informazioni eventualmente acquisite a seguito e in relazione alle attività oggetto del presente documento.
Art. 11
Trattamento dei dati personali
Le Parti si Impegnano a trattare e custodire i dati personali e le informazioni relativi all'espletamento di attività riconducibili al presente Protocollo, In conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D.Lgs. 30.6.2003, n. 196 "Codice In materia di protezione dei dati personali" e s.m.i. integrato con le modifiche introdotte del d.lgs. 10/08/2018 n. 101 recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento UE 2016/679 per le attività realizzate In attuazione della presente convenzione.
Art. 12
Controversie
Le Parti si impegnano a risolvere bonariamente le controversie eventualmente sorte sulla validità, interpretazione ed esecuzione del presente Protocollo. In caso di mancata definizione, Il Foro competente sarà - in via esclusiva - quello di Genova.
Genova, 5 novembre 2019
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Per INAIL |
Per AUTOMOBILE CLUB GENOVA |
Allegato 1
Comitato di Coordinamento
In conformità all'art. 4 del presente Protocollo d'Intesa, si riportano i nominativi dei componenti del Comitato di Coordinamento, designati da ciascun soggetto firmatario:
Inail Direzione Regionale Liguria Paola Daccà
Liliana Zaccaria
ACI Automobile Club Genova Luigi Traverso
Fonte: inail.it