PROTOCOLLO D'INTESA
TRA
REGIONE PIEMONTE
E
COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO DEL TERZO VALICO
E
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
E
CONSORZIO COLLEGAMENTI INTEGRATI VELOCI - COCIV
E
FILLEA CGIL PIEMONTE e ALESSANDRIA
FILCA CISL PIEMONTE e ALESSANDRIA
FENEAL UIL PIEMONTE e ALESSANDRIA
PER
LA PARTECIPAZIONE ALLE AZIONI DELLA LR 4/2011 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DELLA SICUREZZA, DELL'OCCUPAZIONE, DELLA SALUTE DELLE MAESTRANZE E DELLE RICADUTE ECONOMICHE LOCALI, SANITARIE ED AMBIENTALI, IL RISPETTO DELLA LEGALITA' DEI CANTIERI DELLE OPERE CONNESSE ALLA REALIZZAZIONE DEL TERZO VALICO DEI GIOVI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE PIEMONTE
 

Premesso che

- A seguito dell'espletamento di tutte le procedure di legge e l'approvazione di tutti gli atti ad esso conseguenti si è dato l'avvio ai primi cantieri per le opere connesse alla realizzazione della linea AV/AC Genova-Milano “Terzo Valico dei Giovi”;
- Si sono espletate le procedure amministrative relative alla procedura di verifica ambientale ai sensi dell'art. 187 del Dlgs. 163/2006, all'approvazione del Piano di utilizzo presentato ai sensi del decreto 161/2012, all'approvazione del Piano di reperimento dei materiali litoidi per la tratta Piemontese relativamente al Lotto 1 e 2;
- La Regione si è dotata della legge 4/2011 con l'obiettivo di valorizzare le ricadute positive e minimizzare gli impatti negativi delle opere pubbliche sui territori direttamente interessati e la Giunta Regionale con DGR n. 60-4116 del 2 luglio 2012, ne ha dato diretta applicazione per il  progetto relativo alla Linea AV/AC Milano Genova ;
- sono confermati tutti gli impegni già assunti in altre sedi istituzionali tra i quali il protocollo di legalità e gli accordi sull'organizzazione del lavoro ed in particolare il Protocollo di intesa e gli accordi successivi tra COCIV e le organizzazioni sindacali di categoria, con il quale le parti hanno affermato importanti principi e assunto altrettanto importanti impegni;
- è confermato altresì il Protocollo di intesa siglato dalle medesime parti il 31 gennaio 2015, che costituisce premessa al presente documento,
- è confermato altresì il Protocollo siglato con la Regione Liguria del 13 giugno 2016 di cui il presente costituisce la naturale estensione.

Premesso inoltre che:
- nel Protocollo siglato il 31 gennaio 2015 le Parti hanno in particolare condiviso di “privilegiare, nel rispetto di tutte le norme di legge, di contratto e di accordo, aziende e manodopera del territorio, attraverso la verifica delle professionalità richieste”;
- COCIV ha altresì affermato che nei prossimi 12 mesi si avrà, nell’ambito della Regione Piemonte, un sensibile incremento nelle unità lavorative coinvolte nella realizzazione dell’opera, soprattutto tramite terze imprese subcontraenti, compatibilmente con la regolarità dei finanziamenti e rassegnazione delle necessarie risorse economiche;
- Le OO.SS hanno richiesto di colmare la lacuna creatasi sin dall'inizio dei lavori, sino alle ultime settimane, in merito alla possibile assunzione di mano d’opera locale, in stato di disoccupazione, privilegiando quella edile e della filiera delle costruzioni e di mettere a disposizione il sistema della bilateralità locale per quanto concerne la riqualificazione professionale della forza lavoro selezionata.

Considerato che:
- La Regione si è dotata della legge regionale n. 4 del 21 aprile del 2011 “Promozione e interventi a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture. Cantieri - Sviluppo - Territorio”; si tratta di uno strumento finalizzato al dialogo con i territori per rendere le opere infrastrutturali strategiche, vantaggiose anche per le comunità locali; si tratta di uno strumento per favorire le ricadute positive sul territorio, allo scopo di garantire l'integrazione e la sostenibilità degli interventi su diversi ambiti:
o Salute, prevenzione, sicurezza sul lavoro e tutela ambiente di lavoro;
o Sviluppo di opportunità tra le imprese locali
o Formazione e occupazione
o Offerta abitativa ricettiva
Per dare attuazione alla legge si sono individuati un Comitale di Pilotaggio politico, una struttura di Coordinamento Tecnico-Operativo e Comitati specifici.

Per quanto sopra premesso, le parti convengono quanto segue:
1. COCIV assicurerà l’assunzione, alle proprie dipendenze, ovvero alle dipendenze dei propri subcontraenti già presenti, entro 15 gennaio 2017 di 70 lavoratori (profilo edili) più 30 (profilo servizi) per un totale di 100 unità (25 di queste assunzioni verranno effettuate entro settembre 2016). Ulteriori 50 unità (tutte con profilo edili) saranno assunte entro aprile 2017, subordinatamente all'avvenuto finanziamento del quarto lotto. I candidati alle suddette assunzioni verranno pre-selezionati per il tramite dei Centri per l’impiego del territorio di competenza dei cantieri, dando priorità ai lavoratori edili e della filiera della costruzioni senza occupazione e la cui residenza, alla data di acquisizione dei profili, sia più prossima all'area dei cantieri stessi. La tipologia professionale dei suddetti lavoratori da assumere verrà dettagliata e comunicata ai CPI competenti a cura di COCIV al fine di effettuare le necessarie ricerche all'interno della propria banca dati. L'elenco dei CPI competenti verrà comunicato a COCIV da Regione Piemonte. Gli idonei saranno presentati ed avviati alla selezione a cura di COCIV che fornirà gli esiti di idoneità finale ai CPI competenti.
2. La Regione si impegna a individuare, nell’ambito dei propri interventi e procedure, idonee modalità per sostenere eventuali percorsi formativi specifici che assecondino le richieste di professionalità espresse da COCIV e mette a disposizione i Centri per l’impiego, in via prioritaria della Provincia di Alessandria, a titolo non oneroso e gratuito e il sistema degli enti accreditati al lavoro e alla formazione professionale per facilitare al meglio l’incontro di domanda e offerta di lavoro;
3. COCIV si impegna altresì, al fine di estendere i positivi effetti dell’accordo e recependo quanto disposto dal nuovo codice degli appalti (art. 50 e 95 del dlgs. 50/2016), ad inserire nell’ambito delle gare in definizione, finalizzate all’affidamento di lavori alle imprese terze, condizioni che prevedano l’assegnazione di un punteggio tecnico di almeno 10 punti (su totale punteggio offerta tecnica di 60 punti), secondo criteri di crescita rilevante del punteggio (1 punto ogni 3 punti percentuali sul totale del personale che si intende impegnare nell’appalto) all’incrementarsi del personale che, per raggiungere il numero congruo di manodopera necessaria per l’appalto, in corso dei lavori, sia assunto dal!’impresa tra le categorie svantaggiate, in accordo e coerenza con quanto disposto nel presente protocollo di intesa e nel precedente, tenendo conto di un bacino di assunzione che nei prossimi 18 mesi potrebbe arrivare ad almeno il 30% del totale delle maestranze impiegate nel cantiere e stimate in circa 1.500 unità;
4. Il COCIV e le OOSS di categoria, si impegnano ad accompagnare gli Affidatari selezionati con le procedure di cui al punto 3 precedente nel processo di individuazione e selezione della manodopera locale del territorio, anche attraverso gli strumenti indicati nei precedenti punti 1 e 2.
5. Ai contratti di appalto e subappalto che il COCIV dovrà definire, sarà richiesto la sottoscrizione in via estensiva del presente accordo, con specifico riferimento all'invito ad utilizzare, a titolo totalmente non oneroso, i servizi pubblici per l'impiego per la selezione del personale di nuova assunzione da avviare al cantiere oggetto del presente protocollo;
6. La Regione mette a disposizione delle nuove assunzioni il contratto di apprendistato con le relative agevolazioni definite dalla normativa nazionale e regionale per tutti i giovani con meno di 29 anni e tutti i disoccupati iscritti alle liste di mobilità o percettori di un’indennità di disoccupazione.
7. Nello spirito dell'accordo del Gennaio 2015 e successivi , le parti ribadiscono la volontà di affrontare, per il futuro, tutte le tematiche relative all’opera in maniera unitaria ira le regioni  Piemonte e Liguria , promuovendo anche riunioni ad hoc ad iniziare dalle tematiche relative al lavoro, alla sicurezza dei lavoratori e da quelle ambientali.


Letto, confermato e sottoscritto in Alessandria il 4 agosto 2016

 

Il Presidente della Regione Piemonte
Il Commissario Straordinario di Governo del Terzo Valico
Il Presidente della Provincia di Alessandria
Il Rappresentante del Consorzio Collegamenti Veloci - COCIV
FILLEA CGIL PIEMONTI
FILLEA CGIL ALESSANDRIA
FILCA CISL PIEMONTE
FILCA CISL ALESSANDRIA
FENEAL UIL PIEMONTE
FENEAL UIL ALESSANDRIA

 

Appendice.
Nei ribadire la quantità e la qualità del lavoro svolto dall’ASL di Alessandria e, in particolare del Servizio addetto ai controlli di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, l’Assessorato regionale alla Sanità, consapevole della necessità di garantire l’attuale livello dei controlli anche in vista dell’aumento delle attività programmate per i prossimi mesi/anni, ha dato il “via libera” al Direttore Generale dell’ASL AL per il rafforzamento dell’organico dei Servizi di controllo con almeno due nuovi tecnici, con la prospettiva di arrivare a 4 unità in più quando tutti i cantieri opereranno a regime.
Per quanto riguarda la gestione delle emergenze infortunistiche il 118 dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria ha concordato con i colleghi della Liguria procedure di intervento che consentono di superare le logiche operative territoriali e di individuare la soluzione che prevede il minor tempo d’azione possibile ed il miglior servizio di pronto intervento disponibile. Pur potendo intervenire, in molti casi, anche con procedure “in volo”, all’impresa affidataria è stato chiesto di realizzare alcune piazzole in più per le emergenze in prossimità dei cantieri più importanti garantendo, in tutù i casi, gli interventi di primo soccorso a terra.
A tutti i lavoratori dei cantieri del Terzo Valico residenti o domiciliati in Italia è assicurata l’assistenza sanitaria dei medici di medicina generale operanti nel distretto di Novi Ligure per l'intero periodo di realizzazione dell’opera. Per i lavoratori che eventualmente non si trovassero nelle condizioni descritte, fatta salva comunque la garanzia degli interventi di emergenza infortunistica, dovrà essere raggiunto un accordo con i datori di lavoro o con la società affidataria.

Alessandria, lì 4 agosto 2016

 

Il Presidente della Regione Piemonte
Il Commissario Straordinario di Governo del Terzo Valico
Il Presidente della Provincia di Alessandria
FILLEA CGIL PIEMONTE
FILLEA CGIL ALESSANDRIA
FILCA CISL PIEMONTE
FILCA CISL ALESSANDRIA
FENEAL UIL PIEMONTE
FENEAL UIL ALESSANDRIA