Tipologia: Accordo Linee guida Fase 2
Data firma: 30 aprile 2020
Parti: Engie e Fiom-Cgil, Filctem-Cgil, Fim-Cisl, Flaei-Cisl, Uilm-Uil, Uiltec-Uil, Comitato per la Sicurezza
Settori: Chimici-Servizi, Engie
Fonte: filctemcgil.it


Verbale di accordo

Il giorno 30/04/2020, in modalità telematica, si sono incontrate la Società Engie Italia spa, con sede legale in Via Chiese, 72, Milano […], la Società Engie Servizi, con sede legale in Via Giorgio Ribotta, 31, Roma […], di seguito congiuntamente “le Società” e le Organizzazioni Sindacali Nazionali Fiom Cgil […], Filctem Cgil […], Fim Cisl […], Flaei Cisl […], Uilm Uil […], Uiltec Uil […], unitamente al Comitato per la Sicurezza

Premesso che:
- A partire dal 21 febbraio 2020 e comunque fin dai primi segnali di diffusione del virus Covid-19, le Società hanno adottato, in linea con le disposizioni governative, specifiche misure organizzative di prevenzione e protezione finalizzate a mitigare e prevenire il rischio contagio per i lavoratori e per garantire il lavoro in sicurezza in quegli ambiti che hanno continuato ad assicurare i servizi forniti dalle Società;
- Tra le suddette misure è stata inserita anche la temporanea chiusura delle sedi principali di Milano e di Roma e di alcune sedi locali. Tali provvedimenti seppur non richiesti e di natura esclusivamente prudenziale, considerate le attività produttive delle Società, si sono rivelati essere misure che hanno aiutato nel contenimento della diffusione del virus e nella salvaguardia dei dipendenti. Non sono infatti stati registrati casi di contagio nelle sedi principali
- Unitamente alla scelta di chiudere le sedi, le Società hanno adottato, d'intesa con le Organizzazioni Sindacali, soluzioni organizzative finalizzate a minimizzare l'impatto sul personale, estendendo lo smart working a tutti i collaboratori le cui attività sono risultate compatibili con tale modalità ed utilizzando prioritariamente tutti gli strumenti di flessibilità contrattualmente disponibili (quali lo smaltimento di ferie e permessi residui) per rispondere all'adozione delle limitazioni imposte dalle autorità governative, preservare le condizioni per assicurare la continuità dei servizi erogati nonché adeguare l'organizzazione delle squadre in seguito alla riduzione dei volumi di attività per richieste delle stazioni appaltanti;
- La scelta di ricorrere agli ammortizzatori sociali, ai sensi del DL 17 marzo 2020, è avvenuta solo successivamente e nel caso di esaurimento degli istituti contrattuali sopra citati. Anche in questa circostanza tuttavia le Parti hanno condiviso soluzioni finalizzate a minimizzare l'impatto economico nei confronti dei dipendenti coinvolti.
Pertanto, in continuità con l'approccio fino ad oggi adottato e in coerenza con il carattere partecipativo che contraddistingue il modello di relazioni industriali in azienda, le Parti intendono condividere un percorso per l'implementazione delle misure necessarie per la progressiva riapertura delle sedi lavorative chiuse,
Le Parti concordano quanto segue
- le Linee Guida allegate al presente verbale contengono il complesso delle misure che verranno adottate dalle Società in vista e durante la fase della progressiva riapertura delle sedi e si basano sulle disposizioni contenute nei DPCM fino ad oggi emanati, nei Protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020 e del 24 aprile 2020, nonché nel Documento tecnico dell'INAIL in materia di misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro.
- La riapertura delle sedi di lavoro avverrà in maniera graduale a partire dal prossimo 18 maggio 2020. In una prima fase di transizione e comunque fino al perdurare dell'emergenza epidemiologica, si continuerà a favorire, laddove possibile, lo svolgimento dell'attività lavorativa in modalità smart working.
- Tale modalità lavorativa sarà in particolare agevolata per coloro che hanno figli con età inferiore a 14 anni, per il personale con fragilità, per i collaboratori con una età superiore ai 55 anni.
- Laddove necessario il rientro in sede, le postazioni di lavoro rispetteranno le misure di distanziamento sociale richieste dalle disposizioni vigenti. Il distanziamento sarà assicurato contenendo il numero di persone che potranno accedere in sede rispetto alla normale capienza. Ciò potrà avvenire attraverso meccanismi di alternanza tra coloro che prestano l'attività lavorativa in sede e coloro che sono in smart working oppure attraverso meccanismi di flessibilità negli orari di lavoro da valutarsi anche e soprattutto in relazione al funzionamento dei servizi pubblici di trasporto.
- Al fine di assicurare il monitoraggio dell'adozione delle misure contenute nelle Linee Guida allegate viene costituito il Comitato per la Sicurezza, che si riunisce di norma ogni quindici giorni.
- Incontri a livello locale tra RSPP, RLS, RSU e HRBP verranno organizzati prima della riapertura per condividere eventuali specificità delle sedi locali oggi chiuse.
- Le Parti condividono fin da ora che il prossimo incontro del Comitato per la Sicurezza sarà fissato subito dopo la riapertura delle sedi
- Le misure previste nelle Linee Guida allegate e potranno essere modificate/aggiornate in relazione alla emissione di nuove disposizioni da parte delle Autorità governative Nazionali e locali che abbiamo impatto sulle stesse.
L'azienda conferma fin da ora l'impegno nel reperire strumenti per la rilevazione della temperatura corporea da mettere a disposizione presso ciascun presidio.
Si intendono confermate le Commissioni già istituite sulla base dei Protocolli di Relazioni Industriali in essere

Letto, confermato, sottoscritto

LINEE GUIDA PER LA RIAPERTURA DELLE SEDI POST LOCKDOWN COVID-19
Di seguito le azioni previste per la riapertura delle sedi post lockdown per emergenza COVID 19;

ATTIVITÀ PROPEDEUTICHE ALLA RIAPERTURA DELLE SEDI:
> Trattamento e ricambio d'aria degli ambienti di lavoro
- Effettuare, prima del riavvio dei locali, una manutenzione/sanificazione impianti UTA, condotte e bocchette, fancoils;
- Impostare gli impianti UTA per fare in modo di aumentare per quanto possibile l'afflusso di aria esterna evitando il ricircolo d'aria;
- By-passare o fermare, ove presenti, i recuperatori di calore a tamburo rotante che potrebbero mettere in comunicazione l'aria in espulsione con quella in immissione nell'edificio;
- Nel caso di locali senza finestre (es. spogliatoi, bagni, ecc.), ma dotati di estrattori, questi devono essere mantenuti in funzione h 24.

> Pulizia/sanificazione
- Effettuare, nei giorni precedenti la riapertura dei locali, una pulizia di tutti i locali e superfici dell'edificio. Procedere inoltre ad effettuare una sanificazione degli stessi;
- Le prese e le griglie di ventilazione (a pavimento e a soffitto) vanno pulite con panni puliti inumiditi con acqua e sapone, oppure con alcool etilico al 75% asciugando successivamente.

> Logistica e percorsi
- Creare percorsi per l'accesso/uscita alla/dalla sede;
- Predisporre un punto di accesso per l'eventuale misurazione della temperatura corporea
- Dotare ogni sede di misuratori di temperatura corporea;
- Il punto di accesso deve essere organizzato con adeguato spazio per la distribuzione giornaliera, a tutti i dipendenti/ospiti, di mascherine chirurgiche e guanti;
- Posizionare un dispenser di disinfettante per mani presso il punto di accesso;
- Predisporre un percorso di uscita (possibilmente riservato) per eventuali persone che dovessero presentare sintomi durante l'orario di lavoro;
- Predisporre cartelli da affiggere all'ingresso con le indicazioni di rilevazione temperatura, ove effettuata;
- Predisporre informativa privacy a disposizione dei dipendenti e esterni;
- Predisporre ed affiggere cartelli con indicato l'obbligo di uso mascherine chirurgiche all'interno della sede; i cartelli saranno posizionati in luoghi ben visibili;
- Predisporre, presso l'uscita, adeguati contenitori rifiuti indifferenziati per consentire di gettare le mascherine e i guanti dopo l'uso;

ATTIVITÀ DA EFFETTUARE DURANTE L'APERTURA DELLE SEDI
> Trattamento e ricambio d'aria degli ambienti di lavoro
- Ove presente, prolungare i tempi di funzionamento del sistema di ventilazione avviando la ventilazione 2 ore prima e spegnerla 1 ora dopo rispetto ai normali tempi di funzionamento della sede.
- Ove possibile, mantenere la ventilazione attiva anche nei fine settimana con ventilazione ridotta;
- Ove presenti, mantenere accesi continuativamente gli estrattori d'aria di locali ciechi;
- Ove possibile, dare la possibilità di tenere aperte le finestre per almeno 15/20 minuti al giorno.

> Punto di accesso alle sedi
- Presso il punto di accesso, verranno di norma forniti giornalmente, a tutti i dipendenti in ingresso nell'edificio, nr. 2 mascherine chirurgiche e nr.1 paio di guanti;
- Ai visitatori esterni, presso il punto di accesso o la reception, verrà fornito nr.1 mascherina chirurgica e un paio di guanti;
- Per i visitatori esterni, sarà mantenuta attiva la policy di accesso e il relativo modulo da firmare;
- Ove presenti, gli ascensori di accesso ai piani saranno fermi tranne uno per uso esclusivo di disabili (da attivare solo secondo effettive necessità).
- Ove effettuata la misurazione della temperatura corporea in ingresso, gli addetti (esterni o appartenenti alle squadre di primo soccorso) saranno adeguatamente istruiti, formati e dotati di adeguati DPI: mascherina del tipo chirurgico, guanti e occhiali protettivi. La misurazione verrà comunque effettuata nel rispetto della normativa in materia di privacy.
- Saranno registrate le sole temperature rilevate che risultassero superiori alla temperatura limite fissata dalle disposizioni delle Autorità.

> Aree ristoro e Aree Break
- L'Area di ristoro di Roma Ribotta e il micro market di Milano resteranno chiusi, così come le eventuali sale ristoro presenti nelle sedi locali;
- Le aree break saranno aperte ma senza possibilità di sedersi o sostare in esse (saranno tolte tutte le sedie e inibito l'utilizzo delle panche, divani, ecc.),
- In ogni area Break verranno inoltre posizionati dispenser disinfettanti per le mani ; e cartelli con l'indicazione di disinfettare le mani prima dell'utilizzo delle vending machine.
- L'accesso alle aree break sarà comunque limitato per evitare assembramenti e comunque sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza

> Sale riunioni
- Sale riunioni e salottini, non potendo garantire adeguati distanziamenti, resteranno chiusi ad eccezione della T601 a Milano, della Sala Italia a Roma in Via Ribotta e di una sala in via Avignone, le quali saranno allestite con un nr. di sedie limitato (pari ad 1/4 delle sedie normalmente presenti);
- In prossimità di ogni servizio igienico sarà posizionato un dispenser gel igienizzante e un cartello con raccomandazioni finalizzate al rispetto delle distanze di sicurezza.

> Attività di pulizia e sanificazione
- Le attività di pulizia /sanificazione delle superfici, tastiere, telefoni, pc, schermi, maniglie, corrimano scale, aree break ecc, verranno effettuate 2 volte al giorno (una a metà giornata e l'altra secondo il normale orario delle pulizie giornaliere)