Tipologia: Protocollo aziendale
Data firma: 16 giugno 2020
Parti: Monier e Fillea-cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia, Laterizi, Monier
Fonte: filleacgil.net


Protocollo aziendale per la prevenzione del contagio da COVID-19 nei luoghi di lavoro

Premessa
Il presente protocollo si prefigge di contrastare e ridurre la diffusione del contagio del COVID-19 nei luoghi di lavoro, condividendo misure di sicurezza e di organizzazione del lavoro indispensabili a gestire l'attuale situazione di emergenza e nel contempo di analizzare ed elaborare, in modo partecipativo, metodi e procedure volte ad un ammodernamento dell'ambiente e delle procedure di lavoro, che possa risponde in modo efficace a questa profonda trasformazione in atto.
Le Parti definiscono quanto segue:
La premessa è parte integrante del protocollo e ne definisce gli obiettivi di azione.
Si formalizza la costituzione del Comitato di Verifica (si seguito comitato per brevità) per la sicurezza dell'azienda Monier srl per la gestione ed il contrasto alla diffusione del contagio come previsto dal DPCM dell'11 marzo e s.m.i., nonché dall'art. 13 del Protocollo condiviso del 14 marzo tra Governo, Confindustria e Cgil, Cisl e Uil, integrato dal protocollo del 24 aprile 2020 e recepito dalla normativa vigente.
Il Comitato è composto dal Datore di lavoro, dal RSPP, dal Responsabile di Stabilimento, dal Medico Competente e dall'RSL, RSU/RSA o in loro assenza dalle OO.SS. territoriali, nonché, se ritenuto necessario, da esperti esterni.
Tale Comitato a partire dalla ripresa parziale o totale delle attività, svolgerà anche la funzione di Comitato per la Ripartenza Aziendale - CAR, con il compito di analizzare e definire proposte in merito ad eventuali innovazioni da apportare ai fini del contenimento del contagio.
Il combinato disposto dei provvedimenti di diretta gestione dell'igiene e della sanificazione, e dell'organizzazione del lavoro rappresenteranno la declinazione pratica delle linee guida qui definite. Ogni ulteriore disposizione governativa o buona pratica verrà formalmente condivisa e andrà ad aggiornarne i contenuti.
Per una maggiore efficacia, nell’ambito del Coordinamento Nazionale si potranno migliorare ed armonizzare ulteriormente le disposizioni.
Il Protocollo è da intendersi applicabile alla ripresa dell'attività lavorativa totale o parziale, autorizzata tramite decreto governativo, normative legislative, ovvero a seguito di autorizzazioni prefettizie, per tutte le attività lavorative all'interno degli uffici e dello/degli stabilimento/i, nonché rivolta ai dipendenti dell'azienda Monier srl, dei dipendenti di ditte in appalto o subappalto, fornitori, trasportatori , eventuali persone terze che a vario titolo potranno essere presenti nel corso delle attività ed interagire con il personale presente in ogni singola unità produttiva.
Alla luce del protocollo anti-contagio si dovrà:
il comitato presiede alla comunicazione e informazione delle linee guida ivi contenute, destinate a tutto il personale dipendente, al personale delle ditte esterne all'ingresso di ogni unità produttiva, mediante la capillare diffusione del materiale informativo, con tutti i mezzi telematici a diposizione (mail, cellulare) e mediante l'affissione della stessa documentazione in bacheca.
• prevedere un costante aggiornamento della valutazione dei rischi (aggiornando di seguito il DVR), tenendo conto degli interventi di prevenzione e tutela, delineati nel Protocollo, a carattere permanente, oltre la fase emergenziale, che modificano l'assetto organizzativo, gestionale, strutturale, incidendo sui processi lavorativi, produttivi. Per le stesse ragioni andranno aggiornati anche i DUVRI, sulla base delle misure previste con gli appaltatori.

Parte generale.
L'attività lavorativa potrà essere consentita solo in presenza di condizioni che assicurino ai lavoratori adeguati livelli di protezione. La mancata applicazione del Protocollo e quindi la non soddisfazione di tutte le disposizioni necessarie a tal fine, determinano la temporanea sospensione delle attività.
La vigilanza sull'applicazione di tutto quanto disposto nel presente protocollo sarà effettuata in modo costante dalla Direzione Industriale e dai Capi di Stabilimento con la collaborazione per il controllo e la sorveglianza di RSPP, RLS, RSU/RSA a cui è data facoltà ed esigibilità per svolgere tale funzione e per verificare l'efficacia delle soluzioni adottate. In qualunque momento gli RLS/RSU laddove rilevassero una carenza o il non rispetto di una o più delle disposizioni presenti nel presente protocollo, informeranno il Capo di Stabilimento che, in forza della delega in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, avrà titolo per disporre quanto necessario.
Le parti si incontreranno mensilmente e/o su richieste delle parti, per verificare la corretta applicazione di quanto concordato.