Tipologia: Accordo sindacale
Data firma: 20 maggio 2020
Parti: Eataly, Eataly Romagna e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs
Settori: Commercio, Eataly, Eataly Romagna
Fonte: filcams.cgil.it


Accordo sindacale in applicazione del protocollo condiviso governo - parti sociali del 14 marzo 2020 e successivi provvedimenti in materia di sicurezza e salute delle lavoratrici e dei lavoratori Eataly srl e Eataly Romagna srl e per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro

Il 20 maggio 2020 in videoconferenza si sono riuniti i signori: per le aziende Eataly srl e Eataly Romagna srl […], per la Filcams Cgil Nazionale […], per la Fisascat Cisl Nazionale […], per la Uiltucs Nazionale […], per esaminare le misure di attuazione del Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid - 19 negli ambienti di lavoro ” sottoscritto a livello nazionale tra le Parti Sociali in data 24 aprile 2020.

Premesso che
- Il 14 marzo 2020 le parti sociali hanno sottoscritto, alla presenza del governo il '''Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid - 19 negli ambienti dì lavoro", aggiornato e integrato dal Protocollo condiviso del 24 aprile 2020, di cui il presente accordo costituisce integrazione.
- I DPCM emessi nel periodo di emergenza hanno regolamentato diversi aspetti della vita sociale e produttiva con l’obiettivo di salvaguardare le persone dal virus e attivare un’azione di prevenzione passiva, con i meccanismi di distanziamento sociale, in attesa di avere le cure efficaci, compreso il vaccino, dai rischi di trasmissione della malattia. In particolare, il DPCM dell’11 marzo u.s. aveva sospeso ogni attività al dettaglio, nonché la ristorazione, ad esclusione di quelle considerate essenziali, tra cui la vendita al dettaglio di generi alimentari. Il DPCM del 10 aprile ha disposto la riapertura di alcune attività produttive e commerciali.
- In accordo con le citate disposizioni Eataly srl e Eataly Romagna srl (di seguito le Società) e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Nazionali hanno condiviso la necessità di integrare il protocollo del 14 marzo 2020 e successivo provvedimento del 10 aprile 2020 con ulteriori disposizioni operative finalizzate ad una maggiore e sicura tutela delle lavoratrici e lavoratori e della clientela, nonché di integrare il protocollo aziendale già condiviso il 15 aprile 2020.
Tutto ciò premesso le Parti hanno condiviso quanto segue

1. Misure organizzative
Il protocollo delle Società contiene misure organizzative che ricomprendono i seguenti punti cardine:
• insediamento del “Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo” ai sensi del già citato Protocollo del 14 marzo 2020 e provvedimenti successivi;
• Costituzione di “gruppi di azione” per ogni punto vendita che a seguito di opportuna formazione effettueranno un’attività di verifica sulla corretta applicazione delle procedure di contenimento dei rischi anche con l’ausilio di apposite check-list che verranno consegnate giornalmente al responsabile del punto vendita e condivise successivamente all’interno del Comitato;
• consegna dei DPI a lavoratori e predisposizione all’ingresso di distributori di liquidi di igienizzazione delle mani per la clientela;
• gestione dei fornitori esterni;
• allestimento di apposite segnaletiche, cartellonistica informativa e adozione di protezioni alle casse e punti info, modifica dei flussi di entrata e uscita della clientela;
• formazione e informazioni dei lavoratori sulle buone prassi;
• pulizia e sanificazione degli ambienti;
• misurazione della temperatura corporea in ingresso dei lavoratori e dei clienti;
• gestione di situazioni sintomatiche che prevedono di: “rimanere a casa in caso di sintomi influenzali, raffreddore, tosse o altre condizioni generali di malessere”.
Gli interventi che vengono adottati sono frutto del confronto che si è tenuto all’interno del comitato e sono applicati in tutti i punti vendita apersi e nei ristoranti che gradualmente riapriranno.

2. Costituzione del Comitato per l’applicazione e la verifica del protocollo
È stato costituito il comitato per la gestione dell’emergenza Covid - 19 con la partecipazione di:
• RSPP
• Medico Competente
• Risorse Umane
• RLS
• Rappresentanti delle Segreterie Nazionali
• una componente RSA individuata dalle Segreterie Nazionali firmatarie del presente accordo.
Alle riunioni del Comitato è prevista la partecipazione da parte delle Segretarie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali Filcams - Cgil, Fisascat - Cisl e Uiltucs e su richiesta da parte delle strutture sindacali Territoriali. Le Parti si impegnano a monitorare su base mensile ed intervenire per l’eventuale estensione dell’agibilità sindacale degli RLS e degli RSA.
Il comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del presente protocollo di gestione emergenza Covid - 19 si riunirà di norma 2 volte al mese oppure su richiesta delle Parti, per valutazioni generali e di singoli casi, alla luce anche di eventuali nuove disposizioni da parte delle Autorità e in relazione, all’andamento della situazione, fintantoché questa durerà.
I principali interventi previsti:
• Pulizia e sanificazione ambienti di lavoro;
• Installazione barriere fisiche alle casse;
• Segnaletica orizzontale e verticale, anche per rispetto delle distanze;
• Ingressi contingentati per l’accoglienza alla clientela;
• Misurazione della temperatura in ingresso ai dipendenti;
• Consegna adeguati DPI ai dipendenti (mascherine e guanti);
• Igienizzanti messi a disposizione di tutti, lavoratori e clienti;
• Pulizia degli ambienti (2 volte al giorno);
• Gestione dei fornitori e dei terzi con procedura di accesso;
• Procedure gestione lavoratrici e lavoratori sintomatici;
• Informazione sull’applicazione delle procedure al personale.

L’Azienda, sentito il Medico competente, a questi interventi di carattere strutturale e sanitario, assocerà anche un’organizzazione del lavoro che, al fine di minimizzare le occasioni di contagio, preveda la presenza ridotta, se pur allineata ai carichi di lavoro e alla ripresa delle attività, all’interno dei punti vendita, almeno fino al termine della fase acuta dell’emergenza e sulla base di future disposizioni normative. A tal fine si attiverà un confronto con RSA e/o rappresentanze territoriali.
Il protocollo delle Società è applicato alla sede ed a tutti i punti vendita sul territorio nazionale, è soggetto a revisione e aggiornamento sulla base delle conoscenze e buone pratiche conosciute e sulla base dei provvedimenti governativi e delle istituzioni locali, inoltre il protocollo sarà condiviso con tutte le Parti firmatarie nei suoi successivi aggiornamenti.
Le Parti danno mandato al Comitato di propone eventuali richieste di modifica e aggiornamento del predetto protocollo qualora interventi normativi e/o verifiche sul campo lo dovessero richiedere.

Letto confermato e sottoscritto in data 20 maggio 2020