Tipologia: Costituzione Comitato territoriale
Data firma: 29 aprile 2020
Validità:
Parti: Collegio Costruttori Edili - Ance Brescia e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Brescia
Fonte: ancebrescia.it


Brescia, 29 aprile 2020, tra il Collegio Costruttori Edili - Ance Brescia […], e la Feneal- Uil […], la Filca-Cisl […], la Fillea-Cgil competenti per la Provincia di Brescia, in persona dei rispettivi Segretari, […]

Premesso che:
- a fronte della manifestazione dell'emergenza CoVID19, le Parti sociali nazionali hanno stabilito una regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro, attraverso il Protocollo condiviso con il Governo del 14 marzo;
- quanto in esso contenuto è stato poi attualizzato per il settore dell'edilizia dal successivo Protocollo del 24 marzo 2020, recentemente integrato dal Protocollo del 24 aprile 2020, allegato anche al DPCM del 26 aprile;
- le parti hanno ritenuto necessario confrontarsi per dare attuazione al punto 10, comma 2, del Protocollo 24 aprile 2020, dandosi reciproca intesa che, per il livello aziendale, ove siano presenti le Rappresentanze sindacali, ossia la RSU o la RSA, troverà applicazione il punto 10, comma 1, del suddetto Protocollo;
- a seguito di queste importanti regolamentazioni, che fissano linee di comportamento e raccolgono buone prassi condivise, è sorta la necessità di supportare concretamente le imprese nella predisposizione e nell'attuazione di misure di protezione e di prevenzione che rispondano alle esigenze del singolo cantiere e delle persone che in esso lavorano;
- al riguardo le parti sodali firmatarie della presente intesa hanno già predisposto una serie di procedure, condivise sotto il profilo tecnico con il ramo sicurezza di ESEB, con lo scopo di offrire e proporre alle imprese una base di partenza che consenta alle stesse di approcciare correttamente l'imminente ripresa dell'attività nei cantieri, soprattutto sotto il profilo della sicurezza degli operatori addetti agli stessi.
tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue.
Le Parti, preso atto del fatto che le Linee Guida per il settore edile del 24 marzo 2020, attuative del Protocollo condiviso di regolamentazione delle modalità di contrasto e di contenimento della diffusione del virus Covid-19 del 14 marzo scorso, come integrate dal successivo Protocollo del 24 aprile 2020, rappresentano un canone comportamentale per l'adozione degli strumenti di prevenzione dal contagio, danno specifico Indirizzo a ESEB affinché, nelle attività quotidiane di supporto alle Imprese e ai lavoratori, Indichi nelle misure contenute nelle predette Linee Guida gli accorgimenti da adottare per il compiuto rispetto delle finalità sopra riportate di contrasto al virus e illustri le procedure citate nelle premesse del presente accordo quali modalità pienamente attuative di tali accorgimenti.
Di conseguenza, nella fase di supporto a favore dell'applicazione e dell'attuazione dell’art. 10, comma 2, a livello aziendale o di cantiere delle previsioni dei citati protocolli, i funzionari del Ramo Sicurezza (ex CPT) e gli RLST, ciascuno nell'ambito di operatività derivante dal propri compiti istituzionali, verificheranno la rispondenza e l'efficacia delle misure aziendali rispetto a quelle proposte dalle procedure sopra menzionate, consigliando le Imprese, in caso di difformità, di adottare quelle definite dal sistema bilaterale.
Stante l'importanza del tema e la consapevolezza della non appartenenza del valore della sicurezza a una sola parte del rapporto datore-prestatore, le Parti si impegnano reciprocamente a presentare ai propri livelli assodativi superiori le procedure menzionate.
Nel frattempo, vista la previsione di cui al punto 10, comma 2, del Protocollo del 24 aprile scorso, le Parti concordano sulla sussistenza di particolarità nelle tipologie dei cantieri, oltre che di un sistema di relazioni sindacali fortemente imperniato sulla bilateralità.
Alla luce di quest’ultima considerazione, pertanto, le parti ritengono necessario che la costituzione del "Comitato CoVID19" avvenga presso ESEB, nella sua qualità di Ente bilaterale.
Tale Comitato, composto da un componente nominato da ANCE Brescia, scelto fra i membri di parte datoriale dell'OPP, da un componente di parte sindacale, anch'egli scelto fra coloro che siedono in OPP, un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) in carica, individuato dalle organizzazioni sindacali sottoscrittrici della presente intesa, e dal Coordinatore del Ramo sicurezza di ESEB, avrà il compito:
- di indirizzare l’applicazione e la verifica delle regole contenute nei Protocolli di regolamentazione della materia,
- di rappresentare ad ESEB la necessità di predisporre attività formative rivolte ai lavoratori e agli imprenditori sulle modalità di comportamento da tenere, per contrastare il contagio da coronavirus, in cantiere e nel tragitto casa-lavoro, nonché sull'utilizzo degli specifici DPI, con attestazione finale rivolta a imprese e partecipanti.
Per assicurare continuità nell’azione del Comitato, ciascun suo componente potrà essere temporaneamente sostituito da un supplente individuato, all'atto della designazione del titolare, dalla medesima parte che ha espresso quest'ultimo.
Tutte le nomine, le designazioni e le sostituzioni devono avvenire per iscritto e sono da indirizzare alla Segreteria del Comitato, presso ESEB.
I lavori di tale Comitato saranno organizzati dal Coordinatore della Ramo Sicurezza di ESEB, che fungerà anche da segretario dello stesso e dureranno fino a quando verrà ufficialmente dichiarata dalle autorità competenti la cessazione dell’emergenza citata in premessa.
Il Comitato Territoriale ed FSEB potranno utilizzare per rendere più efficaci le proprie azioni dati aggregati, tratti dal programma "Check".
Pertanto, le Parti si danno atto che, con la costituzione del predetto Comitato, la cui operatività è direttamente collegata all’ambito di applicazione e alla vigenza del Protocollo del 24 aprile 2020, hanno dato compiuta attuazione a quanto previsto al punto 10, comma 2, del Protocollo medesimo.
Letto, confermato e sottoscritto.