Tipologia: Protocollo aziendale
Data: 15 aprile 2020
Settori: Metalmeccanici, Boccolini
Fonte: trialalluminio.com


Protocollo aziendale di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro

Il presente protocollo costituisce attuazione di quello nazionale sottoscritto in data 14 marzo 2020 tra le organizzazioni datoriali e Cgil, Cisl e Uil e lo integra laddove opportuno e necessario.

1. Informazione
È fondamentale che gli uffici e gli spazi di lavoro di Boccolini rimangano un luogo sicuro.
Per mantenere questa condizione, i comportamenti del personale e dei terzi devono uniformarsi con consapevole, costante e collaborativa puntualità alle disposizioni del presente Protocollo.
L'informazione preventiva e puntuale è la prima iniziativa di precauzione e per questo motivo Boccolini si impegna a portare a conoscenza dei propri dipendenti e dei terzi (clienti, fornitori etc), attraverso apposite note scritte, tutte le informazioni necessarie alla tutela della salute e della sicurezza delle persone presenti in azienda.
L'informativa avrà adeguati contenuti e la seguente articolazione:
a) Informazione preventiva:
Boccolini porterà a conoscenza, anche attraverso strumenti informatici, a tutti coloro che (dipendenti, clienti, fornitori, etc) si accingono a fare, occasionalmente o sistematicamente, ingresso in Azienda una specifica nota contenente tutte le indicazioni del presente Protocollo
b) Informazione all'entrata:
Nessuno potrà entrare nei locali aziendali se non dopo aver ricevuto la specifica nota informativa. Con l'ingresso in azienda si attesta, per fatti concludenti, di averne compreso il contenuto, si manifesta adesione alle regole e si assume l'impegno di conformarsi alle disposizioni ivi contenute. All'entrata vengono affissi e/o consegnati depliants contenenti le comunicazioni necessarie per regolamentare l'accesso in Azienda
Tra le informazioni contenute nella nota informativa dovranno essere presenti:
• l'obbligo di rimanere al proprio domicilio e di non entrare in azienda in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria;
• la consapevolezza e l'accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in Azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 28 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell'Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l'Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio;
• l'impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in Azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell'igiene);
• l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l'espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
c) Informazione ai terzi:
Boccolini darà adeguata informazione ai terzi dei contenuti del presente Protocollo aziendale per quanto di loro interesse. Tale informazione avverrà con una nota informativa.
Laddove possibile ne anticiperà il contenuto rispetto all'arrivo presso la sede dell'Azienda. La nota informativa avrà il medesimo contenuto di quella consegnata o, comunque,resa disponibile all'ingresso dell'Azienda; con l'ingresso in azienda si attesta, per fatti concludenti, di averne compreso il contenuto, si manifesta adesione alle regole ivi contenute e si assume l'impegno di conformarsi alle disposizioni da questa disciplinate.
d) Informazione in Azienda:
Boccolini colloca, nei luoghi maggiormente frequentati, ed in ogni reparto produttivo, depliants informativi che ricordino comportamenti, cautele, condotte in linea con il principio del distanziamento interpersonale.
In particolare, le indicazioni comportamentali sono valorizzate nei reparti produttivi e nei luoghi comuni; le regole igieniche saranno affisse prevalentemente in prossimità o all'interno dei servizi igienici ed in corrispondenza dei punti di erogazione del gel per la pulizia delle mani.

2. Modalità d'ingresso e di comportamento in Azienda
a) Controllo della temperatura:
Il personale dipendente, prima dell'accesso al luogo di lavoro, anche nel caso di accessi ripetuti del singolo nel corso della medesima giornata, sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea:
i) Se la temperatura risulta inferiore a 37,0°C (T < 37,0°C) l'accesso sarà immediatamente consentito.
ii) Se la temperatura risultasse compresa tra 37,0° e 37,4° (37,0°C < T > 37,4°C) la persona verrà invitata ad effettuare una nuova misurazione a distanza di 15 minuti dalla precedente e sarà consentito l'accesso in Azienda solamente se la seconda misurazione risulta <37,0°C.
iii) Se la temperatura risulta superiore o uguale ai 37,5° C (T > 37,5°C), non sarà consentito l'accesso ai luoghi di lavoro. Le persone in tale condizione - nel rispetto delle indicazioni riportate in nota - saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine se non già provviste di esse, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie aziendali, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
NB1: In caso di temperatura rilevata 37,0°C < T> 37,4°C (caso ii sopra indicato), è facoltà della persona decidere se sottoporsi ad una seconda misurazione oppure se rinunciare ad entrare in Azienda.
NB2: In caso di temperatura rilevata T>37,5°C, è responsabilità della persona attivare il proprio medico curante ed applicare tutti i protocolli previsti dal Ministero della Salute. L'accesso in Azienda non è in alcun modo consentito.
NB3: Il personale di controllo non potrà in alcun modo derogare a quanto sopra.
Rispetto della Privacy:
L'Azienda esegue le operazioni di controllo della temperatura e quelle conseguenti nel pieno rispetto della privacy, secondo le modalità indicate nel Protocollo nazionale.
In caso di accesso pedonale all'interno del perimetro aziendale:

Procedura operativa per l'utilizzo del termoscanner:

Il personale demandato alla misurazione della temperatura, deve sempre tassativamente indossare idonei DPI (guanti e mascherina) e rispettare, per quanto possibile, la distanza di sicurezza di un metro
Chiunque si rifiutasse di sottoporsi al controllo della temperatura non potrà accedere in Azienda.
b) Richiesta di informazioni:
Boccolini Srl informa preventivamente il personale dipendente, ed eventuali terzi che debbano fare ingresso in Azienda, della preclusione dell'accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell'OMS.
Chiunque acceda in Azienda dovrà compilare e firmare il modulo di autocertificazione denominato “Scheda di "autodichiarazione" Coronavirus COVID-19 - Dipendenti/Visitatori" riportato negli Allegati (Allegato 2) al presente documento:
c) Mobilità delle persone dentro i luoghi di lavoro:
Boccolini ha valutato l'organizzazione aziendale e produttiva, al fine di ridurre il flusso di spostamenti all'interno dei plessi produttivi, dispone quanto segue:
• È disposto il massimo contingentamento possibile tra gli uffici e i reparti produttivi, affinché gli spostamenti del personale tra gli stessi sia ridotto allo stretto indispensabile e, nel caso, avvenga utilizzando tutti gli strumenti di protezione previsti.
• Tutti i percorsi in ingresso ed in uscita, sono adeguatamente definiti.
• In considerazione della presenza di più stabilimenti produttivi, è disposta l'osservanza del seguente protocollo per evitare l'incontro tra i lavoratori/visitatori/etc delle differenti porzioni produttive attraverso il massimo contingentamento tra gli spazi aziendali.
• Tutti gli spazi comuni sono potenziali luoghi di contagio. Boccolini, identificati gli spazi comuni, adotta il seguente protocollo, volto ad evitare flussi o aggregazioni di persone.
d) Parcheggi:
Si raccomanda l'uso degli spazi esterni a quelli aziendali, già previsti a disposizione dei dipendenti.
e) Ingressi:
È predisposta la maggiore turnazione per ridurre al minimo i momenti di assembramento.
I turni risulteranno essere i seguenti:
Turno 1: accesso dalle ore 6.00
Turno 2: accesso dalle ore 14.00
Turno 3: accesso dalle ore 8.30
Turno 4: accesso dalle ore 9.00
Tutti gli operatori sono pregati di presentarsi 15minuti prima per il controllo della temperatura
f) Mensa aziendale:
Temporanea chiusura della Mensa aziendale.
g) Utilizzo DPI all'interno dell'Azienda
L'accesso e la convivenza all'interno di qualsiasi locale aziendale (anche da parte di terzi) sarà autorizzato esclusivamente a coloro che indosseranno una mascherina facciale protettiva, secondo le regole sotto definite al punto 6.

3. Modalità di accesso dei fornitori esterni
a) Comunicazione della procedura d'ingresso e di comportamento all'interno dell'Azienda:
Boccolini si impegna a comunicare le procedure di ingresso anticipatamente ai fornitori in modalità informatica. Laddove non fosse stato possibile verrà consegnata, comunque, prima dell'ingresso in Azienda, un'informativa scritta contenete tutte le indicazioni a cui dovranno attenersi i terzi durante la permanenza nei locali o negli spazi aziendali. Si veda il Modulo identificato sopra al punto 2 b).
b) Procedura d'ingresso:
È ridotto allo stretto indispensabile l'accesso di personale terzo; nel caso, è previsto il massimo contingentamento possibile.
Boccolini, tenuto conto della propria organizzazione, indica nei punti seguenti, le procedure e le regole di ingresso negli uffici, nei locali e negli spazi della propria unità produttiva.
c) Comportamento nella fase di scarico/carico:
Vengono implementate le misure previste dalle disposizioni Ministeriali e oggetto di procedura separata in merito all'uso di Dispositivi di Protezione Individuale ed al comportamento da rispettare e far rispettare al personale coinvolto (vedi infra 15).
d) Accesso agli uffici:
Boccolini organizza le eventuali relazioni commerciali riducendo al minimo la necessità di contatto, privilegiando modalità informatiche per la trasmissione e lo scambio della documentazione (i.e. obbligatorio lo scambio informatico di bolle e documenti di trasporto; non si accettano documenti cartacei).
Qualora non sia possibile evitare lo scambio di documentazione cartacea, si devono rispettare le seguenti regole:
• Rispettare l'adeguata segnaletica che richiede e consente di mantenere la distanza di almeno un metro.
• Dotarsi di guanti per ricevere e firmare la documentazione.
• Archiviare in luogo idoneo ed evitare l'eccessiva diffusione dei documenti.
e) Accesso ai servizi igienici di personale terzo:
L'Azienda garantisce che i servizi igienici saranno sempre tenuti puliti e,nei limiti del possibile, predispone servizi igienici a disposizione del personale terzo.
f) Svolgimento delle operazioni di carico e scarico:
Le operazioni di carico e scarico rappresentano un momento di interferenza e potenziale occasione di contagio. L'Azienda implementa le misure previste dalle disposizioni Ministeriali e oggetto di procedura separata (vedi infra 15) che dovrà essere consegnata ad ogni autista al momento dell'ingresso in Azienda. Vanno evitati momenti di interferenze con il personale terzo. Gli autisti dovranno attendere sul mezzo disposizioni.
È predisposta adeguata e coerente segnaletica.
g) Accesso ai locali aziendali per effettuare la fornitura:
Laddove l'erogazione della fornitura presupponesse necessariamente l'ingresso nei locali aziendali, si osservano tutte le regole valide per il personale dipendente sia in fase di accesso sia in relazione alle regole comportamentali sul lavoro.
h) Appalti:
Boccolini comunica preventivamente all'appaltatore le informazioni e le procedure da osservare nello svolgimento del lavoro all'interno dei locali aziendali.
Tutti gli obblighi di legge, derivanti dai provvedimenti urgenti e del Protocollo nazionale devono essere garantiti dell'appaltatore.
L'appaltatore e l'appaltante possono elaborare una procedura unica e condivisa per garantire il rispetto degli obblighi precauzionali.
L'Azienda si riserva di escludere o interrompere l'attività dell'appaltatore nel caso di mancato rispetto delle procedure aziendali o convenute.

4. Pulizia e sanificazione in Azienda
La pulizia e la sanificazione sono azioni fondamentali che, insieme al distanziamento interpersonale, possono evitare la diffusione del virus.
L'Azienda per la pulizia e la sanificazione fa riferimento alla circolare 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.
Con riferimento alla pulizia, in aggiunta all'ordinaria pulizia generale, rafforzata dall'utilizzo di prodotti detergenti adatti a contrastare l'attuale pandemia (prodotti specifici a base di cloro e candeggina), si dispone quanto segue:
a) Locali:
È predisposta la pulizia giornaliera di ogni locale e la tenuta del registro dei lavori effettuati e dei prodotti utilizzati.
b) Attrezzature di lavoro condiviso (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, maniglie, armadi, etc):
Pulizia e disinfezione, ad opera del personale addetto alle pulizie, tenuta del registro dei lavori effettuati e dei prodotti utilizzati.
c) Locali comuni, porte, servizi igienici, ascensori:
L'Azienda dedica particolare attenzione alla pulizia dei locali comuni (mensa, erogatori automatici, etc...) e delle installazioni (porte, mancorrenti, finestre) dove maggiore è la frequenza ovvero la possibilità di contatto. In questo caso la pulizia sarà effettuata, a cura del personale addetto alle pulizie, due volte al giorno con tenuta del registro dei lavori effettuati e dei prodotti utilizzati.
È necessario che tutto il personale si attenga alle norme di comportamento igienico sanitario per concorrere a mantenere la massima pulizia e salubrità di tali ambienti.
d) Sanificazione:
Boccolini procede alla sanificazione, come prevista dalla circolare del Ministero della salute n. 5443 del 22 febbraio 2020 - espressamente richiamata nel protocollo nazionale - nelle ipotesi in cui un caso conclamato di COVID19 abbia soggiornato nei locali aziendali.
L'Azienda dispone che la sanificazione sia eseguita anzitutto almeno nella ipotesi e con le modalità previste dalla circolare sopra richiamata.
I luoghi interessati alla sanificazione periodica sono uffici, magazzini, reparti produttivi ed aree comuni.
La sanificazione, a mezzo nebulizzazione di prodotto specifico disinfettante battericida, avviene nelle seguenti occasioni:
• Presenza di una persona con COVID19 confermato, secondo le indicazioni della circolare 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.
• Il sabato al di fuori degli orari di lavoro.
• L'Azienda dispone una parziale sanificazione, una sanificazione più frequente ovvero dedicata (es servizi igienici, locali comuni, etc) laddove lo ritenga opportuno/necessario e secondo le indicazioni del medico competente.

5. Precauzioni igieniche personali
L'igiene personale eseguita correttamente è decisiva per la riduzione della diffusione del virus. Nei servizi igienici è esposto un depliant contenente le indicazioni inerenti le modalità della pulizia a cui tutto il personale dipendente deve attenersi.
Nei luoghi distanti dai servizi igienici sono collocati e costantemente riforniti distributori di gel per le mani, con l'invito ad un frequente uso da parte di tutti gli operatori.
In prossimità dei distributori di bevande è affisso il depliant che descrive le modalità di igienizzazione delle mani.
Si dispone che l'accesso a tali dispositivi sia strettamente contingentato
L'Azienda ricorda che la corretta e frequente igienizzazione delle mani con acqua e sapone esclude la necessità di ricorrere al gel.

6. Dispositivi di protezione individuale
a) Mascherine chirurgiche:
Sebbene il ricorso alle mascherine chirurgiche sia riservato ai lavoratori che non possano lavorare sistematicamente a distanza superiore ad un metro, l'Azienda ha predisposto l'assegnazione della mascherina chirurgica (due al giorno consegnate insieme ad un paio di guanti di lattice monouso) per ogni dipendente, fatto salvo l'utilizzo di mascherine filtranti (FPP2 o FPP3) laddove richiesto dalla specifica mansione aziendale.
Le mascherine chirurgiche devono essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, l'Azienda potrà utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall'autorità sanitaria.
b) Il gel disinfettante:
Il gel disinfettante è fondamentale per la pulizia delle mani, laddove manchi la possibilità di lavare le mani con acqua e sapone.
L'Azienda assicura che tutte le persone presenti in azienda abbiano la possibilità di ricorrere al gel con semplicità e con la frequenza ritenuta opportuna
Il rifornimento di gel:
L'Azienda garantisce l'acquisto e la fornitura di una quantità adeguata di gel, avendo cura di non farlo mai mancare nei locali aziendali.
c) Guanti ed altri dispositivi di protezione:
Nelle ipotesi di lavoro sistematico a distanza inferiore ad un metro, l'Azienda, con il supporto del medico competente, individuale ipotesi in cui è necessaria la fornitura di ulteriori dispositivi (occhiali, guanti, etc) conformi alle disposizioni dell'Autorità sanitaria.
In ogni caso l'Azienda distribuisce settimanalmente kit protezioni individuali ad ogni dipendente che entra in Azienda.
Modalità di smaltimento dei presidi:
Verrà predisposto un apposito bidone dove raccogliere i dispositivi usati in modo da gestirli come rifiuti speciali.
Distribuzione ed utilizzo dei DPI:
L'Azienda provvederà alla consegna del DPI al personale dipendente con contratto di collaborazione (di qualsiasi natura) secondo le seguenti modalità:

TIPOLOGIA DPI

MANSIONI

CONSEGNA

UTILIZZO

DURATA DPI

Mascherina di tipo “Medicale”

Tutto il personale

Distribuita settimanalmente

Sempre

Giornaliero

Mascherina di tipo FPP2

Tutto il personale

Distribuita settimanalmente

Sempre

18 ore di utilizzo salvo deterioramento per polvere

Guanti monouso

Tutto il personale

Distribuita settimanalmente

Sempre

Giornaliero

Maschera protettiva

Tutto il personale

Distribuita settimanalmente

Quando necessario

Fino ad usura (prevedere disinfezione periodica)

Definizione e chiarimenti:
(immagini a titolo di esempio)


7. Gestione degli spazi comuni
Gli spazi comuni sono potenziali fonti di contatto e diffusione del virus.
L'Azienda, al fine di contingentare e razionalizzare anche temporalmente il ricorso a detti luoghi, per ciascuno di essi individua una procedura di ingresso, presenze ed uscita prevedendo laddove necessario adeguato tracciamento dei percorsi. Il personale ed eventuali soggetti terzi presenti in azienda dovranno attenersi alle seguenti prescrizioni:
• Mensa: l'utilizzo dei locali è temporaneamente sospeso
• Spogliatoi: è prevista la chiusura temporanea degli spogliatoi che non saranno accessibili al personale.
8. Organizzazione aziendale
L'Azienda dichiara che tutte le azioni indicate dal presente Protocollo sono funzionali ad individuare gli aspetti organizzativi, produttivi e collegati alla produzione che vengono limitati, ridotti o sospesi in quanto non incidenti sull'attività produttiva.
Questo vale per tutti i profili presi considerazione (individuazione dei reparti, degli spostamenti, delle trasferte, delle modalità organizzative, etc).
• L'Azienda, favorisce il ricorso allo smart work, o comunque a distanza, in tutti i casi ove questo è fattibile.
• L'Azienda assicura un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l'obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili. Garantire la distanza interpersonale e la riconoscibilità dei gruppi è importante al fine di garantire il mantenimento delle condizioni di salute (evitando la continua circolazione e confusione dei lavoratori nel partecipare a gruppi differenti).
Sono, a tale proposito, predisposte delle circolari specifiche per ciascun stabilimento/reparto produttivo.
• L'Azienda sospende e/o annulla tutte le trasferte/viaggi di lavoro nazionali e internazionali, anche se già concordate o organizzate.
• Eventuali deroghe dovranno essere concordate con la Direzione Aziendale.

9 Gestione entrata ed uscita dei dipendenti
Fatto salvo quanto già previsto ai precedenti punti 2 e 3, si dispone quanto segue:
• orari di ingresso/uscita vengono scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni;
• è garantita la presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni nelle porte di accesso ai locali aziendali

10. Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
La limitazione degli spostamenti anche interni è fondamentale.
A questo proposito, richiamiamo la necessità di osservare il massimo contingentamento possibile fra tutti gli spazi aziendali.
L'Azienda si impegna a favorire le riunioni a distanza. A questo proposito, si dispone che solo nei casi estrema urgenza ed indifferibilità possono essere tenute riunioni in presenza, da contingentare sempre sia nel numero dei partecipanti sia nella durata.
In ogni caso, verranno garantiti il distanziamento interpersonale di almeno un metro e un'adeguata pulizia/areazione dei locali prima e dopo l'effettuazione di ogni riunione.
Ogni riunione in presenza dovrà comunque essere espressamente autorizzata dalla Direzione Aziendale.
L'Azienda dispone la sospensione di eventi non direttamente funzionali allo svolgimento dell'attività produttiva. In particolare, sono sospesi:
• la formazione continua;
• la formazione obbligatoria.

11. Gestione di una persona sintomatica in Azienda
La vigilanza all'accesso in Azienda è fondamentale. Laddove, nel periodo di presenza in Azienda, insorgano sintomi influenzali, l'Azienda dispone interventi immediati e coordinati, sulla base delle indicazioni del medico competente.
In particolare:
• nel caso in cui una persona presente in Azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all'ufficio del personale, si dovrà procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell'autorità sanitaria e a quello degli altri presenti nei locali. L'azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute (800.89.45.45 per informazioni, 112 per Emergenza, 1500 Pubblica Utilità Covid-19 Ministero della Salute). Nel caso in cui non sia possibile garantire adeguate condizioni per l'isolamento, la persona verrà allontanata dal luogo di lavoro per un pronto rientro al proprio domicilio, comunque, secondo le indicazioni dell'Autorità sanitaria.
• l'Azienda collabora con le Autorità sanitarie perla definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in Azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell'indagine, l'Azienda potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente lo stabilimento, secondo le indicazioni dell'Autorità sanitaria.

12. Gestione del caso di positività di una persona che ha avuto accesso ai locali aziendali
• Identificare il reparto e/o area dove l'individuo svolge o ha svolto la sua attività negli ultimi 14 giorni prima della comunicazione del contagio, prestando particolare attenzione agli spostamenti che possono essersi verificati in base alla mansione del lavoratore ed ai layout aziendali.
• Contattare ed informare il Medico Competente oltre al Comitato Covid-19 (infra 14).
• Far contattare dal dipendente il proprio medico curante se non già informato.
• Attendere i contatti del Dipartimento di Prevenzione e Protezione Territoriale al fine di concordare un piano di azione per garantire l'isolamento della persona direttamente interessata ed eventuali contatti diretti e/o indiretti come previsto dalle linee guida nazionali e regionali.
• Intervento straordinario di sanificazione delle aree/uffici/spazi comuni potenzialmente interessati.
• Ripresa delle attività lavorative dopo condivisione con le autorità del protocollo attivato.

13. Sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS
Il Medico Competente:
• è coinvolto nella gestione dell'informazione e formazione sulle misure di contenimento e sui comportamenti individuali;
• nel suo ruolo clinico sarà chiamata a gestire anche i casi personali legati ai dubbi sulla salute dei lavoratori e dei loro familiari;
• è chiamato a collaborare con il datore di lavoro e con il Servizio di Protezione e Prevenzione sulle corrette procedure di lavoro e sull'adeguamento eventuale dell'organizzazione del lavoro;
• è chiamato a collaborare con i dipartimenti delle ASL/ATS di malattie infettive per l'individuazione dei contatti stretti nelle aziende ed il loro monitoraggio sanitario durante la quarantena.

14. Aggiornamento e gestione del protocollo di regolamentazione
Viene costituito un comitato aziendale (Comitato Covid-19) che si occuperà di gestire ed eventualmente aggiornare questo Protocollo, alla luce di nuove disposizioni delle Autorità competenti.
Il comitato è costituto da:
• Direzione Aziendale.
• Responsabili di funzione ed in particolare: Produzione, Logistica, Commerciale.
• Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
• Medico Aziendale.
• Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP).
ed opera al fine di valutare l'applicazione e la verifica delle regole del presente protocollo.

15. Istruzioni e Procedure per il personale di magazzino
Il personale di magazzino deve:
• Rispettare in maniera rigorosa l'utilizzo dei DPI previsto al punto 6.
• Mantenere le necessarie distanze nell'effettuare le operazioni di carico, scarico e movimentazione merce.
• Esigere il rispetto della procedura prevista per l'ingresso e il carico/scarico degli automezzi.
• Accompagnare, nel rispetto delle modalità previste, gli autisti che abbiamo necessità di accedere ai reparti produttivi.
• Ricevere documenti cartacei solo quando sono strettamente indispensabile e in ogni caso non per la normale gestione dei ritiri e delle consegne.
Si rimanda all'Allegato 3 per la procedura puntuale in merito.

16. Istruzioni primo soccorso
Gestione di un caso sintomatico di Covid-19 con in atto una situazione di crisi acuta.
Qualora si manifestasse una situazione come quella evidenziata, ricevuta la segnalazione, prima di qualsiasi tipo di intervento ci si deve dotare di tutti i DPI evidenziati: guanti monouso, mascherina FPP2, occhiali di protezione monouso, camice usa e getta.
A seguire, fatto salvo quanto previsto dalle procedure sanitarie di emergenza, deve contingentare per quanto possibile il soggetto, isolandolo in un'area riservata (meglio se all'aperto) e nel frattempo contattare i Numeri Verdi Regionali: 112 per le emergenze, 800.89.45.45 per ogni chiarimento, limitando ulteriori interventi allo stretto indispensabile.
Il soggetto non deve assolutamente essere accompagnato al Pronto Soccorso

17. Cartellonistica da utilizzare nei luoghi di lavoro
Si riportano nell'Allegato a seguire (Allegato 1) esempi dei cartelli da utilizzare nei luoghi di lavoro (accessi, aree comuni aziendali, bacheche, servizi igienici).

Allegati