Regione Lazio
Decreto del Presidente 24 giugno 2020, n. T00102
Nomina dei componenti della Consulta regionale del lavoro digitale. Legge Regionale 12 aprile 2019, n. 4 "Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali", art. 10, co.1 e ss.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO

SU PROPOSTA dell'Assessore al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e Diritto allo Studio universitario, Politiche per la Ricostruzione;
VISTI:
- la Costituzione della Repubblica italiana;
- lo Statuto della Regione Lazio, in particolare l'articolo 75;
- il decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, “Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190” e, in particolare, l'art. 7, comma 2;
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e s.m.i.;
- il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale”;
- la legge regionale 12 aprile 2019, n. 4, “Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali”, art. 10, co.1 e ss.;
- la deliberazione di Giunta regionale 16 luglio 2019, n. 470, “Composizione della Consulta regionale del lavoro digitale di cui all'articolo 10 della Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali)”;
- la nota della Regione Lazio n. prot. 0728714 del 16 settembre 2019, recante “Richiesta designazione componenti Consulta regionale del lavoro digitale, ai sensi dell'articolo 10, Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali)” conservata agli atti presso gli archivi della Direzione regionale competente in materia di Lavoro;
- la nota della Regione Lazio n. prot. 0422570 del 14 maggio 2020, recante “Comunicazione dell'individuazione quale componente della Consulta regionale del lavoro digitale, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali)”, conservata agli atti presso gli archivi della Direzione regionale competente in materia di Lavoro;
- la nota della Regione Lazio n. prot. 461847 del 27 maggio 2020, recante “Richiesta designazione componente Consulta regionale del lavoro digitale, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali)” conservata agli atti presso gli archivi della Direzione regionale competente in materia di Lavoro;
- la nota della Regione Lazio n. prot. 462061 del 27 maggio 2020, recante “Richiesta designazione componente Consulta regionale del lavoro digitale, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali)” conservata agli atti presso gli archivi della Direzione regionale competente in materia di Lavoro;
CONSIDERATO che
- l'art. 10, co.1, 2, 3 e 6, della Legge regionale 12 aprile 2019, n. 4 prevede che:
- presso l'assessorato regionale competente in materia di lavoro, è istituita la “Consulta regionale del lavoro digitale” - di seguito denominata Consulta - quale organismo permanente di consultazione in relazione alle politiche in materia di lavoro digitale.
- la Giunta regionale individua con propria deliberazione la composizione della Consulta, che è presieduta dall'Assessore regionale competente in materia di lavoro con la partecipazione, oltre che dell'Assessore competente in materia di sviluppo economico e del presidente della commissione consiliare competente in materia di lavoro, dei soggetti pubblici e privati che intervengono a diverso titolo nel settore del lavoro digitale nonché delle parti sociali;
- i componenti della Consulta sono nominati con decreto del Presidente della Regione;
- l'istituzione della Consulta non comporta oneri a carico del bilancio regionale e la partecipazione alla stessa è a titolo gratuito;
- in attuazione della richiamata normativa, la d.g.r. n.470/2019 individua componenti della Consulta nel modo di seguito indicato:
- l'Assessore regionale competente in materia di lavoro con funzioni di Presidente o suo delegato;
- l'Assessore regionale competente in materia di sviluppo economico o suo delegato, con funzioni di componente;
- il Presidente della Commissione consiliare competente in materia di lavoro o suo delegato con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CGIL ROMA E LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CISL LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da UIL LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da UGL LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CISAL LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da ABI (COMMISSIONE REGIONALE ABI DEL LAZIO) con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da AGCI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CASARTIGIANI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CDO ROMA e LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CNA LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da COLDIRETTI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFAPI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFARTIGIANATO IMPRESE LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFCOMMERCIO ROMA e LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFCOOPERATIVE LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFESERCENTI ROMA e LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFETRA LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CONFPROFESSIONI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da FEDERALBERGHI LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da FEDERLAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da LEGACOOP LAZIO con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da UNINDUSTRIA LAZIO (UNIONE DEGLI INDUSTRIALI E DELLE IMPRESE DI ROMA, PROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO) con funzioni di componente;
- rappresentanti dei lavoratori digitali, con funzioni di componenti, nel numero massimo di cinque in relazione ai diversi settori di attività;
- rappresentanti delle piattaforme digitali, con funzioni di componenti, nel numero massimo di cinque in relazione ai diversi settori di attività;
- un rappresentante designato da INPS Lazio con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da INAIL Lazio con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da ISPETTORATO INTERREGIONALE DEL LAVORO (Abruzzo, Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria) con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CRUL con funzioni di componente;
- un rappresentante designato da CNEL con funzioni di componente;
- il Dirigente dell'Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro (quale componente del Comitato regionale di Coordinamento di cui all'art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007) con funzioni di componente;
CONSIDERATO, altresì, che un funzionario della struttura regionale competente in materia di lavoro svolge le funzioni di segretario della Consulta;
CONSIDERATE le richiamate note prot. n.0728714/2019, n. 0422570/2020 n. 461847/2020 e n. 462061/2020 con le quali sono state richieste alle strutture sopra individuate le designazioni dei propri rappresentanti ai fini della costituzione della Consulta dei lavoratori autonomi;
ACQUISITE le note, pervenute dalle strutture summenzionate, con le quali sono designati i seguenti nominativi:
- delegato dell'Assessore regionale competente in materia di Sviluppo Economico: Giacomo Ranieri;
- Presidente della Commissione consiliare competente in materia di lavoro: Eleonora Mattia;
- CGIL ROMA E LAZIO: Giulio De Angelis;
- CISL LAZIO: Rosita Pelecca;
- UIL LAZIO: Pier Luigi Talamo;
- UGL LAZIO: Armando Valiani;
- ABI (COMMISSIONE REGIONALE ABI DEL LAZIO): Gualtiero Milana;
- AGCI LAZIO: Alessandro Pontieri;
- CASARTIGIANI LAZIO: Davide Marroni;
- CNA LAZIO: Giordano Rapaccioni;
- COLDIRETTI LAZIO: Francesca Maria Sestini;
- CONFAPI LAZIO: Antonio Abate;
- CONFARTIGIANATO IMPRESE LAZIO: Ilaria Del Casale;
- CONFCOOPERATIVE LAZIO: Giuseppe Calicchia;
- CONFETRA LAZIO: Angelo Perfetti;
- FEDERALBERGHI LAZIO: Gianluca Brocco;
- FEDERLAZIO: Marco Caranzetti;
- LEGACOOP LAZIO: Lucia Di Donato;
- UNINDUSTRIA LAZIO (UNIONE DEGLI INDUSTRIALI E DELLE IMPRESE DI ROMA, FROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO): Stefano Liali;
- INAIL Lazio: Eleonora Mastrominico;
- ISPETTORATO INTERREGIONALE DEL LAVORO (Abruzzo, Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria): Rossana Lo Schiavo;
- CRUL: Alessio Maria Braccini;
- CNEL: Silvia Ciucciovino;
- il Dirigente dell'Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro (quale componente del Comitato regionale di Coordinamento di cui all'art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007): Maurizio Di Giorgio;
ATTESO che con successivo decreto del Presidente della Regione Lazio saranno designati quali componenti della Consulta:
- i rappresentanti dei lavoratori digitali, nel numero massimo di cinque;
- rappresentanti delle piattaforme digitali nel numero massimo di cinque;
RILEVATO CHE la deliberazione di Giunta regionale n.470/2019 prevede che il Presidente della Regione proceda alla costituzione della Consulta qualora siano stati designati almeno la metà più uno dei componenti;
PRESO ATTO che le strutture ammesse a far parte della Consulta hanno designato ventiquattro componenti su un totale di quarantuno;
ACQUISITE le dichiarazioni sostitutive, conservate agli atti d'ufficio della struttura proponente, con cui i componenti designati della Consulta sopracitati hanno dichiarato di non incorrere in alcuna delle cause ostative di cui al combinato disposto dei commi 1 e 2 dell'articolo 7 del d.lgs. 235/2012 e s.m.i.;
ATTESO che le dichiarazioni sostitutive summenzionate, rilasciate dai componenti designati che non risultato essere dipendenti della Regione Lazio, sono verificate presso il Casellario Giudiziale, le cui risultanze sono acquisite agli atti d'ufficio della struttura proponente;
PRESO ATTO dei Certificati del Casellario Giudiziale, acquisiti agli atti d'ufficio della struttura proponente con prot n.0371246 del 23/04/2020, da cui non risultano cause ostative a carico per i componenti sopraindicati;
RITENUTO necessario, pertanto, alla luce di quanto sopra esposto:
- procedere alla nomina, con decorrenza dalla data di adozione del presente atto, dei componenti di seguito indicati:
- Presidente: Claudio Di Berardino, Assessore competente in materia di lavoro;
- delegato dell'Assessore regionale competente in materia di Sviluppo Economico: Giacomo Ranieri;
- Presidente della Commissione consiliare competente in materia di lavoro: Eleonora Mattia;
- CGIL ROMA E LAZIO: Giulio De Angelis;
- CISL LAZIO: Rosita Pelecca;
- UIL LAZIO: Pier Luigi Talamo;
- UGL LAZIO: Armando Valiani;
- ABI (COMMISSIONE REGIONALE ABI DEL LAZIO): Gualtiero Milana;
- AGCI LAZIO: Alessandro Pontieri;
- CASARTIGIANI LAZIO: Davide Marroni;
- CNA LAZIO: Giordano Rapaccioni;
- COLDIRETTI LAZIO: Francesca Maria Sestini;
- CONFAPI LAZIO: Antonio Abate;
- CONFARTIGIANATO IMPRESE LAZIO: Ilaria Del Casale;
- CONFCOOPERATIVE LAZIO: Giuseppe Calicchia;
- CONFETRA LAZIO: Angelo Perfetti;
- FEDERALBERGHI LAZIO: Gianluca Brocco;
- FEDERLAZIO: Marco Caranzetti;
- LEGACOOP LAZIO: Lucia Di Donato;
- UNINDUSTRIA LAZIO (UNIONE DEGLI INDUSTRIALI E DELLE IMPRESE DI ROMA, FROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO): Stefano Liali;
- INAIL Lazio: Eleonora Mastrominico;
- ISPETTORATO INTERREGIONALE DEL LAVORO (Abruzzo, Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria): Rossana Lo Schiavo;
- CRUL: Alessio Maria Braccini;
- CNEL: Silvia Ciucciovino;
- il Dirigente dell'Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro (quale componente del Comitato regionale di Coordinamento di cui all'art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007): Maurizio Di Giorgio;
- nominare quale segretario: Carlo Caprari, funzionario della Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro
CONSIDERATO che la partecipazione alla suddetta Consulta è a titolo gratuito e, pertanto, non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
 

D E C R E T A

per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrale e sostanziale del presente decreto,
di:
- nominare, con decorrenza dalla data di adozione del presente atto, i seguenti componenti della Consulta:
- Presidente: Claudio Di Berardino, Assessore competente in materia di lavoro;
- delegato dell'Assessore regionale competente in materia di Sviluppo Economico: Giacomo Ranieri;
- Presidente della Commissione consiliare competente in materia di lavoro: Eleonora Mattia;
- CGIL ROMA E LAZIO: Giulio De Angelis;
- CISL LAZIO: Rosita Pelecca;
- UIL LAZIO: Pier Luigi Talamo;
- UGL LAZIO: Armando Valiani;
- ABI (COMMISSIONE REGIONALE ABI DEL LAZIO): Gualtiero Milana;
- AGCI LAZIO: Alessandro Pontieri;
- CASARTIGIANI LAZIO: Davide Marroni;
- CNA LAZIO: Giordano Rapaccioni;
- COLDIRETTI LAZIO: Francesca Maria Sestini;
- CONFAPI LAZIO: Antonio Abate;
- CONFARTIGIANATO IMPRESE LAZIO: Ilaria Del Casale;
- CONFCOOPERATIVE LAZIO: Giuseppe Calicchia;
- CONFETRA LAZIO: Angelo Perfetti;
- FEDERALBERGHI LAZIO: Gianluca Brocco;
- FEDERLAZIO: Marco Caranzetti;
- LEGACOOP LAZIO: Lucia Di Donato;
- UNINDUSTRIA LAZIO (UNIONE DEGLI INDUSTRIALI E DELLE IMPRESE DI ROMA, FROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO): Stefano Liali;
- INAIL Lazio: Eleonora Mastrominico;
- ISPETTORATO INTERREGIONALE DEL LAVORO (Abruzzo, Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria): Rossana Lo Schiavo;
- CRUL: Alessio Maria Braccini;
- CNEL: Silvia Ciucciovino;
- il Dirigente dell'ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro (quale componente del Comitato regionale di Coordinamento di cui all'art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007): Maurizio Di Giorgio;
- nominare quale segretario: Carlo Caprari, funzionario della Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro.
La partecipazione alla suddetta Consulta è a titolo gratuito non essendo previsti indennità o gettoni di presenza o rimborsi a nessun titolo e non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
Il presente decreto è redatto in due originali, uno per gli atti della Direzione regionale “Affari Istituzionali, Personale e Sistemi informativi”, l'altro per i successivi adempimenti della struttura competente per materia.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, sul sito web istituzionale www.regione.lazio.it, nonché nella sezione “Amministrazione trasparente” e notificato agli interessati.
Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi).
 

Il Presidente
Nicola Zingaretti