Tipologia: Accordo
Data firma: 13 novembre 2009
Parti: Fiat spa e Fim Fiom Uilm Fismic Nazionali
Settori: Metalmeccanici, Fiat
Fonte: FIOM-CGIL


Verbale di accordo

Addì 13 novembre 2009, presso la sede Fiat di Roma, si sono incontrate Fiat SpA, in nome e per conto proprio e delle Società del Gruppo Fiat, assistita dall'Unione Industriale di Torino e le Organizzazioni Sindacali Fim Fiom Uilm Fismic Nazionali con riferimento alle attività svolte dal Comitato di Pilotaggio del Progetto "Health & Safety First", le Parti hanno esaminato gli aspetti necessari per l'implementazione del Progetto e per assicurare ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) il coinvolgimento, la conoscenza e l'accesso ai documenti di valutazione dei rischi, in attuazione dell'impegno previsto dall'accordo 16 giugno 2009.
Sono quindi state esaminate le prassi in atto nel Gruppo Fiat e valutati gli adempimenti previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento al D.Lgs. 81/2008 come modificato dal D.Lgs. 106/2009 (d'ora in poi richiamato in breve "Testo Unico Sicurezza" o "TU Sicurezza") nonché considerate le modalità di interazione previste dal Programma di formazione.

Alla luce di quanto esaminato e discusso le Parti convengono quanto segue.

A partire dal corrente mese di novembre e secondo i tempi previsti dall'implementazione del Progetto Pilota del Piano di Formazione H&S F sarà predisposta in tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo interessati allo stesso una sala, denominata "Sala della Sicurezza".
La suddetta "Sala della Sicurezza" sarà messa a disposizione degli RLS per l'esercizio delle loro funzioni, in applicazione di quanto previsto dall'art. 50, comma 2, del Testo Unico Sicurezza. La sala sarà individuata in modo da essere facilmente accessibile, a loro riservata e segnalata da apposita indicazione che rechi la denominazione ben visibile.
Ciascuna "Sala della Sicurezza" conterrà al suo interno, tra gli altri arredi, un armadio chiuso a chiave in cui saranno custoditi il DVR dell'unità produttiva e i DUVRI, in applicazione di quanto previsto dall'art. 18, comma 1, lettere o) e p). La chiave sarà fornita solo esclusivamente a ciascun RLS.
I suddetti Documenti saranno quindi messi a disposizione per consultazione da parte dei singoli RLS e ciò costituirà adempimento dell'obbligo sopraddetto - anche in assenza di specifica richiesta degli RLS, che dovranno sottoscrivere un apposito verbale di presa in carico della chiave dell’armadio e della documentazione ivi contenuta, messa a disposizione per la consultazione ai sensi dell'art. 18, comma 1, lettere o) e p) del TU Sicurezza, secondo il modello allegato al presente accordo di cui fa parte integrante.
Nelle singole realtà produttive potrà essere messa a disposizione degli RLS anche ulteriore materiale documentale in materia di Sicurezza sui Luoghi di Lavoro e di rischi specifici, anche con riferimento alla tipologia di attività svolte nell'unità produttiva.
Ciascun RLS dovrà sottoscrivere il verbale, attestando la consegna della chiave e dando atto della messa a disposizione dei documenti di cui sopra, nonché obbligandosi a custodire chiave e documentazione con la dovuta diligenza, con particolare riferimento agli obblighi di cui alle vigenti disposizioni di cui all'art. 50, comma 6, del D.Lgs. 81/2008.
Il verbale conterrà infine l'invito agli RLS un programma di incontri da definire con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, in misura necessaria e sufficiente per consentire l'illustrazione dei contenuti dei documenti di cui sopra.
Le Parti hanno quindi esaminato la suddetta procedura convenendo sulla sua idoneità a superare le difficoltà operative talvolta emerse in alcune realtà, assicurando il corretto adempimento degli obblighi di legge e risultando conforme con lo spirito innovativo del Programma H&S F e con gli obiettivi di mutamento culturale e comportamentale da parte di tutti gli attori, con particolare riguardo all'obiettivo di coinvolgimento dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS).
Nel darsi quindi atto di aver dato piena applicazione a quanto previsto dall'accordo del 16 giugno scorso, le Parti hanno quindi esaminato, valutato e discusso l'opportunità di fornire agli RLS un personal computer, convenendo sulla necessità di predisporre una Postazione di Lavoro, composta da personal computer con accesso a internet e da una stampante, configurati conformemente con i sistemi in atto nelle Società del Gruppo Fiat.
Detta necessità è determinata sia dalle modalità operative del corso, con specifico riferimento al modulo per i RLS, sia con riferimento a quanto previsto dall'art. 50 del Testo Unico in tema di Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Pertanto le Parti convengono con il presente accordo sulla necessità di mettere a disposizione dei RLS - all'interno di ciascuna "Sala per la Sicurezza" e nei tempi di implementazione previsti per il programma H&S F - un personal computer con connessione a internet, con possibilità di accesso individualmente regolata da specifica password di identificazione, ai fini dell'espletamento delle attività previste dal corso di formazione e, in generale, da tutte le attività di cui art. 50 del Testo Unico Sicurezza.
A questo proposito le Parti convengono sulla possibilità che sia messo a disposizione degli RLS tramite il personal computer anche il DVR in formato elettronico protetto, come consentito dall'art. 53, comma 5, oltre che ai sensi dell'art. 50, comma 2, nella parte che rimanda all'accesso ai dati di cui all'art. 18, comma 1, lettera r).
Le Parti convengono infine sulla necessità che la suddetta consegna del personal computer debba essere attuata in modo compatibile e coordinato con l'analoga disposizione contrattuale di cui all'art. 4 Sezione II del vigente CCNL Metalmeccanici. A questo fine convengono sulla necessità di dare attuazione al suddetto impegno in stretta connessione con la sottoscrizione di apposita regolamentazione operativa e gestionale.

Per le Società del Gruppo FIAT
Fiat SpA
Fiat Sepin SCpA

Per l'Unione Industriale di Torino

Per le Organizzazioni Sindacali
Fim Cisl
Fiom Cgil
Uilm Uil
Fismic

Allegato Bozza di Verbale di consegna della chiave nella sala della sicurezza
 

Allegato
 

Verbale di presa in carico della chiave dell'armadio
e della documentazione ivi contenuta
presso la "Sala della Sicurezza"



Con il presente verbale si attesta la consegna della chiave dell'armadio contenente:

  • copia del Documento sulla Valutazione dei Rischi (DVR) di cui all'art. 17, comma 1, lettera a) elaborato ai sensi dell'art. 28 del D.Lgs. 81 del 29 aprile 2008, messo a disposizione per la consultazione ai sensi dell'art. 18, comma 1, lettere o) del D.Lgs. 81 del 29 aprile 2008;
     

  • copia di ciascun Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenze (DUVRI) redatto ai sensi dell'art. 26, comma 3 del medesimo D.Lgs., messo a disposizione per la consultazione ai sensi dell'art. 18, comma 1, lettere e p) del D.Lgs. 81 del 29 aprile 2008;
     

  • (eventuali altri documenti messi a disposizione: es. schede di manutenzione, ecc…).

Il sig……………..., in qualità di RLS, attesta la consegna della chiave in oggetto -
dando atto della messa a disposizione dei documenti di cui sopra - e si obbliga a custodirla con la dovuta diligenza, avuto riguardo alla riservatezza dei soli documenti di cui sopra, contenuti nell'armadietto, rilevanti ai fini degli obblighi di cui alle vigenti disposizioni di cui all'art. 50, comma 6, del D.Lgs. 81/2008.

Il sig…………………..... insieme con gli altri RLS, fisserà con il Responsabile del
Servizio Prevenzione e Protezione uno o più incontri, nella misura necessaria a consentire l'illustrazione dei contenuti dei documenti di cui sopra.


Addì………………..


per la Società                           il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

........................................                   ............................................................