Commissione Nazionale paritetica per le casse edili
Comunicato 21 aprile 2021
Protocollo INL_CNCE - Riunione tavolo tecnico nazionale permanente - Istruzioni operative per le Casse Edili/Edilcasse
 

Dopo la sigla del Protocollo INL/CNCE dell'11 marzo 2021 (cfr. Com. CNCE n. 765/2021), si è tenuta il 12 aprile scorso la prima riunione del tavolo tecnico nazionale permanente di cui al protocollo stesso, alla presenza del Direttore Centrale Direzione Centrale Tutela, Sicurezza e Vigilanza del Lavoro (INL) e del suo staff e della Direzione e della Presidenza della CNCE.
A valle della riunione sono state delineate alcune indicazioni operative per l'attuazione del Protocollo, da parte delle rispettive articolazioni territoriali.
Stante, infatti, l'importanza che rappresenta la sottoscrizione del Protocollo INL/CNCE, si reputa fondamentale poter contare su una linea di indirizzo comune e su indicazioni operative che rendano il più possibile omogenei a livello territoriale gli interventi del caso, nel perseguimento degli interessi comuni della lotta al dumping contrattuale, della lotta ai fenomeni di irregolarità, per la promozione della trasparenza, della legalità e della correttezza degli operatori, affinché si garantisca una leale concorrenza sul mercato.
A tal proposito, pertanto, in attuazione del punto 1 del Protocollo, che prevede di porre in essere forme di scambio di informazioni e dati, con particolare riferimento alla condivisione delle notifiche preliminari di cui all'art. 99 del D.Lgs. n. 81/2008, laddove non già esistenti, si invitano le Casse sul territorio a:
1) porre in essere la creazione di apposite piattaforme telematiche, al fine di un monitoraggio costante e di un confronto tra gli Enti sui dati oggetto delle notifiche. In particolare, è necessario operarsi al fine di provvedere alla informatizzazione e dematerializzazione delle notifiche preliminari mediante la creazione di un canale di comunicazione dedicato Cassa/ITL. Al riguardo, quindi, si invitano le Casse sul territorio alla creazione di piattaforme implementate da canali informatici e/o a collaborare mediante il proprio personale per l'eventuale acquisizione in formato digitale delle notifiche preliminari ricevute;
2) mettere a disposizione, laddove richiesto, apposite caselle di posta elettronica dedicate ai rapporti con gli ITL che potranno essere utilizzate, su richiesta degli stessi, anche per le consuete richieste formulate nel corso degli accertamenti dell'organo di vigilanza.
Ai fini dell'attuazione del Protocollo nazionale è opportuno, inoltre, che le Casse Edili/Edilcasse si rendano disponibili, anche mediante l'individuazione di referenti ad hoc presso le Casse a:
1) condividere i dati occupazionali aggregati relativi a imprese e lavoratori denunciati presso le Casse;
2) condividere le denunce cantieri risultanti alle Casse;
3) condividere gli elenchi delle imprese che risultano aver chiesto la Cig.
Così come previsto dal Protocollo nazionale (lett. b), ai fini delle analisi utili alle verifiche e agli adempimenti di rispettiva competenza si ritiene utile, la costituzione di appositi tavoli tecnici locali.
Il tavolo tecnico nazionale ha evidenziato che, nell'ambito di tali tavoli tecnici, potranno definirsi intese per la condivisione di ulteriori dati informativi (es. risultanze statistiche della vigilanza tecnica nel settore ai fini della progettazione di percorsi formativi in materia di sicurezza; Modello Unico Telematico, o altri dati d'interesse).
Dal tavolo tecnico nazionale permanente è emerso che, nella prima fase attuativa del Protocollo, la condivisione delle informazioni sarà finalizzata principalmente: alla elaborazione dei dati contenuti nelle notifiche preliminari (committenze, ditte esecutrici, importi lavori, manodopera impiegata); alla mappatura e geolocalizzazione dei cantieri; alla identificazione di cantieri non denunciati o non oggetto di notifica preliminare; alla individuazione delle aziende non iscritte alla Cassa Edile/Edilcassa locale; alla evidenziazione degli omessi versamenti contributivi; alla individuazione dei CCNL applicati e delle tipologie di attività e prestazioni lavorative; all'incrocio dei dati stabilizzati dell'INPS e di quelli in possesso delle Casse in materia di ammortizzatori sociali.
Quanto sopra nel rispetto e nei limiti della vigente normativa in materia di privacy, di cui al Regolamento Generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016) e al D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i.
La CNCE e l'INL hanno condiviso, inoltre, la volontà di attivare sin da subito le iniziative formative, di aggiornamento e di informazione reciproche di cui alla lettera d) del Protocollo d'intesa.
A tal fine, ferme restando le iniziative formative che saranno sviluppate a livello locale, le parti condividono l'attivazione di iniziative congiunte in materia dumping contrattuale e di congruità nel settore dell'edilizia.
In attuazione del punto 3 del Protocollo, il quale prevede campagne comuni di informazione e azioni in materia formativa, le parti si impegnano alla realizzazione di webinar su tematiche di comune interesse.
La collaborazione avrà avvio con la partecipazione della CNCE alla campagna informativa INL/INAIL, sviluppata nell'ambito dell'iniziativa del G20 "L'impatto della Pandemia - I cambiamenti sul lavoro e sulla salute e sicurezza", di cui il primo seminario si terrà il prossimo 28 aprile 2021 alle ore 10.00. Nel corso dell'evento saranno approfonditi i temi della valutazione dei rischi, della profilassi vaccinale, dei protocolli anti-covid, degli infortuni sul lavoro.
Ai fini della partecipazione al webinar anche ai rappresentanti delle Casse Edili/Edilcasse che fossero interessate si invia, in allegato, la locandina di partecipazione.
Al termine del tavolo tecnico nazionale si è convenuto che le articolazioni territoriali dell'INL e della CNCE dovranno sollecitamente attivarsi per l'instaurazione dei rapporti istituzionali volti a realizzare quanto sopra indicato, riferendo ai rispettivi enti nazionali, entro il 9 luglio p.v.: la costituzione dei tavoli tecnici locali e la sintesi dei relativi lavori; lo stato di attuazione delle indicazioni sopra riportate; le buone prassi già in essere o da svilupparsi; le bozze di eventuali accordi locali integrativi del protocollo d'intesa e le eventuali criticità riscontrate.
Il tavolo tecnico nazionale si riunirà entro la fine dello stesso mese di luglio per l'analisi di quanto sopra.
Rimanendo a disposizione per tutti gli approfondimenti del caso, si inviano cordiali saluti.

 

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