Regione Toscana
Direzione sanità, welfare e coesione sociale
Settore prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro
Decreto 14 maggio 2021, n. 8164
Attuazione DGRT 500/2021 - Vaccinazioni anti Covid-19 nei luoghi di lavoro - Approvazione requisiti e dotazioni minimi delle sedi vaccinali

IL DIRIGENTE

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.500 del 10/05/2021 “Approvazione linee di indirizzo regionali per la vaccinazione anti sars-cov-2 nei luoghi di lavoro”;
Dato atto che con la sopra richiamata Deliberazione sono stati incaricati i Settori Regionali competenti in materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, in materia di prevenzione collettiva e in materia di sanità digitale e innovazione, di mettere in campo tutte le azioni necessarie per dare attuazione alla stessa;
Considerato che occorre definire i requisiti e le dotazioni minime delle sedi vaccinali atte ad ospitare la vaccinazione anti covid-19 nei luoghi di lavoro;
Visto il documento “Vaccinazione anti Covid-19 nei luoghi di lavoro - requisiti e dotazioni minimi delle sedi vaccinali” presentato in data 13 maggio all’Articolazione Regionale PISLL;
Ritenuto di approvare il sopra citato documento “Vaccinazione anti Covid-19 nei luoghi di lavoro - requisiti e dotazioni minimi delle sedi vaccinali”, di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;
 

DECRETA

Di approvare il documento “Vaccinazione anti Covid-19 nei luoghi di lavoro - requisiti e dotazioni minimi delle sedi vaccinali”, di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;
 

Il Dirigente
 

Allegato A

VACCINAZIONE ANTI COVID-19 NEI LUOGHI DI LAVORO
REQUISITI E DOTAZIONI MINIMI DELLE SEDI VACCINALI

La seduta vaccinale è presieduta dal Medico presente in sede, eventualmente coadiuvato da altro personale sanitario incaricato.
Il Medico che presiede la seduta vaccinale:
• assume la responsabilità generale in ordine alla gestione della stessa;
• supervisiona alla corretta conduzione della procedura di vaccinazione e al regolare svolgimento dell'attività (rispetto dei protocolli anti contagio, applicazione delle regole di buona pratica vaccinale, ecc.);
• garantisce l'approfondimento informativo e la decisione relativamente alla praticabilità della vaccinazione; eventuali soggetti a rischio dovranno essere indirizzati all’Azienda ULSS di riferimento ai fini della vaccinazione in ambiente protetto;
• dirige il pronto intervento in caso di emergenza dovuta a reazione a vaccino di rapida insorgenza;
• fornisce informazioni sulle modalità per la segnalazione di eventuali reazione avverse.


Requisiti strutturali/logistici generali dei punti vaccinali
Il punto vaccinale, indipendentemente dalla sua capacità produttiva, deve possedere almeno i seguenti requisiti strutturali/logistici:
• disporre di una segnaletica appropriata che indirizzi facilmente al punto vaccinale
• adeguatezza dei requisiti di accessibilità in relazione allo specifico contesto
• disporre di servizi igienici dedicati all’utenza e servizi igienici dedicati all’équipe vaccinale
• garantire lo stazionamento delle persone in accesso al punto vaccinale senza determinare assembramento e garantendo un corretto distanziamento tra le persone
• adeguatezza degli impianti e delle condizioni microclimatiche
Dovrà essere garantita la costante igienizzazione dei servizi igienici, delle sedute, delle scrivanie e di tutta la cancelleria ad uso comune.
Qualora il punto vaccinale costituisca anche hub per la popolazione generale, dovrà disporre anche di servizi igienici per disabili.


Ingresso
Check point o termoscanner con dispenser di gel idroalcolico. All’ingresso la persona igienizza le mani con gel idroalcolico. L’ingresso è consentito solo a chi indossa mascherina.
 

Percorsi
Percorsi di ingresso ed uscita separati.
Qualora il punto vaccinale costituisca anche hub per la popolazione generale, la persona compie un percorso unidirezionale con le seguenti tappe: ingresso, accettazione, sala di attesa, anamnesi, vaccinazione, osservazione ed uscita.
 

Accettazione
Personale anche di tipo amministrativo, che verifica il rispetto del giorno e dell’orario di convocazione, accoglie e consegna i fac-simili per l'anamnesi, il consenso informato e il trattamento dei dati (modulistica predisposta a livello nazionale e recepita da Regione Toscana).
All’accettazione dovranno essere presenti:
2 sedie
1 scrivania fornita di:
- gel idroalcolico
- materiale di cancelleria
- contenitore rifiuti (carta e indifferenziati)
 

Sala d'attesa
Con sedie opportunamente distanziate, in numero da definire in base ai moduli vaccinali attivati all'interno.
 

Box anamnesi
Spazio in cui il medico effettua l’anamnesi della persona.
Dovrà essere separato con pareti leggere o tende, per salvaguardare la privacy.
All'interno dovranno essere presenti:
2 sedie
1 scrivania fornita di:
- gel idroalcolico
- computer collegato alla rete internet
- lettore smart card
- stampante
- materiale di cancelleria
- contenitore rifiuti (carta e indifferenziati)
In tale punto avverrà anche la registrazione dei dati sulla Piattaforma SISPC (Sistema Informativo Regionale per la gestione delle vaccinazioni) a cura di personale, anche di tipo amministrativo, formato all’utilizzo dell’applicativo.
 

Box vaccinazione
Spazio in cui è effettuata la vaccinazione.
Con personale medico/infermieristico.
Dovrà essere separato con pareti leggere o tende, per salvaguardare la privacy.
All'interno dovranno essere presenti:
1 poltrona reclinabile o lettino
2 sedie
1 carrello con cassetti per la preparazione della siringa fornito di:
- cotone con il relativo contenitore
- cerotti
- disinfettante
- garze
- guanti monouso
- aghi
- siringhe
- gel idroalcolico
- contenitore per smaltimento taglienti
- bacinella chirurgica
- contenitori rifiuti speciali
- contenitore rifiuti (carta e indifferenziati)
Il box anamnesi e il box vaccinazione potranno coincidere, con l’ingresso di un solo persona per volta.
Lo spazio per la anamnesi e la somministrazione del vaccino potrà coincidere con l’ambulatorio utilizzato dal medico competente per le visite ordinarie.
 

Sala osservazione
Spazio per l’attesa post vaccinazione dotata di:
- sedie (in numero da definire in base ai moduli vaccinali attivati all'interno)
Il personale dovrà osservare le persone sottoposte alla vaccinazione nei 15 minuti successivi all’inoculazione, terminati i quali, le persone potranno essere congedate mediante la consegna dell’attestato vaccinale e della prenotazione della seconda somministrazione del vaccino (qualora prevista). Tale area dovrà possedere una metratura sufficiente per garantire il rispetto delle norme anti-COVID e dovrà essere presente una poltrona reclinabile o barella per la gestione delle persone che ravvisassero delle problematiche post-inoculazione (ancor meglio se presente, per la gestione di tali casi, uno spazio dedicato all’assistenza medica).
 

Spazio deposito
In tale area, la cui dislocazione deve essere conosciuta da tutti i professionisti ed operatori che operano nel punto vaccinale, è collocato lo zaino di primo soccorso ed il defibrillatore (se presente lo spazio dedicato all’assistenza medica il materiale per il primo soccorso dovrà essere collocato al suo interno). In tale area viene altresì collocato il frigorifero e depositato il materiale di scorta, Pertanto, l’area dovrà essere dotata di:
- armadio per il materiale di utilizzo seduta vaccinale
- frigorifero con sistema di registrazione della temperatura per lo stoccaggio dei vaccini e dell'adrenalina
- defibrillatore
- carrello per emergenza
 

Spazio per stoccaggio rifiuti
Lo spazio per lo stoccaggio rifiuti deve essere inaccessibile al personale non sanitario; la chiusura del sacco e scatola dei rifiuti speciali è a carico del Medico o del personale sanitario.
 

Oneri finanziari
Si precisa che gli oneri finanziari per l’allestimento dei locali e per le dotazioni ricadono interamente sulle aziende, ferma restando la copertura da parte del sistema sanitario regionale dei costi della fornitura dei vaccini, dei dispositivi per la somministrazione (siringhe/aghi), della messa a disposizione di SISPC.