Ministero dell’Economia e delle Finanze
DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
 

A …omissis…

 

Oggetto: ulteriori indicazioni in materia di lavoro agile per il personale delle Strutture centrali e territoriali del Ministero dell’economia e delle finanze.

Si fa seguito alla nota prot. n. 117128 del 30 settembre 2022, con la quale sono state fornite indicazioni in materia di lavoro agile per il personale delle Strutture centrali e territoriali del Ministero dell’economia e delle finanze, con efficacia fino al 31 dicembre 2022.
Al riguardo, considerato che l’Amministrazione intende dare attuazione sistematica agli istituti contrattuali definiti nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Centrali, relativo al periodo 2019/2021 del 9 maggio 2022 nelle more delle indicazioni che verranno fornite sul tema dal Dipartimento della funzione pubblica, si dispone, allo stato, la proroga fino al 31 gennaio 2023 delle indicazioni di cui alla citata nota prot. n.117128 del 30 settembre 2022, tenuto conto, tuttavia, dell’evoluzione del quadro normativo in corso con riferimento al personale in condizione di fragilità.
L’Amministrazione, infatti, in linea con le evoluzioni del quadro normativo vigente, intende delineare una policy complessiva che individui specifiche e appropriate misure attuative per l’applicazione del lavoro a distanza nel Ministero, in sinergia con obiettivi di sviluppo del lavoro agile definiti nel Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) 2022-2024, adottato con DM del 14 ottobre 2022 nonché alla luce dei risultati raggiunti nell’ambito del progetto di co-working “Working from anywhere”, attualmente in fase di sperimentazione.
Ciò premesso, fino al 31 gennaio 2023, il personale delle Strutture centrali e territoriali del Ministero dell’economia e delle finanze, può svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile nei tempi, luoghi e modalità di cui alla citata nota prot. n.117128 del 30 settembre 2022;
Con riguardo ai lavoratori fragili, nelle more dell’approvazione definitiva delle proposte normative in corso, con particolare riferimento al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025, l’Amministrazione assicura, fino al 31 marzo 2023, lo svolgimento di norma della prestazione lavorativa in modalità agile al personale rientrante nelle condizioni di cui al D.M. 4 febbraio 2022, ovvero al personale che abbia già ottenuto parere positivo del medico competente circa il riconoscimento della condizione di fragilità, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi di lavoro vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento.
Il personale in possesso del riconoscimento di disabilità per se stesso con connotazione di gravità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, che non sia anche rientrante nelle condizioni di cui al paragrafo precedente, può, comunque, usufruire fino a dieci (10) giornate mensili di lavoro agile, così come previsto nella nota prot. N. 82063 del 30 giugno 2022.
Al fine di consentire l’inserimento di eventuali ulteriori domande per il riconoscimento della condizione di fragilità, da parte del personale rientrante nelle condizioni di cui al citato DM 4 febbraio 2022, è riaperto l’apposito applicativo, predisposto dall’Amministrazione.
Per quanto non esplicitamente indicato nella presente nota, si fa rinvio alla disciplina normativa vigente, al contratto individuale di lavoro, ai CCNL di comparto e, ove compatibili, alle policy interne precedenti.
 

LA CAPO DIPARTIMENTO
Valeria Vaccaro