Tipologia: Accordo rinnovo CPL
Data firma: 5 agosto 2022
Validità: 01.09.2022 - 31.08.2024
Parti: Ance e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Udine

Sommario:

  Premessa
EVR
Trasferta modalità A)
Trasferta modalità B)
Trasporto
Servizio mensa
  Malattia-Carenza
Sicurezza sul lavoro
Borsa lavoro
Validità e durata
Dichiarazione a verbale

Accordo 5 agosto 2022

Il 5 agosto 2022, in Udine, presso la sede del Centro Edile Formazione e Sicurezza, tra: l'Ance Udine e le OO.SS. provinciali e comprensoriali di categoria costituite da Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, di seguito definite le Parti, si è svolto un incontro per definire il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro Integrativo per la Provincia di Udine.

Le Parti, consapevoli della negativa congiuntura economica internazionale con ripercussioni ancora più incisive nel panorama economico e produttivo italiano, con la sottoscrizione del presente accordo intendono esprimere un atto di fiducia nei confronti del settore delle costruzioni, meritevole delle più grandi attenzioni, nell’auspicio di un deciso rilancio determinato anche dall’impatto dei recenti provvedimenti di supporto adottati dal Governo Italiano coincidenti con le politiche di ripresa e resilienza di matrice europea.
Alla luce del positivo impatto ottenuto, le Parti confidando in un continuo e proficuo sostegno anche per il futuro, nella certezza che le misure adottate con il presente accordo possano assicurare idonee condizioni di lavoro ai dipendenti del settore, al fine di evitare eventuali possibili anomalie nell’organizzazione del lavoro favorendone la più completa ed assoluta regolarità; ritenendo che il perseguimento delle migliori condizioni di lavoro è garanzia degli adeguati livelli di professionalità e della massima sicurezza e salute dei lavoratori; tutto ciò detto e considerato, le Parti con la stipula del presente accordo si impegnano a promuovere le più opportune azioni affinché nella ex provincia di Udine siano garantite la regolarità del lavoro e la massima tutela delle realtà produttive che applicano le norme del lavoro e dei contratti. Inoltre, considerato che la Regione Friuli-Venezia Giulia ha di recente attivato un protocollo per favorire l’accesso alle notifiche preliminari con l’ausilio dei supporti informatici, al fine di avere immediata evidenza dei cantieri sia pubblici che privati di qualsiasi entità aperti nel territorio, le Parti si impegnano ad elevare le attività di vigilanza, per il tramite della Cassa Edile, finalizzate anche al rilascio delle certificazioni di regolarità contributiva e del certificato di congruità recentemente introdotto dalla norma.
Le Parti, con la sottoscrizione del presente accordo, rinnovano l’impegno alla valorizzazione delle realtà imprenditoriali sane del territorio e delle relative maestranze, correttamente inquadrate, che ne determinano la specialità, nel presupposto che imprese e maestranze possano insieme ancora esprimere significativi risultati sulla qualità della produzione e rappresentare il giusto riconoscimento del lavoro eseguito. Ciò detto, le Parti concordano quanto segue.

Sicurezza sul lavoro
Le Parti si impegnano a diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro come strumento di prevenzione e partecipazione, di condivisione dei comportamenti e di formazione efficace. Per questo motivo risulta di primaria importanza la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e, dove non presente, dell’RLS Territoriale (RLST).
Le aziende prive di RLS verseranno un contributo pari a 0,15% della retribuzione imponibile al fine del versamento contributivo alla Cassa Edile, valorizzando il ruolo degli RLST dando loro strumenti operativi, riconoscimento ed agibilità nei cantieri.
Richiamato il testo dell’art. 47 del D.Lgs. 81/2008 relativo alla elezione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, l’art. 87 del vigente CCNL, nonché il verbale di Accordo tra Ance Udine e OO.SS. del 29.6.2007 relativo alle modalità di nomina dell’RLS aziendale, le Parti concordano l’obbligo di comunicare al Centro Edile Formazione e Sicurezza (CEFS) l’avvenuta elezione del RLS ivi incluse le eventuali modifiche successive, in tal caso corredate dal nuovo verbale di elezione, pena l'obbligo di versamento dello 0,15%.
Gli RLST operano in base al loro programma di lavoro, ma le visite potranno altresì essere richieste dalle aziende, anche per il tramite e con l'assistenza dell'Associazione imprenditoriale di settore.

Dichiarazione a verbale
Le Parti si impegnano a redigere entro il 31.10.2022 un Testo Unico del CCPL armonizzandolo con i precedenti contratti.