Tipologia: CPL
Data firma: 30 gennaio 2023
Parti: Confcommercio, Associazione Ristoratori del Trentino, Associazione dei Pubblici Esercizi del Trentino, Faita, Fiavet, Asat, Confesercenti, Fiepet-Confesercenti e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs
Settori: Commercio-Turismo, Trentino
Sommario:
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Premessa |
2. Fondo Sanitario |
Il 30 gennaio 2023, in Trento, presso la sede di Confcommercio Imprese per l'Italia Trentino, Via Solteri, 78 - Trento, tra: Confcommercio Imprese per l’Italia Trentino […], Associazione Ristoratori del Trentino […], Associazione dei Pubblici Esercizi del Trentino […], Faita Trentino […], Fiavet Trentino […], Asat […], Confesercenti del Trentino […], Fiepet - Confesercenti del Trentino e le Organizzazioni Sindacali Filcams Cgil del Trentino […], Fisascat Cisl del Trentino […], Uiltucs del Trentino Alto Adige Sudtirol […]
Visti
1. Il CCNL Turismo - Federalberghi e Federazione delle Associazioni Italiane dei complessi turistico ricettivi all'aperto (Faita) - 18 gennaio 2014 - in seguito semplicemente denominato CCNL Turismo;
2. Il CCNL Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo - 8 febbraio 2018 - in seguito semplicemente denominato CCNL Fipe;
3. Il CCNL Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo - 24 luglio 2019 -in seguito semplicemente denominato CCNL Fiavet;
4. Il CCNL Turismo Confesercenti (nazionale) - 18 luglio 2018 - in seguito semplicemente CCNL Turismo Confesercenti.
Considerato che:
- Il settore turistico, nonostante le criticità che il mercato del lavoro sta attraversando, costituisce uno dei pilasti portanti dell'economia nazionale e provinciale;
- Le peculiari caratteristiche del mercato del lavoro turistico provinciale, con particolare riferimento alle prassi che contraddistinguono il lavoro stagionale, hanno portato le Parti a ricercare opportunità per un possibile prolungamento del periodo lavorativo;
- In questa stessa ottica va anche il piano di promozione turistica provinciale recentemente adottato, che, attraverso una migliore gestione dei flussi turistici, punta a valorizzare maggiormente le cosiddette “belle stagioni” con l'obiettivo di avere un turismo lungo i 12 mesi dell’anno;
- Vanno migliorate le condizioni contrattuali del settore per renderlo attrattivo cercando di superare precarietà, valorizzando al meglio le professionalità e sostenendo economicamente i lavoratori e le lavoratrici con particolare attenzione a quelli con contratto stagionale;
- Si conviene pertanto di creare gli strumenti necessari per sostenere il mercato del lavoro favorendo rincontro tra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso la ricerca di collaborazioni che potrebbero essere formulate con le Istituzioni locali quali Comuni, Provincia e/o altri Enti di riferimento (Ebtt, Enbit, Agenzia del Lavoro, ecc. …);
- A tal proposito le Parti firmatarie, congiuntamente, auspicano che il governo provinciale e le amministrazioni locali, soprattutto dei Comuni a più alta vocazione turistica, vogliano porre in essere una serie di provvedimenti normativi ed amministrativi volti a facilitare la residenzialità dei dipendenti del settore attraverso misure dedicate quali incentivi per la realizzazione di foresterie o sgravi su tributi comunali per i proprietari di immobili che li mettano a disposizione dei lavoratori e delle lavoratrici;
- Le Organizzazioni firmatarie rinnovano inoltre la censura di ogni forma di attività ricettiva svolta senza il rispetto delle norme di legge e convengono con l'obiettivo di concorrere alla realizzazione di strumenti utili a garantire che l'economia turistica possa svilupparsi in un quadro di legalità, correttezza e trasparenza, evitando la diffusione di pratiche concorrenziali sleali e forme abusive di ricettività che comportano la riduzione delle garanzie per i dipendenti, l'elusione e l'evasione delle disposizioni fiscali e previdenziali e l’impoverimento del tessuto economico del settore;
- Lo strumento della contrattazione di secondo livello può valorizzare la peculiarità del territorio nonché rafforzare il ruolo della bilateralità nata nel 2002 tra le OO.SS. maggiormente rappresentative del comparto turistico provinciale;
- In tale ottica, in data 21 febbraio 2022 è stato sottoscritto dalle Parti l'accordo che prevede la costituzione del Comitato Paritetico Territoriale (CPT) e l'istituzione della Rappresentanza Territoriale dei Lavoratori per la Sicurezza (RLST) come previsto dal D.Lgs. 81/08. Ai sensi del suddetto accordo le aziende del settore Turismo in regola con i versamenti a Ebtt, qualora i propri dipendenti non abbiano proceduto all'elezione o designazione del RLS interno, potranno avvalersi del “Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST)”;
- Ad ulteriore rafforzamento del ruolo della bilateralità le Parti concordano che le disposizioni contenute nel presente Accordo integrativo siano valide esclusivamente per le aziende del Settore Turismo che applicano uno dei CCNL indicati in premessa e che siano in regola con il versamento del contributo associativo previsto dal CCNL medesimo, comunque denominato.
Tutto quanto sopra premesso le Parti hanno stabilito quanto segue.
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