Tipologia: Contratto integrativo provinciale
Data firma: 17 maggio 2022
Validità: 01.06.2022 . 31.05.2025
Parti: Ance e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Latina
Fonte: cassaedilelatina.it


Sommario:

 

Premessa
1) Elemento variabile retribuzione - E.V.R.
2) Mensa
3) Premialità Aziende Virtuose
4) Fondo Legalità, Sviluppo e Sicurezza
5) Gestione nuove prestazioni assistenziali
6) Assistenza CAF
7) Contributo FNAPE
8) Contributo RLST
9)Viaggi e Istruzione
10) Osservatorio cantieri e notifiche preliminari
11) Riorganizzazione Enti bilaterali e creazione Ufficio Legalità
Fondi di riserva
Badge di cantiere

 

CIPE - Carta di identità professionale edile
Costituzione della Commissione sindacale di conciliazione per il settore edile
RLST
Blen.it, trova lavoro ed accreditamento servizi da lavoro dell’Esel-Cpt
Costituzione Ufficio Legalità
Istituzione osservatorio cantieri

Verso la casa degli edili: presidio di legalità, innovazione, formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro
Lavoratori immigrati
Decorrenza e durata
Allegati

 

Contratto integrativo provinciale di Latina
Rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro del 6 aprile 2017 della provincia di Latina ed Integrativo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del 3 marzo 2022 per le imprese edili ed affini


Il giorno 17 maggio 2022 a Latina, presso Ance Latina - Associazione Nazionale Costruttori Edili della provincia di Latina, si sono incontrate le seguenti parti sociali: Ance Latina, aderente all’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) […] e la Feneal Uil della provincia di Latina […], la Filca Cisl della provincia di Latina […], la Fillea Cgil Frosinone Latina […], per definire, dopo ampia ed approfondita discussione, l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro, integrativo del contratto collettivo nazionale per i lavoratori dipendenti delle imprese edili ed affini.


Considerato che l’impressionante accelerazione della tecnologia degli ultimi anni impone ad ogni settore industriale la ridefinizione delle proprie traiettorie, è dovere delle parti sociali chiamate a sottoscrivere il presente accordo per il rinnovo del contratto integrativo provinciale nel settore delle costruzioni assumere decisioni e azioni che guidino imprese e lavoratori verso un’inevitabile transizione economica e sociale.
Il tema principale che affronteranno le nostre città nei prossimi anni sarà quello della rigenerazione urbana, l’edilizia sarà sempre meno sviluppo di nuovi insediamenti residenziali-commerciali-industriali e sempre più recupero del patrimonio immobiliare esistente. Questo avverrà attraverso l’introduzione di nuove competenze per aziende e lavoratori, infatti alla già collaudata tecnologia di modellazione digitale e tridimensionale nelle costruzioni si stanno affiancando soluzioni di realtà aumentata e virtuale, di intelligenza artificiale e processi industriali attuati attraverso la blockchain.
È evidente che di fronte a trasformazioni così complesse solo poche grandi aziende saranno in grado di strutturarsi in maniera adeguata per coglierne le opportunità, invece, accompagnare questi processi significa preservare quel tessuto di piccole e medie imprese che, così come dimostrato nei dodici anni di profonda crisi che dal 2008 al 2020 ha devastato il nostro settore, hanno garantito lavoro a fronte della scomparsa di quasi tutti i grandi gruppi nazionali.
Per questo è dovere delle parti sociali garantire il diffondersi del più alto grado di competenze presso imprese e lavoratori perché è solo attraverso la conoscenza ed il perseguimento delle innovazioni che sarà possibile debellare il seppur già residuo fenomeno del lavoro nero e sconfiggere il dumping contrattuale derivante anche da dichiarazioni infedeli e/o erronee applicazioni del contratto. Così come è solo la corretta e piena applicazione dei prezzari, sia per commesse pubbliche che private, ad offrire dignità al settore impedendo ribassi eccessivi atti a favorire fenomeni di illegalità come il lavoro nero, il non rispetto della sicurezza in cantiere e il riciclo di denaro sporco; o fenomeni elusivi come il dumping contrattuale, ore lavorate dichiarate infedeli e la nascita compulsiva di società vuote.
I dati che Istat ci offre per il 2021 su scala nazionale ci indicano una produzione delle costruzioni che ha registrato un +24,3% con una crescita a livelli occupazionali del +11,8% e di ore lavorative del +26,7%, dati confermati dalla crescita dell'edilizia in provincia di Latina che ha registrato un aumento del 18,79% della massa salariale (dati Cassa Edile Latina).
Una crescita così importante è dovuta all’introduzione dei bonus in edilizia ed in principal modo del cd. Superbonus al 110% che rappresenta l’esempio perfetto di come l’applicazione dei prezzari a valore pieno impedisca fenomeni di illegalità e di elusione del contratto consentendo alle imprese di conseguire i corretti parametri di spese generali ed utile di impresa, rendendo così inutile, se non dannosa, la "fuga dal contratto” a scapito dei lavoratori.
Quindi, le parti sociali convengono di porre in atto qualsiasi iniziativa verso le committenze, sia pubbliche che private, al fine di garantire una corretta competizione fra operatori del mercato non più sul prezzo ma sulle competenze.
Premesso, inoltre,
- Che le parti ritengono che il contratto integrativo provinciale sia uno strumento idoneo a sostenere e sviluppare produttività, competitività e occupazione anche in considerazione della capacità di orientare i comportamenti dei soggetti che nel contratto collettivo trovano la disciplina dei reciproci rapporti;
- Quanto detto al punto precedente trova piena applicazione e perfetta sintesi nell’aver introdotto la liquidazione dell’EVR e dell'indennità di mensa da parte delle imprese in favore dei lavoratori direttamente in Cassa Edile, rafforzando, in tal modo, il ruolo centrale svolto dagli Enti bilaterali nel territorio provinciale;
- Che ferme restando le reciproche autonomie le parti s’impegnano, secondo consuetudine e prassi consolidate, affinché il presente Accordo Integrativo sia applicato da tutte le Imprese e dalle Associazioni di categoria del settore delle costruzioni della provincia, ribadendo l’unicità del Sistema degli Enti Paritetici di settore nel pieno rispetto degli Accordi nazionali sottoscritti in materia;
l’importanza della contrattazione provinciale quale strumento per imprese e lavoratori ai fini dell’individuazione delle necessarie dinamiche economiche e produttive locali finalizzate alla crescita ed allo sviluppo del settore;
- Che il sistema bilaterale di settore, basato sui principi di mutualità ed assistenza, ha dimostrato, in linea con le aspettative delle parti sociali, di aver fornito un concreto sostegno in favore delle imprese e lavoratori per fronteggiare il delicato periodo pandemico;
- Che si rende necessario ed indispensabile fornire un concreto supporto alle imprese virtuose in termini di regolarità, legalità, formazione e sicurezza sul lavoro;
- Che le parti ritengono prioritario promuovere un sistema virtuoso di formazione/informazione rivolto ai lavoratori disoccupati ai fini di una riprofessionalizzazione volta al reinserimento nel mondo del lavoro;
- Che le parti sottoscrittrici concordano di intervenire congiuntamente presso le stazioni appaltanti per rappresentare la necessità di indicare nei bandi di gara l’obbligatorietà dell’applicazione per tutti i lavoratori impegnati nell'esecuzione dell'appalto il trattamento economico e normativo stabilito dal CCNL e CCPL del settore edile; ciò, anche alla luce del decreto legge 25 febbraio 2022, n. 13 ed in particolare all’art. 4 il quale, oltre all’obbligatorietà dell’applicazione del CCNL Edilizia, ha disciplinato che “L’Agenzia delle entrate, per la verifica dell’indicazione del contratto collettivo applicato negli atti di affidamento dei lavori e nelle fatture, può avvalersi dell'ispettorato nazionale del lavoro, dell’INPS e delle Casse edili’
- che l'obiettivo primario delle parti firmatarie è quello di garantire il miglior livello di legalità, sicurezza ed igiene di lavoro per i lavoratori impegnati nel cantiere edile, nonché il contenimento dell'impatto del cantiere sul normale svolgimento delle altre attività nell'ambiente circostante;
che per raggiungere i migliori risultati in termini di promozione della salute e della sicurezza sul lavoro è fondamentale un'adeguata formazione ai soggetti nei cantieri edili;
- che le parti convengono sull’importanza strategica della Borsa Lavoro Edile Nazionale il cui funzionamento verrà potenziato grazie al servizio di supporto sviluppato dalla Cassa Edile “trova lavoro” con il quale, con cadenza trimestrale, verrà trasmesso un apposito sms ai lavoratori non presentati nelle denunce mensili da parte delle imprese al fine di offrire loro un potenziale impiego lavorativo utilizzando all’uopo Blen.it:
- che risulta fondamentale che ogni lavoratore sia adeguatamente formato e addestrato prima di essere addetto allo svolgimento dei compiti lavorativi e che la formazione e l'addestramento dovranno riguardare i contenuti e le finalità del presente accordo, la specificità dell'attività lavorativa, gli aspetti di tutela della salute e sicurezza e la conoscenza delle norme di sicurezza; che per quanto sopra, si ritiene indispensabile la collaborazione e l'assistenza di tutti i firmatari il presente documento;
- che rappresenta reciproco interesse ed obiettivo comune la promozione di qualsiasi iniziativa finalizzata al contrasto del lavoro irregolare ed alla legalità nei cantieri edili e che a tale scopo si ritiene utile ed indispensabile garantire ogni possibile scambio di informazioni con altri Enti e Istituzioni sulla conduzione dei cantieri edili al fine dell’istituzione dell’Osservatorio Appalti da parte della Cassa Edile;
- che le parti ritengono prioritario perseguire l’obiettivo di adeguare, per il tramite dell’Esel-Cpt, l’offerta formativa istituzionale e definire il nuovo catalogo formativo con la finalità di prevedere la formazione continua professionalizzante dei lavoratori;
- che l’integrativo in parola ha quale finalità principale l’utilizzo del badge di cantiere da parte delle imprese per il monitoraggio della manodopera utilizzata in cantiere; a tal fine, la Cassa Edile ha predisposto l’implementazione dell’APP Cassa Edile (già utilizzata dalla quasi totalità dei lavoratori) nella quale verrà inserita una nuova voce dal menu grazie alla quale il lavoratore potrà effettuare la registrazione in cantiere;
- Che le parti si danno quale priorità principale quella di implementare l’APP Cassa Edile inserendo una nuova voce nel menù grazie alla quale sarà possibile per ciascun lavoratore verificare la scadenza degli attestati dei corsi rilasciati dall’Esel-Cpt; successivamente all’implementazione descritta, gli Enti bilaterali sperimenteranno un progetto finalizzato all’attribuzione per ciascun lavoratore di un QR-CODE personale (stampabile eventualmente sui DPI, indumenti, tesserino identificativo) collegato al database della Cassa e pertanto contenente tutte le informazioni del lavoratore così da perseguire anche la finalità, dettata dal recente CCNL 03.03.22, di rilasciare la carta d’identità professionale edile (CIPE) ai lavoratori sia in formato cartaceo che digitale e, quindi, collegato al QR-CODE personale.
- Le Parti rinnovano il loro impegno a lavorare per ridurre, ed auspicabilmente azzerare, gli infortuni sul lavoro promuovendo le attività di consulenza ed assistenza alle imprese ed ai lavoratori all’interno dei cantieri edili, attraverso il sistema bilaterale. Le Parti denunciano, tuttavia, che larga parte degli infortuni avvengono al di fuori dell’applicazione del contratto collettivo edile. Le Parti rinnovano quindi la richiesta di concentrare i controlli sul dumping contrattuale e sull’evasione delle regole sulla sicurezza sul lavoro sottoscritte dalle Parti sociali nazionali.
- Le Parti si impegnano quindi a promuovere lo sviluppo del settore, in quanto lo sviluppo dell’edilizia porta immediatamente una crescita diffusa dell’occupazione. Con riferimento all’occupazione, le Parti richiedono alle Istituzioni di contrastare i "contratti pirata” e di riconoscere il valore della contrattazione collettiva tra le organizzazioni comparativamente più rappresentative.
Viste le considerazioni e premesse sopra rappresentate, che costituiscono parti integranti del presente accordo, le parti definiscono di rinnovare il Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro (CCPL) del 6 aprile 2017 redigendo l’integrativo del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del 03.03.22 e concordare i sottoelencati punti di natura economica.

2) Mensa
[…]
Beninteso, le imprese che dovessero provvedere direttamente al servizio di mensa dovranno avanzare un’apposita istanza alla Cassa Edile che la sottoporrà per la specifica valutazione alla Commissione costituita dalle parti sottoscrittrici.

3) Premialità Aziende Virtuose
Al fine di contrastare il lavoro irregolare e il dumping contrattuale e favorire le imprese virtuose in regola con le norme contrattuali, come versamenti cassa edile, sicurezza e formazione sul lavoro, ma soprattutto per l’installazione del badge di cantiere, si stabilisce di definire un sistema premiale per le imprese virtuose.
Sono virtuose le imprese che soddisfino i seguenti requisiti:
1) Installazione del badge di cantiere per rilevazione presenze dei lavoratori su tutti i cantieri denunciati dall’impresa in Cassa Edile;
2) Anzianità di iscrizione, con relativa regolarità contributiva ai fini del rilascio del DURC, di almeno 12 mesi presso la Cassa Edile di Latina;
3) Regolarità delle denunce e dei versamenti, contrattualmente previsti, in Cassa Edile con relativa regolarità dei certificati DURC;
4) Dimostrazione che la formazione obbligatoria sulla sicurezza dei dipendenti e dei RLS sia stata svolta presso l’Ente bilaterale paritetico formazione e sicurezza;
5) Di aver richiesto o espletato almeno 1 visita in cantiere nell’anno in corso con l’ESEL-CPT.
Alle imprese virtuose che soddisfino i requisiti da 1) a 5) sopra descritti sarà riconosciuta una decontribuzione del 4,30% della massa salari denunciata annualmente in Cassa Edile di Latina.
Le relative risorse afferenti la decontribuzione in parola saranno attinte dal fondo premialità imprese (1.05%) e, nel caso di esaurimento delle stesse, dal neo costituito Fondo legalità, sviluppo e sicurezza.
Le premialità sopra elencate verranno liquidate dalla Cassa Edile di Latina trimestralmente una volta verificati i 5 requisiti sopra richiamati.
È costituita una Commissione, che si riunirà trimestralmente o su richiesta di una delle parti, al fine di verificare l’andamento e l’operatività prevista per rendere esigibile la premialità delle aziende e le prestazioni da erogare ai lavoratori definendo ed individuando le soluzioni più adeguate nel rispetto delle norme e dei contratti vigenti di settore.

4) Fondo Legalità, Sviluppo e Sicurezza
Il Fondo in oggetto, istituito con l’accordo del 26 ottobre 2021, verrà alimentato con una contribuzione delle imprese pari allo 0,50% ed è finalizzato a perseguire i principi dello sviluppo delle imprese perseguendo principi cardine della sicurezza e legalità. Da tale fondo verranno attinte le risorse necessarie per la fornitura degli indumenti da lavoro in favore dei lavoratori delle imprese che conseguiranno la decontribuzione prevista dal precedente punto 3).
Con il presente integrativo viene superato l’accordo del 26 ottobre 2021.

8) Contributo RLST
Viene confermata l’aliquota dello 0,20% per il pagamento degli RLST; tale aliquota non verrà versata dalle imprese che abbiano provveduto all’elezione del RLS aziendale.

10) Osservatorio cantieri e notifiche preliminari
Al fine di monitorare il settore delle costruzioni e di perseguire tutte le azioni finalizzate a superare l'evasione e garantire migliori condizioni lavorative in tutti i cantieri edili, sia per quanto attiene la tutela della salute dei lavoratori edili che per arginare una concorrenza sleale, come espressamente voluto dalle Parti Sociali del Settore delle Costruzioni e da specifici provvedimenti legislativi, si ritiene necessario implementare l’osservatorio cantieri ed il sistema di inoltro automatico delle notifiche preliminari.

11) Riorganizzazione Enti bilaterali e creazione Ufficio Legalità
Nell'ottica della riorganizzazione degli Enti bilaterali ed ottimizzazione delle risorse, si definisce di istituire per ambedue gli Enti provinciali la figura del Direttore unico e di n. 3 Coordinatori di Area gerarchicamente subordinati allo stesso; sarà altresì competenza del Direttore individuare un fiduciario, scelto non necessariamente tra i 3 Coordinatori, per il perseguimento e la completa attuazione dell’ufficio Legalità e la complementarietà e dialogo tra le aree.

Badge di cantiere
Tra le finalità perseguite dall’integrativo provinciale di principale rilevanza è l’utilizzo del badge di cantiere da parte delle imprese per il monitoraggio della manodopera utilizzata in cantiere; a tal fine, la Cassa Edile ha predisposto l’implementazione dell’APP Cassa Edile (già utilizzata dalla quasi totalità dei lavoratori) nella quale verrà inserita una nuova voce nel menù grazie alla quale il lavoratore potrà effettuare la registrazione in cantiere; si specifica che una volta che il lavoratore effettui la registrazione della presenza il cellulare legge le coordinate GPS con le quali l’APP individua il cantiere dell’azienda in cui il lavoratore risulta in carico nell’ultimo mese. In ogni caso, prima di registrare la presenza, l’APP prudenzialmente chiederà ulteriore conferma del cantiere al lavoratore e nel caso in cui i cantieri candidati entro il raggio di tolleranza fossero più di uno l’APP elencherà i cantieri e lascerà scegliere il lavoratore.
L’applicazione del badge di cantiere da parte delle imprese rappresenta uno dei punti previsti per la premialità sul quale le parti hanno voluto insistere pesantemente al fine di assicurare alle aziende regolari e che operano nella piena legalità e trasparenza importanti sgravi contributivi assicurando evidentemente, in tal modo, di superare e contrastare il lavoro nero e sommerso.

CIPE - Carta di identità professionale edile
le parti si danno quale obiettivo rilevante quello di implementare l’APP Cassa Edile inserendo una nuova voce nel menù grazie alla quale sarà possibile per ciascun lavoratore verificare la scadenza degli attestati dei corsi rilasciati dall’Esel-Cpt; successivamente all’implementazione descritta, gli Enti bilaterali sperimenteranno un progetto finalizzato all’attribuzione per ciascun lavoratore di un QR-CODE personale (stampabile eventualmente sui DPI, indumenti, tesserino identificativo), collegato al database della Cassa e pertanto contenente tutte le informazioni del lavoratore così da perseguire la finalità, dettata dal recente CCNL 03.03.22, di rilasciare la carta d’identità professionale edile (CIPE) ai lavoratori sia in formato cartaceo che digitale e, quindi, collegato al QR-CODE attribuito personalmente a ciascun lavoratore.

RLST
Le Parti Sociali Territoriali sono concordi nel ritenere che il ruolo dei RLS e RLST, in un settore fortemente a rischio come quello delle costruzioni, sia fondamentale per il monitoraggio e la verifica del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza nei cantieri, per l’efficace realizzazione di attività di prevenzione dei rischi, per la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le Parti si danno atto che il Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST) esercita le proprie attribuzioni esclusivamente nelle aziende o unità produttive del territorio di competenza nelle quali non sia stato eletto o designato il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza aziendale (RLS).
In particolare, il RLST svolge le attribuzioni previste dall’art. 50 del D.lgs. n. 81/08 e s.m.i. (Testo Unico in materia di Sicurezza). Per quanto riguarda la formazione del RLST, successiva alla sua designazione e per quanto attiene le modalità di esercizio delle attribuzioni si fa riferimento a quanto previsto nel "Protocollo sul RLST ad integrazione dell’art. 87” del CCNL.
I RLST sono designati e/o sostituiti congiuntamente dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente accordo di rinnovo del CCPL e i relativi nominativi sono comunicati per iscritto entro dieci giorni dalla designazione all’Ance di Latina e all’ ESEL-CPT di Latina.
Il Ruolo di RLST è incompatibile con l’esercizio di altre funzioni sindacali operative e con le funzioni di gestione o tecniche svolte dall’ ESEL-CPT.
Le imprese, nel cui ambito sia stato eletto o designato un RLS, devono comunicare alla Cassa Edile il nominativo del RLS aziendale al momento della nomina o della sostituzione, attraverso l’invio della copia della comunicazione all’INAIL di cui all'art.l8, comma 1, lett.aa) del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
La Cassa edile trasmetterà all’ESEL-CPT l’elenco delle imprese nel cui ambito sia stato eletto o designato il RLS aziendale, con il relativo nominativo.
Per il territorio di Latina sono operativi n. 3 RLST.

Costituzione Ufficio Legalità
Le Parti Sociali territoriali sono concordi nella volontà di attuare azioni congiunte mirate a contrastare il fenomeno del c.d. “dumping contrattuale" e della “fuga dal contratto edile". La contrattazione collettiva dell’edilizia tiene conto - nelle sue disposizioni - delle peculiari dinamiche lavorative che contraddistinguono il settore edile dagli altri e assegna un ruolo determinante al sistema bilaterale per la tutela delle imprese e dei lavoratori.
Le Parti Sociali territoriali si impegnano a coinvolgere le Istituzioni, quali la Prefettura, l’ispettorato Territoriale del Lavoro, l’INPS e 1’INAIL, la Regione Lazio, le ASL Nucleo per la tutela delle condizioni di lavoro dei Carabinieri, gli Ordini Professionali, i Centri per l’impiego, al fine di istituire tavoli di confronto sulle tematiche afferenti al settore edile, con particolare riferimento, nei limiti delle competenze affidate a ciascuno dei soggetti pubblici citati, alla verifica del rispetto - nel cantiere edile - della disciplina legislativa in materia di lavoro, in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e della regolarità contributiva e assicurativa e dell'osservanza del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’edilizia e della relativa contrattazione integrativa territoriale.
Quanto sopra deve essere finalizzato alla sottoscrizione di specifici protocolli che istituiscano appositi “gruppi di verifica", costituiti da almeno un partecipante per ciascuno dei soggetti firmatari, oltre alla Cassa Edile di Latina e all’ ESEL-CPT. Tali “gruppi di verifica" svolgeranno, sulla base di una programmazione concordata tra i referenti di ciascuno dei soggetti firmatari, visite nei cantieri edili del territorio di Latina e Provincia, volte a controllare, tra l’altro, l’applicazione della contrattazione collettiva di settore - ivi inclusa l’iscrizione in Cassa Edile - e il rispetto degli adempimenti in materia retributiva e contributiva.
Pertanto, al fine di garantire ai lavoratori i corretti trattamenti economici e normativi della contrattazione collettiva, con specifico riferimento a quanto di competenza della Cassa Edile, nonché di tutelare le imprese regolari e la corretta competizione delle stesse nel mercato, le Parti Sociali Territoriali intendono istituire - all’interno della Cassa Edile di Latina l’Ufficio Legalità.
All’Ufficio, posto alle dirette dipendenze della Direzione (che risponde al Comitato di Presidenza), saranno adibiti un Coordinatore e due dipendenti attualmente nell’organico della Cassa Edile.
Tra i compiti dell’ufficio si individuano:
- azioni finalizzate al recupero della base imponibile - sulla scorta delle anomalie riscontrate nelle denunce delle ore - e all’individuazione delle imprese che, pur svolgendo lavorazioni edili, non applicano la contrattazione collettiva dell’edilizia e non risultano iscritte in Cassa Edile.
- la creazione di una “Anagrafe di Cantiere", sulla base dei dati contenuti nelle notifiche preliminari; a tal fine, le Parti Sociali Territoriali auspicano che - tramite la sottoscrizione dei protocolli sopra citati - si possa costituire un canale telematico univoco per l’invio delle notifiche preliminari agli Enti competenti e che i relativi dati siano resi accessibili telematicamente alla Cassa Edile.
- La corretta funzionalità e applicazione del Badge di cantiere sia da parte dell’impresa che ne faccia richiesta sia per tutti i lavoratori delle imprese subappaltatrici ed ai lavoratori autonomi che entreranno a prestare la propria opera nei cantieri denunciati dalle imprese titolari del sopra citato Badge di cantiere.
- partecipazione ai “gruppi di verifica" di cui sopra e alle relative visite in cantiere. Tali visite si svolgeranno secondo le modalità e la programmazione previsti nei protocolli sopra citati.
Per le attività di cui sopra, l’Ufficio si avvarrà, tra l’altro, di dati e analisi forniti da Ufficio DURC, Ufficio IMPRESE, Ufficio OPERAI.

Istituzione osservatorio cantieri
Al fine di monitorare il settore delle costruzioni e di perseguire tutte le azioni finalizzate a superare l’evasione e garantire migliori condizioni lavorative in tutti i cantieri edili, sia per quanto attiene la tutela della salute dei lavoratori edili che per arginare una concorrenza sleale, come espressamente voluto dalle Parti Sociali del Settore delle Costruzioni e da specifici provvedimenti legislativi, si ritiene necessario implementare il software dell’osservatorio cantieri nel quale saranno caricati tutti i cantieri pubblici e privati e che sarà pertanto accessibile per tutti gli Enti ed Istituzioni che ne dovessero fare richiesta al fine di controllare lo stato dell’arte di ogni singolo cantiere ubicato in provincia. In particolare, successivamente alla visita in cantiere da parte dell’Esel-Cpt della provincia di Latina, lo stesso provvederà ad inserire nel software sviluppato per l’Osservatorio Appalti il cantiere presso il quale ha effettuato la relativa visita; in tal caso, gli Enti ispettivi firmatari saranno tempestivamente informati relativamente ai cantieri già oggetto di visita da parte dell’Esel-Cpt effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 51 del D.L.gs. 81/08.

Verso la casa degli edili: presidio di legalità, innovazione, formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro
Si ritiene indispensabile il rilancio dell’ESEL CPT, quale ente di formazione e sicurezza nell'ambito del settore edile provinciale. Particolare attenzione deve essere posta alle nuove tecnologie di costruzioni e adattarle ad una formazione di alta specializzazione.
Per questo si rende necessaria una riorganizzazione in merito al suo organico e alla sua competenza, al fine di istituire percorsi formativi e informativi alla luce delle nuove tecnologie di costruzioni vista la crescente attenzione ai temi del recupero del patrimonio edilizio.
Per il conseguimento di quanto esposto risulta prioritario portare avanti la progettualità della nuova sede della bilateralità finalizzata all’implementazione di nuovi corsi di formazione ed all’utilizzo pratico dei macchinari già oggetto di impegno da parte dell’Ente. Di notevole impatto per il settore sarà l’acquisto del simulatore Vortex Edge Max per favorire l’occupazione dei giovani ed il reinserimento lavorativo dei disoccupati nel comparto edile; il simulatore è dotato di una piattaforma di movimento che replica la sensazione dell’apparecchiatura vera riproducendo le condizioni esatte dei siti di lavoro. Tra gli altri ambiziosi obiettivi della Scuola Edile la costituzione di una Fondazione per promuovere l’istituzione di un I.T.S. (istituti tecnici superiori) del settore Edile, scuole di eccellenza di livello post-secondario non universitario ad alta specializzazione tecnologica di durata biennale che permetterà di conseguire il titolo di tecnico superiore.

Lavoratori immigrati
Il sistema bilaterale vede la presenza di molti lavoratori immigrati fra tutti quelli denunciati.
Le Parti Sociali Territoriali concordano sulla necessità di porre la dovuta attenzione alle particolarità che spesso hanno i rapporti di lavoro con persone immigrate, e ciò nell’interesse tanto dei lavoratori quanto dei datori di lavoro.
Le Parti Sociali Territoriali pertanto stabiliscono di far realizzare all'Esel-Cpt corsi di formazione di lingua italiana per lavoratori immigrati, anche accedendo ad eventuali finanziamenti pubblici specificamente cestinati a finanziare politiche di integrazione.
A tal proposito, le parti convengono di aderire ed attuare a livello provinciale, per il tramite dell’Esel-Cpt Latina, il Protocollo di Intesa sottoscritto tra Ministero del Lavoro e Ministero dell’interno con Ance, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil il 16.05.2022 per favorire l’inserimento socio lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale ed altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.