Tipologia: Ipotesi accordo rinnovo CCNL
Data firma: 23 maggio 2023
Parti: Snebi e Flai-Cgil, Fai-Cisl, Filbi-Uil
Settori: Agroindustriale, Consorzi di bonifica

Sommario:

 

Art. 2 Classificazione del personale
Art. 4 Nota a verbale
Art. 41 Promozione
Art. 65 bis Elemento Aggiuntivo Economico
Art. 71 Aumenti periodici di anzianità

 

Art. 106 Dispensa nell’interesse del servizio
Ente Bilaterale
Giornata Sicurezza sul lavoro
Aumenti da corrispondere per gli anni 2023-2024 (4,95%)


Ipotesi di Accordo per il rinnovo del CCNL per i Dipendenti dei Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario

Il 23 maggio 2023, tra lo Snebi e la Flai-Cgil, la Fai-Cisl, la Filbi-Uil, è stata sottoscritta la Ipotesi di Accordo per il rinnovo del CCNL per i Dipendenti dei Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario

Articolo 106 Dispensa nell’interesse del servizio
Il dipendente può essere dispensato dal servizio per sopravvenuta inabilità determinata da motivi di salute o per accertata incapacità all’adempimento delle sue funzioni.
Omissis
Il provvedimento di dispensa per incapacità deve essere preceduto dal conforme parere di una Commissione composta da cinque membri, nominati come segue:
- uno, con funzioni di Presidente, dal Consiglio dell’ordine degli Avvocati e dei Procuratori nel cui circondario ha sede la Prefettura della Provincia ove ha sede il Consorzio;
- due dal Sindacato Nazionale dei Consorzi;
- due dal Sindacato al quale il dipendente è iscritto od ha conferito mandato nell’ambito delle Organizzazioni sindacali firmatarie del presente contratto. L’eventuale mancato conferimento comporterà l’onere di richiedere la nomina, da parte del Consorzio, alla segreteria nazionale del sindacato maggiormente rappresentativo a livello consortile.
Qualora entro trenta giorni dalla data di ricezione della richiesta i Sindacati non abbiano provveduto ad effettuare le nomine, di loro spettanza, ogni obbligo si intenderà assolto e la Commissione procederà nella composizione restante.

Ente Bilaterale
Le Parti convengono sulla necessità di istituire, dalla stipula del presente CCNL, un Ente bilaterale che costituisca lo strumento per la gestione mutualistica di un fondo rivolto a specifiche attività individuate delle Parti stipulanti il CCNL in materia di occupazione, formazione, qualificazione professionale, sostegno al reddito e politiche del lavoro, sia attive che passive, e quanto demandato dalla normativa vigente e dalla contrattazione collettiva.
L’Ente bilaterale si costituirà presso l’Enpaia. Le Parti stipulanti valuteranno le modalità di gestione dell’Ente nell’ottica del contenimento dei costi.
A tale scopo viene demandato alle Parti stipulanti il presente accordo il compito di attuare tutte le procedure legislativamente previste e di regolamentare le attività cui indirizzarsi, che si indicano di seguito:
a) Ricambio generazionale;
b) Ristrutturazione aziendale;
c) Sostegno al reddito legato a interruzioni temporanee (per es. integrazione indennità malattia).
L’Ente bilaterale potrà prevedere ulteriori prestazioni, anche di carattere sociale, a sostegno dei lavoratori della bonifica.
I servizi saranno finanziati utilizzando il patrimonio economico costituito dalle risorse che i Consorzi verseranno nel Fondo.
[…]
A tale scopo, le Parti stipulanti il presente accordo procederanno ad elaborare uno Statuto che sancisca la costituzione, gli scopi e gli organismi istituzionali che operano per gestire l’Ente Bilaterale. Dovrà altresì provvedere a redigere un Regolamento che definisca le procedure di attuazione delle prestazioni e dello statuto entro il 15 settembre 2023.
L’accesso alle prestazioni di cui ai punti a) e b) è subordinato alla sottoscrizione di accordi sindacali in ciascun Consorzio ed all’adesione del lavoratore. Si demandano ad un tavolo nazionale eventuali situazioni di criticità che dovessero sorgere a livello aziendale.

Giornata Sicurezza sul lavoro
Nell’ambito della settimana della bonifica le Parti stipulanti prevedranno una Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro, come momento di riflessione e confronto sui temi legati alla cultura della prevenzione nei contesti professionali in cui esercitano la propria attività. Rappresenterà un’occasione di confronto e riflessione sulle opportunità per i Consorzi a sostegno di percorsi di responsabilità sociale per la tutela e la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori, come vantaggio competitivo della singola organizzazione e dell’intero sistema.