PROTOCOLLO DI INTESA


TRA


S.E.FOR.S. VCO Sistema Edile Formazione e Sicurezza VCO Costituito da ANCE Verbano Cusio Ossola, C.N.A. Novara e Verbano Cusio Ossola, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, FILLEA CGIL Verbano Cusio Ossola e Novara, FILCA CISL Piemonte Orientale, FENEAL UIL Piemonte, qui rappresentato dal Presidente dott. Enrico Vigoni e dal Vice Presidente Sig. Luca Lepiani

e

L'AZIENDA SANITARIA Locale - ASL VCO - qui rappresentata dal Direttore Generale dott. Angelo Penna e dal Direttore del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di lavoro- S.Pre.S.A.L. dott. Giorgio Gambarotto
 

Le parti

richiamati i rispettivi ambiti operativi in merito alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, alla prevenzione di infortuni e malattie professionali, le reciproche competenze circa l'informazione, la formazione, l'assistenza, la consulenza, in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, così come definiti dal D.Lgs 81 e s.m.i.;
ritenuto che le rispettive attività potranno raggiungere i massimi livelli di efficacia con un coordinamento delle rispettive strutture;
visti gli obiettivi del Piano Nazionale di Prevenzione in Edilizia vigente, approvato dal Coordinamento Tecnico delle Regione, che prevede fra le sue azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di prevenzione, ovvero la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, la necessità di realizzare accordi di collaborazione con gli organismi paritetici, e che tali azioni, in continuità con quanto già sottoscritto negli anni precedenti, traggono spunto di miglioramento che riguardano diversi aspetti;
visti gli obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2019, Programma 7 "Prevenire gli infortuni e le malattie professionali";
considerato che la Regione Piemonte sviluppa azioni specifiche di prevenzione in edilizia nell'ambito del Piano Regionale di Prevenzione;
visto il protocollo d'intesa tra Coordinamento Tecnico Interregionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (PISLL), la Commissione Nazionale Paritetica per la prevenzione infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro (CNCPT) e il FORMEDIL, sottoscritto in data 30 settembre 2016 e finalizzato a sviluppare la più ampia collaborazione nell'ambito della materia della salute e sicurezza sul lavoro e della formazione professionale, promuovendo il reciproco scambio di informazioni e la collaborazione per iniziative comuni e favorendo l'attivazione di analoghe intese da realizzare a livello ragionale/territoriale;
visto il Protocollo ragionale di intesa tra Regione Piemonte, Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil approvato con DGR 19-8883 del 06 maggio 2019, in attuazione all'intesa tra Coordinamento tecnico Interregionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro, il CNCPT e Formedil, sottoscritto il 30/09/2016, che intende promuovere forme di collaborazione tra gli Organismi Paritetici bilaterali del settore edile e i servizi S.Pre.S.A.L. delle ASL in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri edili, promuovendo lo scambio di informazioni e attività formative congiunte
 

concordano

- sull'esigenza di perseguire l'obiettivo comune di garantire il rispetto della disciplina legislativa in materia di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, anche attraverso un progressivo rafforzamento dell'efficacia delle azioni di prevenzione e di controllo, nel settore delle costruzioni edili;
- sulla necessità di uno straordinario impegno comune finalizzato al contrasto del diffuso fenomeno del lavoro nero ed irregolare e a favorire l'emersione del lavoro sommerso;
- sulla necessità di informare e formare le maestranze del settore edile, i loro rappresentanti e gli stessi titolari.
- sull'importanza del ruolo affidato alle parti sociali, nei contratti collettivi di lavoro, agli enti bilaterali, anche in funzione di uno scambio informativo con le pubbliche istituzioni deputate alla verifica dell'osservanza delle normative vigenti in materia di rapporti di lavoro e di tutte le procedure informative e formative e di prevenzione sulla sicurezza dei lavoratori.
 

TENUTO CONTO

- di quanto previsto dall'art. 10 del Dlgs 81/08 che stabilisce che "Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, tramite le AA.SS.LL. del SSN, , gli organismi paritetici e gli enti di patronato svolgono, anche mediante convenzioni, attività di informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in particolare nei confronti delle imprese artigiane, delle imprese agricole e delle piccole e medie imprese e delle rispettive associazioni dei datori di lavoro";
- di quanto stabilito dall'art.51 del D.Lgs 81/08 s.m.i, che al comma 3 prevede che: "gli organismi paritetici possono supportare le imprese nell'individuazione di soluzioni tecniche e organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e scurezza sul lavoro", e al comma 6 prevede che gli "organismi paritetici purché dispongano di specifiche competenze tecniche in materia di salute e sicurezza sul lavoro, possono effettuare, nei luoghi di lavoro rientranti nei territori e nei comparti produttivi di competenza, sopralluoghi per le finalità di cui al comma 3";
- di quanto stabilito dal medesimo art.51 al comma 3bis, che prevede che "gli organismi paritetici su richiesta delle imprese, rilasciano una attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui l'Asseverazione dell'adozione e dell'efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all'art.30 (del medesimo D.Lgs 81/08 e s.m.i.), della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione della propria attività";
- di quanto previsto dal comma 12 dell'art 37 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. che stabilisce che "la formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti deve avvenire, in collaborazione con gli Organismi Paritetici, ove presenti nel settore e nel territorio in cui si svolge l'attività del datore di lavoro, durante l'orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori;
- delle esperienze consolidate in altre regioni in tema di notifiche preliminari e di collaborazione tra parti sociali e servizi delle ASL.
 

Sottoscrivono il seguente protocollo di intesa


Articolo 1 - OGGETTO DEL PROTOCOLLO D'INTESA
Il presente Protocollo di intesa individua i percorsi da attuare a cura dell'organismo Paritetico bilaterale del settore edile S.E.FOR.S VCO e del servizio S.Pre.S.A.L. dell'ASL VCO per quanto di rispettiva competenza e comunque in stretta sinergia, per il raggiungimento degli obiettivi di cui all'articolo 2.

Articolo 2 - FINALITÀ E OBIETTIVI
Il presente Protocollo di intesa è finalizzato a sviluppare la più ampia collaborazione nell'ambito della materia della salute e sicurezza sul lavoro e della formazione professionale, promuovendo lo scambio di informazioni e la collaborazione per iniziative comuni.
I firmatari del presente protocollo si prefiggono il coordinamento degli interventi diretti:
- alla promozione della sicurezza, della salute e del benessere nel lavoro;
- alla prevenzione "finalizzata" alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali in tutti i cantieri edili, con particolare attenzione ai cantieri più complessi e con fasi lavorative più pericolose;
- al contrasto delle irregolarità delle condizioni di lavoro, della concorrenza sleale sul costo del lavoro a discapito dei costi della sicurezza;
- alla diffusione della cultura della legalità, della sicurezza e della qualità del lavoro, favorendo una piena e più efficace attuazione, in sede locale, dei relativi strumenti normativi e attuativi.
Le parti firmatarie intendono attuare ogni forma utile di collaborazione tesa a combattere il lavoro irregolare e i fenomeni di dumping contrattuale ed elusione o mancato rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza, di regolarità del lavoro, retributiva e contributiva.
Le parti intendono inoltre avviare una collaborazione finalizzata ad intensificare le iniziative e le attività per l'innalzamento degli standard relativi alla sicurezza nel comparto dell'edilizia, attraverso un rafforzamento delle iniziative divulgative, informative e formative.
L'obiettivo, volto al conseguimento di una riduzione degli infortuni e al contenimento delle malattie professionali, verrà perseguito attraverso iniziative di prevenzione e di verifica mirate alla rimozione dei principali fattori di rischio; gli obiettivi specifici sono così individuati:
• mantenere l'attività di vigilanza nei cantieri edili consolidando i livelli raggiunti, anche attraverso l'attuazione di quanto previsto dalle norme vigenti e dalle Indicazioni operative per la formazione alla sicurezza (DGR 17-4345 del 12 dicembre 2016) e Procedure per l'accertamento degli adempimenti relativi alla formazione (DD 159 del 9 marzo 2017);
• garantire la costanza nel tempo dei controlli ed una razionale distribuzione sul territorio con particolare attenzione alle tipologie di cantieri più a rischio per pericolosità, disapplicazione contrattuale, irregolarità e incongruenze riscontrate anche dagli incroci con Inps, Inali, ITL e Casse edili;
• orientare i controlli verso i problemi di salute e di sicurezza prioritari;
• favorire il processo di omogeneizzazione dei criteri di controllo nei cantieri edili;
• dare una maggiore leggibilità alle attività di prevenzione e vigilanza;
• potenziare le attività di informazione ed assistenza rivolte all'intera filiera delle costruzioni;
• promuovere un impegno coordinato degli attori che sul territorio sono istituzionalmente preposti alle azioni di contrasto del fenomeno infortunistico.

Articolo 3 - AMBITI DI COLLABORAZIONE
Le parti individuano congiuntamente i seguenti ambiti di collaborazione a livello territoriale:
1. NOTIFICHE PRELIMINARI
2. TAVOLI TECNICI
3. PREVENZIONE NEI CANTIERI
4. ASSEVERAZIONE
5. PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEL SETTORE EDILE
6. SORVEGLIANZA SANITARIA
7. FORMAZIONE

1. NOTIFICHE PRELIMINARI
Le notifiche preliminari, dì cui all'art. 99 del D.Lgs 81/08, saranno messe a disposizione del l'organismo paritetico S.E.FOR.S VCO per via telematica integrate dal codice univoco costituito dalla partita iva o codice fiscale dell'impresa, da parte del Servizio S.Pre.S.A.L. ASL VCO, con cadenza almeno mensile a partire dal 2020.
S.E.FOR.S VCO le utilizzerà per:
• provvedere alla raccolta delle informazioni pervenute al fine di attuare un puntuale monitoraggio
• programmare e pianificare gli interventi nei cantieri edili del territorio di competenza dei CPT e degli RLST
• monitorare l'andamento dell'edilizia, dei lavoratori dipendenti, e anche dei lavoratori autonomi presenti in cantiere
• estrapolare cantieri che presentano elementi di criticità (imprese con infortuni, imprese non iscritte in Cassa Edile)
• analizzare le tipologie di lavori edili, per importi lavori, comuni notificati, numero notifiche.
L'organismo paritetico fornirà, a sua volta, al servizio S.Pre.S.A.L., ogni utile informazione contenuta all'interno della propria banca dati al fine di permettere un proficuo rapporto di confronto per la promozione della salute, sicurezza e regolarità del lavoro nei cantieri.
2. TAVOLI TECNICI.
Negli incontri saranno approfonditi gli aspetti di comparto e di fase lavorativa particolarmente rischiosi al fine di individuare le soluzioni adeguate e stabilire le priorità di intervento.
Le informazioni derivanti dall'acquisizione, elaborazione, aggiornamento e scambio reciproco e periodico di dati derivanti dalle attività degli Enti saranno anche impiegate a promuovere azioni informative-formative rivolte ai soggetti impegnati nella gestione della sicurezza in cantiere.
I dati statistici inerenti gli eventi infortunistici, le malattie professionali e le violazioni contestate nel corso dei sopralluoghi, saranno utili nella realizzazione degli incontri formativi/informativi che verranno proposti a tutti gli interessati.
Verrà inoltre presa in considerazione dal tavolo tecnico la previsione di un sistema di qualificazione delle imprese.
3. PREVENZIONE NEI CANTIERI
Al fine di rendere omogenei i criteri di intervento e di verifica, le parti convengono sulla opportunità di utilizzare medesimi parametri nell'individuazione dei rischi e delle conseguenti soluzioni tecnico-operative nei cantieri. Pertanto verrà promossa la condivisione di check list e buone prassi per la gestione della sicurezza nei cantieri al fine di omogeneizzare la lettura delle problematiche esistenti e prioritariamente di quelle maggiormente ricorrenti.
Al fine di garantire una più efficace copertura sul territorio delle attività di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, e una distribuzione programmata e omogenea nel corso dell'anno, il servizio S.Pre.S.A.L. ASL VCO e S.E.FOR.S VCO si scambieranno periodicamente i dati derivanti dalle proprie attività per consentire, nell'ambito delle rispettive autonomie e compiti istituzionali, un più proficuo espletamento delle proprie funzioni.
4. ASSEVERAZIONE
Nell'ambito delle procedure di cui all'art. 51 del D.lgs. 81/08 potranno essere individuate modalità di partecipazione congiunta alla realizzazione di percorsi di formazione e aggiornamento professionale destinati ai tecnici del S.E.FOR.S VCO. L'organo di vigilanza può tener conto dell'asseverazione rilasciata dall'organismo paritetico bilaterale ai sensi dell'art. 51 del D.Lgs.81/08 e s.m.i. secondo le modalità operative stabilite all'interno della prassi di riferimento UNI PdR 2:2013 e smi, nella programmazione della loro attività di controllo e all'individuazione dei criteri di priorità per l'attività ispettiva.
A tale scopo potrà essere utilizzato il registro delle imprese asseverate istituito con protocollo di intesa del 12/11/2014, tra CNCPT e Ministero del Lavoro e presente sul sito internet della CNCPT.
5. PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEL SETTORE EDILE
S.E.FOR.S VCO e il servizio S.Pre.S.A.L. dell'ASL VCO collaboreranno all'elaborazione di progetti di promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro da proporre alle imprese edili del territorio della provincia del VCO. Ciò al fine di promuovere sia stili di vita più salutari all'interno dell'ambiente di lavoro sia interventi di prevenzione sui rischi tipici per la sicurezza e salute dei lavoratori.
In particolare potranno essere promosse le seguenti azioni:
• richiamare l'attenzione sui temi e sui problemi di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro attraverso campagne informative indirizzate e tutte le figure del settore;
• sostenere la conoscenza nel mondo del lavoro degli Enti ed Istituzioni che operano nel territorio della provincia del VCO;
• coinvolgere gli RLS/RLST delle imprese con iniziative dedicate.
A questo proposito il Servizio Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro metterà a disposizione, a partire dall'anno 2020, un pacchetto formativo gratuito fino a 100 ore destinato alle Imprese e ai professionisti responsabili della Sicurezza nei cantieri sui seguenti aspetti ritenuti rischi prioritari nel settore edile, nei corsi gestiti da S.E.FOR.S VCO:
• caduta dall'alto
• investimento di materiali
• movimentazione manuale dei carichi
• esposizione ad agenti chimici.
6. SORVEGLIANZA SANITARIA
Con riferimento alla problematica relativa alle malattie professionali, in particolare al fenomeno della sottonotifica delle stesse, e alle indicazioni del Piano Nazionale Edilizia vigente in materia di vigilanza sulla sorveglianza sanitaria messa in atto dal Medico Competente e alla sua congruenza con la valutazione dei rischi, S.E.FOR.S VCO e S.Pre.S.A.L. ASL VCO organizzeranno incontri con medici competenti, RSPP e datori di lavoro al fine di promuovere una collaborazione efficace delle parti per una corretta valutazione dei rischi per la salute e sicurezza e una conseguente sorveglianza sanitaria.
In particolare, lo S.Pre.S.A.L., sulla base delle criticità rilevate in sede di vigilanza, fornirà indicazioni per l'effettuazione di una corretta sorveglianza sanitaria, per la tenuta delle cartelle sanitarie e di rischio, e per la redazione di un protocollo di sorveglianza sanitaria per i lavoratori edili.
S.E.FOR.S VCO si impegnerà a promuovere tali indicazioni.
7. FORMAZIONE
Al fine di sviluppare e far progredire la cultura della sicurezza e della prevenzione rendendola più efficace, S.E.FOR.S VCO e il servizio S.Pre.S.A.L. dell'ASL VCO collaboreranno nei seguenti ambiti:
- progettare e attivare attività di informazione, formazione e addestramento relativo a specifici ambiti quali ad esempio: spazi confinati, cadute dall'alto, prevenzione amianto, primo soccorso, ecc...
- promuovere iniziative formative da programmare e gestire anche in forma congiunta a supporto della formazione degli allievi degli istituti tecnici e professionali
- facilitare e garantire uniformità nell'attività di vigilanza dei servizi delle ASL fornendo alle imprese strumenti efficaci e unitari per la raccolta delle attestazioni o registrazioni della formazione effettuata e garantire una vigilanza sempre più efficace rispetto alla erogazione della formazione ai lavoratori nel pieno rispetto delle norme di legge. A questo proposito in prima istanza, il servizio S.Pre.S.A.L. acquisirà nell'attività di vigilanza i dati contenuti nel registro dell'impresa formativa (RIF) rilasciato da S.E.FOR.S. VCO o da altro Organismo paritetico territoriale del settore edile afferente al sistema Formedil-CNCPT, quali evidenze dei singoli corsi frequentati, fermo restando la possibilità di ulteriori approfondimenti del caso.

Articolo 4 - COORDINAMENTO
Con periodicità trimestrale, S.E.FOR.S. VCO e S.Pre.S.A.L. VCO si riuniranno per una ricognizione delle risultanze dell'elaborazione delle notifiche di cui al punto 3.1, riservando particolare attenzione ai contenuti delle stesse, alla tipologia dei lavoro, alla regolarità dei contratti di lavoro al fine degli obblighi di sostegno della Cassa Edile, alla regolarità dei rapporti delle imprese con gli Enti e ad ogni altro elemento utile per l'espletamento dell'attività di sorveglianza, promozione della sicurezza e diffusione della cultura della legalità.

Articolo 5 - MONITORAGGIO

Con periodicità trimestrale le parti si incontreranno per esaminare le risultanze dell'attività proposta al fine di individuare congiuntamente possibili iniziative idonee a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nonché lo sviluppo della cultura della prevenzione, della legalità e regolarità contributiva.

Articolo 6 - TUTELA DEI DATI
S.E.FOR.S. VCO e ASL VCO si impegnano ad osservare la normativa a tutela dei dati personali ai sensi del D.Lgs n. 196/2003, così come modificato dal D.Lgs n. 101/2018 e dal Regolamento UE n. 679/2016.

Articolo 7 - DURATA
Il Presente protocollo di intesa decorre dalla data di sottoscrizione fino al 31/12/2022 e potrà essere rinnovato e/o modificato mediante accordo scritto tra le parti.

Letto confermato e sottoscritto.
 

Omegna, 28.10.19