Regione Abruzzo
Deliberazione di Giunta Regionale 29 dicembre 2021, n. 920
“Piano regionale della prevenzione 2021-2025”. Approvazione ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, dell’Intesa della Conferenza Stato-Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, n. 127/CSR del 6 agosto 2020 concernente “Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025”.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO l’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, che prevede la possibilità per il Governo di promuovere la stipula di Intese in sede di Conferenza Stato - Regioni, dirette a favorire il conseguimento di obiettivi comuni tra Stato e Regioni;
VISTA l’Intesa Stato - Regioni del 6 agosto 2020 (Rep. Atti n. 127/CSR) concernente il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025;
RILEVATO che la Regione Abruzzo ha provveduto al recepimento dell’Intesa del 6 agosto 2020 n. 127/CSR con atto di Giunta regionale n. 771 del 1 dicembre 2020, pubblicato sul BURAT ordinario n.51 del 30.12.2020, con l’impegno all’adozione, nel proprio Piano regionale di prevenzione (PRP), della visione, dei principi, delle priorità e della Struttura del PNP;
RILEVATO che per l’anno 2021, la valutazione finalizzata alla certificazione del PRP ha esito positivo se la pianificazione regionale risponde ai criteri fissati nella programmazione nazionale;
VISTA l’Intesa Stato - Regioni del 5 maggio 2021 (Rep. Atti n. 51/CSR) concernente il posticipo delle fasi di pianificazione e adozione dei piani regionali della prevenzione prevedendo, tra gli altri, che le Regioni adottino entro il 31 dicembre 2021, con apposito atto, il Piano regionale di prevenzione (PRP);
PRESO ATTO, del documento di programmazione regionale denominato “Piano regionale della prevenzione 2021-2025” allegato “A” al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
RILEVATO che il Piano regionale della prevenzione 2021-2025, in linea con i criteri fissati nel Piano di prevenzione nazionale, individua specifiche azioni nei Macro Obiettivi: Malattie croniche non trasmissibili, Dipendenze e problemi correlati, Incidenti stradali e domestici, Infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali, Ambiente, clima e salute, Malattie infettive prioritarie;
RILEVATO che il “Piano regionale della prevenzione 2021-2025” è costituito di 13 programmi di cui 10 predefiniti (PP) e 3 liberi (PL), così denominati:
PP1 “Scuole che promuovono salute”
PP2 “Comunità attive”
PP3“Luoghi di lavoro che promuovono salute”
PP4 “Dipendenze”
PP5 “Sicurezza negli ambienti di vita”
PP6 “Piano mirato di prevenzione”
PP7 “Prevenzione in edilizia ed agricoltura”
PP8 “Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, delle patologie professionali, dell’apparato muscolo scheletrico e del rischio stress correlato al lavoro”;
PP9 “Ambiente, clima e salute”
PP10 “Misure per il contrasto dell’antimicrobico resistenza”
PL11 “Screening oncologici”
PL12 “Malattie infettive e vaccinazioni”
PL13 “Salute materno infantile e riproduttiva”
PRESO ATTO che propedeutica all’emanazione del documento di programmazione regionale “Piano regionale dalla Prevenzione 2021-2025” è stata l’elaborazione regionale del documento concernente il “Profilo di salute ed equità ed analisi di contesto della Regione Abruzzo anno 2020” di cui si prende atto con il presente provvedimento;
VISTO l’Accordo, ai sensi dell’art.9, comma 2 lettera c) del Decreto legislativo 28 agosto 1997 n.2891 tra il Governo, le Regioni e le Autonomie Locali sul “Documento di indirizzo per la pianificazione urbana in un’ottica di Salute Pubblica-Urban Health” (Rep.Atti n.127/CU del 22 settembre 2021);
VISTO l’Accordo, ai sensi dell’art.4 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n.281 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente “Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce di età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie” (Rep. Atti n.219/CSR del 3 novembre 2021);
PRESO ATTO che il “Piano regionale della prevenzione 2021-2025” sviluppa una programmazione sanitaria di interventi basata su una rete coordinata e integrata tra le diverse strutture e attività presenti nel territorio, anche al fine di disporre di sistemi flessibili in grado di rispondere con tempestività ai bisogni della popolazione, sia in caso di un’emergenza infettiva, sia per garantire interventi di prevenzione quali screening oncologici, vaccinazioni, individuazione dei soggetti a rischio, tutela dell’ambiente, ecc.), così come nella visiono del Piano nazionale di prevenzione;
RITENUTO di stabilire, come previsto dall’Intesa 127/CSR del 6 agosto 2020, in riferimento alla valutazione di processo e risultato del PRP:
- entro il 31 marzo di ogni anno di documentare nella piattaforma nazionale lo stato di avanzamento nella realizzazione del PRP al 31 dicembre dell’anno precedente secondo il format previsto;
- per l’anno 2021 la valutazione finalizzata alla certificazione del PRP ha esito positivo se la pianificazione regionale risponde ai criteri prefissati;
- per gli anni 2022-2025 la valutazione finalizzata alla certificazione del PRP ha esito positivo se una proporzione crescente (60% nel 2022, 70% nel 2023, 80% nel 2024, 90% nel 2025) del totale degli indicatori certificativi raggiunge il valore atteso per l’anno di riferimento;
PRESO ATTO che il coordinamento dell’attuazione del PRP 2021-2025 è stato già affidato dalla riferita DGR 771/2020 al Dirigente del Servizio Prevenzione Sanitaria, Medicina Territoriale del Dipartimento Sanità;
RITENUTO pertanto di confermare detto coordinamento al Dirigente del Servizio Prevenzione Sanitaria, Medicina TerritorialeDPF010 del Dipartimento Sanità e nel contempo di individuare il Dirigente del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti DPF011 coordinatore delle azioni nell’ambito dei Programmi ricompresi nella sfera di propria competenza dando mandato agli Stessi di porre in essere tutti gli adempimenti necessari per l’attuazione delle azioni previste;
VISTO l’art. 5 della L.R. del 14 settembre 1999 n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e successive modifiche ed integrazioni;
DATO ATTO che il Piano regionale della prevenzione 2021-2025 sarà finanziato annualmente, a partire dal 2022 e per la durata di vigenza del Piano, con la quota parte vincolata a valere sul finanziamento vincolato per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale ai sensi dell’art.1 comma 34 della legge 27 dicembre 1996 n.662 e successive integrazioni, stimata in euro 6.800.000,00 annue, salvo il successivo accertamento della stessa, sul cap.81519.1 del bilancio regionale;
DATO ATTO CHE:
1. I Dirigenti dei Servizi Prevenzione Sanitaria, Medicina Territoriale e Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti competenti nella materia trattata nel presente provvedimento, hanno espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la propria firma in calce;
2. il Direttore del Dipartimento Sanità, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole di cui al precedente punto 1, attesta che lo stesso è conforme agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;

A voti unanimi, espressi nei modi di legge

D E L I B E R A
per le motivazioni di cui in narrativa:

1. di recepire, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, l’atto di Intesa n. 51/CSR del 5 maggio 2021 concernente il posticipo delle fasi di pianificazione e adozione dei Piani regionali della prevenzione di cui al “Piano nazionale della prevenzione (PNP) 2020-2025” (Rep. Atti 127/CSR del 6 agosto 2020), allegato alla presente proposta di deliberazione;
2. di approvare il documento di programmazione regionale denominato “Piano regionale della prevenzione 2021-2025”, allegato “A” al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
3. di prendere atto del documento regionale concernente il “Profilo di salute ed equità ed analisi di contesto della Regione Abruzzo anno 2020” allegato alla presente proposta di deliberazione;
4. di confermare, come già stabilito ai sensi della DGR 771/2020, nel Dirigente del Servizio Prevenzione Sanitaria, Medicina Territoriale - DPF 010 del Dipartimento Sanità il Coordinatore del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2021-2025 che assicurerà il necessario raccordo operativo con il Ministero della Salute - Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria;
5. di individuare il Dirigente del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti DPF011del Dipartimento Sanità coordinatore nell’ambito delle azioni ricomprese nella sfera di propria competenza;
6. di dare mandato ai Dirigenti dei Servizi Prevenzione Sanitaria, Medicina Territoriale DPF010 e Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti DPF011 del Dipartimento Sanità di porre in essere tutti gli adempimenti necessari per l’attuazione delle azioni previste nei programmi di rispettiva competenza, ivi compreso il raccordo operativo con le Strutture delle AA.SS.LL. Territoriali regionali coinvolte, con l’IZS, l’ARTA Abruzzo e con tutti gli altri soggetti individuati nella programmazione regionale;
7. di dare atto che il “Piano regionale della prevenzione 2021-2025” sarà finanziato annualmente, a partire dal 2022 e per la durata di vigenza del Piano, con la quota parte vincolata a valere sul finanziamento vincolato per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale ai sensi dell’art.1 comma 34 della legge 27 dicembre 1996 n.662 e successive integrazioni, stimata in euro 6.800.000,00 annue, salvo il successivo accertamento della stessa, sul cap.81519.1 del bilancio regionale;
8. di trasmettere il presente provvedimento alle Direzioni Generali delle AA.SS.LL. territoriali per il relativo recepimento con proprio atto aziendale, individuando i Dipartimenti di Prevenzione quali strutture aziendali con ruolo di “governance” dei processi e degli interventi e di monitoraggio delle azioni programmate, garantendo la valutazione del processo e dei risultati;
9. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero della Salute per la relativa certificazione di adempimento;
10. di disporre la pubblicazione della presente Deliberazione sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo) e sul sito istituzionale della Regione Abruzzo (www.regione.abruzzo.it);
11. di trasmettere il presente atto al Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario regionale costituito dal Ministro della salute e dal Ministero dell’economia e delle Finanze per la dovuta validazione.

Allegato
Piano regionale della prevenzione 2021-2025