ANMA – Associazione Nazionale Medici d’Azienda e Competenti
Milano, 15 aprile 2024
Alla c.a. del
Ministro dell’Università e della Ricerca
Prof.ssa Anna Maria Bernini
Ministro della Salute
Prof. Orazio Schillaci
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dott.ssa Marina Elvira Calderone
OGGETTO: RICHIESTA DI TIROCINIO FORMATIVO PER GLI SPECIALIZZANDI IN MEDICINA DEL LAVORO
Pregiatissimi tutti,
da circa due anni le nostre Società Scientifiche - ANMA e CIIP - sono impegnate in una riflessione circa la migliore efficacia dell’iter formativo degli Specializzandi in Medicina del Lavoro e sulla promozione e sostegno a quella che riteniamo una leva fondamentale di questo delicato processo: il tirocinio formativo tramite tutoraggio dei medici del lavoro/competenti nelle aziende e dei medici del lavoro dei Servizi di Prevenzione delle ASL.
Questo convincimento e determinazione nasce dall’ascolto dei Colleghi in formazione: le loro esperienze e, soprattutto, le aspettative per questi anni di formazione specialistica convergono sulla professione che per molti di loro avrà come sbocco quella di Medico Competente e di medico del lavoro nei Servizi di Prevenzione delle ASL.
È certamente vero che diverse Scuole di specializzazione prevedono un tirocinio presso i Servizi lavoro di Prevenzione delle ASL o presso le strutture INAIL come anche nella Sorveglianza Sanitaria in particolare degli Operatori sanitari, ma manca nel loro iter - o è assai limitata - la variegata e complessa e per questo fondamentale esperienza dal punto di vista formativo, nelle aziende private in particolare quelle manifatturiere.
L’aumento del numero di Specializzandi che si registra negli ultimi anni, grazie ad un ampliamento dei posti disponibili, rende ancora più cogente la necessità che in tutte le Scuole di specializzazione siano previsti tirocini, diluiti nei diversi anni, sia presso i Servizi pubblici che presso Medici Competenti delle imprese.
La serietà dei giovani Colleghi nel prepararsi al compito di medico competente, che è certamente definito nelle sue direttrici dalle norme del T.U. del D.Lgs. 81/08, è stata espressa molto bene nella richiesta di percorrere nel loro iter formativo anche esperienze di pratica professionale in affiancamento a colleghi Medici Competenti di provata esperienza e serietà.
Una impostazione di tal fatta è già in atto in alcune realtà accademiche attraverso Convenzioni/Progetti formali tra la specifica Università e Studi di Medici del Lavoro/Medici Competenti, anche associati ad ANMA. Si tratta di forme di attività degli Specializzandi, articolate nell’ambito di progetti formativi coerenti con il piano didattico e le attività professionalizzanti previste dalla Scuola, con periodica verifica e puntuale rendicontazione delle attività svolte. Si registra in questi casi un giudizio positivo sia dei Medici ‘tirocinanti’ che dei ‘Colleghi anziani’ degli Studi Medici, che assumono anche il compito di esercitare forme di collaborazione e di tutoraggio, anch’esse verificabili.
In qualche Scuola questa impostazione è formalmente attiva da tempo, con rilevante beneficio da parte di tutti gli interessati. Con riferimento a tale tematica, si ritiene opportuno suggerire che anche strutture di Medicina del Lavoro non accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale possano essere annoverate tra le strutture complementari previste dalle attuali normative (ad es. ex Decreto Interministeriale 402/2017).
D’altro canto, emerge anche la necessità che al tirocinio presso i Servizi di Prevenzione delle ASL sia dedicato un periodo più lungo e cadenzato nei diversi anni, per poter conoscere ed approfondire tutte le attività ivi svolte. Un impegno utile ad incentivare la Professione anche presso le strutture pubbliche, oggi in grande affanno di risorse proprio di medici del lavoro.
ANMA e CIIP si rendono disponibili, attraverso la rete degli associati, siano essi Medici Competenti o Società della Prevenzione, a tutte le forme di collaborazione possibili.
Con cordialità
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fonte: anma.it