Protocollo d’intesa
“Promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione a favore dei lavoratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”

 

Tra INAIL - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - Direzione territoriale Mantova - Cremona in seguito indicato come INAIL, rappresentato dal Direttore Territoriale, Dott. Pasquale Vella, domiciliato per la carica in via P. Nenni, 4 Mantova

e

ATS della Val Padana (di seguito ATS), rappresentata dal Direttore Generale Dott.ssa Ida Maria Ada Ramponi
e il Comitato Consultivo Provinciale (Co.co.pro) Inail di Mantova, rappresentato dal Presidente Fabio Caparelli
 

PREMESSO CHE

• l’INAIL è un ente pubblico non economico con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
• Il D. Lgs n. 38/2000 ha rimodulato e ampliato i compiti dell’INAIL, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie;
• INAIL, in forza degli artt. 9, 10 e 11 del D. lgs n.81/2008, ha il compito di svolgere attività di informazione, formazione, assistenza e consulenza nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro al fine di ridurre il fenomeno infortunistico e tecnopatico, anche in collaborazione con le organizzazioni operanti sul territorio e con il sostegno finanziario di iniziative utili alla diffusione della cultura della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• l’impegno fondamentale dell’INAIL, sia nella logica della tutela integrale dei lavoratori sia nel quadro del contenimento dei costi sociali derivanti dagli infortuni, è rivolto a promuovere ed incentivare la cultura della prevenzione, sviluppando nei soggetti coinvolti la percezione del rischio;
• INAIL, a integrazione delle proprie competenze quale gestore dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, svolge i seguenti compiti:
a) partecipa alla realizzazione di studi e ricerche sugli infortuni e sulle malattie correlate al lavoro;
b) partecipa alla elaborazione, formulando pareri e proposte, della normazione tecnica in materia;
c) elabora, raccoglie e diffonde le buone prassi per la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro;
d) predispone linee guida quali atti di indirizzo e coordinamento per l’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza;
e) finanzia progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti in particolare alle piccole, medie e microimprese e progetti volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese, nell’ambito delle strategie finalizzate alla prevenzione, e perseguite dall’INAIL sulla base di quanto delineato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza.
Per la concreta attuazione di quanto disposto dal D.lgs. 81/2008 è importante attivare percorsi di informazione e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro al fine di elevare i livelli di conoscenza e percezione del rischio in ambiente lavorativo.
Attraverso la sinergia tra istituzioni si può efficacemente contribuire a una più ampia diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro;
• ATS svolge, ai sensi degli Artt. 10 e 13 del D.lgs. 81/08, funzioni di controllo, di vigilanza e di promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro con lo scopo di contribuire alla prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro e al miglioramento degli stili di vita e del benessere del cittadino lavoratore;
Presso le sedi provinciali dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro sono istituiti i Comitati Consultivi Provinciali (di seguito Co. Co. Pro.) di cui alla legge 3 dicembre 1962, n. 1712. I Comitati possono, tra l’altro, formulare proposte per rendere i servizi dell'Istituto aderenti alle esigenze locali e per coordinare, nell'ambito della provincia, l'attività delle sedi periferiche dell'Istituto con quella dei vari enti operanti nel settore dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza sociale. I Comitati studiano, altresì, l'andamento del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali per eventuali segnalazioni e proposte agli organi operanti nel campo della prevenzione degli infortuni e dell'igiene del lavoro ai quali saranno fatte pervenire per il tramite dei rappresentanti dell'Istituto in detti organi.
Presso la Sede Inail di Mantova è istituito il Co. Co. Pro. di Mantova, giusto Decreto Prefettizio Fascicolo n. 2023/001165/Gab. del 30.06.2023;


RICHIAMATO

Il Protocollo d’intesa sottoscritto in data 29/5/2019 tra l’Inail - Direzione Territoriale Mantova - Cremona, l’ATS della Val Padana e il Comitato Consultivo Provinciale di Mantova finalizzato a:
• attuare, anche attraverso una stretta collaborazione e sinergia fra istituzioni e parti sociali, iniziative informative a favore dei lavoratori in materia salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
• riconoscere e promuovere come obiettivo comune lo sviluppo delle attività di informazione sui temi della sicurezza;
• riconoscere che una delle attività degli attori della prevenzione consista nella divulgazione della cultura in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro finalizzata ad accrescere la consapevolezza di tutti i lavoratori;
• condividere la centralità della partecipazione attiva degli operatori della prevenzione, quali figure portatrici di conoscenze specifiche che si conviene opportuno contribuire a divulgare.
 

PRESO ATTO CHE

Il suddetto Protocollo d’intesa prevedeva la realizzazione di 12 incontri mirati in aziende, della durata di 60/90 minuti, rivolti direttamente ai lavoratori, con la partecipazione congiunta, in accordo con le organizzazioni sindacali e datoriali facenti parte del Co. Co. Pro. di Mantova, di Tecnici esperti della prevenzione e di personale INAIL con esperienza in ambito comunicativo.
Che tali incontri si svolgessero utilizzando ore di assemblea sindacale messe a disposizione dalle OO.SS.
Dei dodici incontri previsti, quattro sono stati svolti dai tecnici di ATS e quattro da tecnici di INAIL, come da tabella sottostante:

Anno

Azienda

Luogo

Settore di attività

Ente coinvolto

Associazione di categoria

2019

Lubiam moda per l’uomo Spa

Mantova

Tessile-Abbigliamento

Inail

Confindustria

2019

Zanotti Spa

Pegognaga

Meccanici- refrigerazione

Inail

Api/Confindustria

2022

OMG Industry Srl

Gonzaga

Meccanici-Carrelli

ATS

APIndustria

2022

Extrema Srl

Bagnolo S.Vito

Meccanici-Montascale

ATS

APIndustria

2022

Az. di Confartigianato

Porto Mantovano

Meccanici- imp. elettrici

ATS

Confartigianato

2022

Cem Karcher Spa

Quistello

Meccanici idropulitrici

Inail n. 2 assemblee

Confindustria

2022

Az. agricole Coldiretti

Sermide

Agricoltura

ATS

Coldiretti

 

TENUTO CONTO CHE

Le suddette iniziative hanno riscontrato in tutti i casi un considerevole livello di gradimento, attestato dalla partecipazione numerosa da parte dei lavoratori;
 

RITENUTO

Per i motivi sopra descritti di dar seguito all’attuazione delle ulteriori n. 4 iniziative previste nel Protocollo sottoscritto in data 29/5/2019 che, a seguito dei disagi provocati dalla pandemia da Covid19, non sono state effettuate;
 

PRESO ATTO

Altresì che la durata del predetto Protocollo era fissata in tre anni dalla sottoscrizione e pertanto, il termine risulta scaduto a far data dal 29/5/2022:
 

CONVENGONO

di sottoscrivere un nuovo protocollo d’intesa per il completamento delle iniziative finalizzate a divulgare e fare emergere tra le imprese e i lavoratori la consapevolezza dell’importanza della formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e del ruolo delle varie figure coinvolte.
 

Art. 1
Oggetto

Oggetto del presente protocollo di intesa è l’impegno dei firmatari per:
✓ L’individuazione di azioni comuni da mettere in campo per migliorare la consapevolezza sui rischi lavorativi con l’obiettivo di ridurre gli infortuni nei luoghi di lavoro, visto anche l’incremento degli eventi mortali registrato nell’anno 2018. La metodologia individuata prevede, nel periodo di validità del presente protocollo, la realizzazione di 4 incontri mirati in aziende, della durata di 60/90 minuti, rivolti direttamente ai lavoratori, con la partecipazione congiunta, in accordo con le organizzazioni sindacali e datoriali facenti parte del Co.co.pro di Mantova, di Tecnici esperti della prevenzione e di personale INAIL con esperienza in ambito comunicativo. Tali incontri si terranno utilizzando ore di assemblea sindacale messe a disposizione dalle OO.SS.
✓ Dei 4 incontri sopra citati, 2 saranno dai tecnici di ATS e 2 da tecnici di INAIL.
✓ Le organizzazioni sindacali e datoriali, sulla base delle disponibilità dei tecnici di Ats e Inail e della significatività delle imprese, individueranno i luoghi di lavoro nei quali utilizzare le ore di assemblea sindacale dedicate alla sopra indicata attività di informazione e formazione sulla sicurezza.
✓ Tali interventi, qualora ne sorgesse la necessità in fase progettuale, potrebbero avvalersi di altre figure professionali.
✓ Verifica e monitoraggio dei risultati ottenuti con gli interventi effettuati, che potranno essere utili alla programmazione di iniziative che abbiano come obbiettivo la crescita e il ruolo di tutti i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS-RLST), degli Organismi Paritetici nonché dei datori di lavoro attraverso lo sviluppo di strategie di informazione/partecipazione e confronto sulle buone prassi.
✓ Promozione della campagna informativa “impariamo dagli errori” attraverso la realizzazione di un momento divulgativo nel territorio dell’ATS Val Padana in occasione della “Giornata della Sicurezza”.
L’attuazione di questi programmi di collaborazione andrà affidata ad accordi operativi, convenzioni o protocolli d’intesa che specifichino contenuti, metodi, cronogramma, ruoli ed aspetti amministrativi.
 

Art. 2
Costituzione del Comitato tecnico-scientifico

A tal fine i partner si impegnano a costituire un Comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti di ciascuna delle parti contraenti, che definirà le azioni e le modalità di attuazione del presente protocollo, individuando i progetti da realizzare che saranno affidati a specifici gruppi di progetto.
Il Comitato tecnico-scientifico, elemento di garanzia per le parti, si riunirà con periodicità almeno semestrale con i seguenti compiti:
✓ Coordinamento e programmazione delle attività
✓ Verifica degli stati di avanzamento
✓ Verifica dei risultati conseguiti
 

Art. 3
Aspetti economici

Il presente Protocollo di intesa è a titolo non oneroso.
Eventuali impegni economici a carico delle Parti sono demandati a specifici accordi/convenzioni operativi, che espliciteranno dettagliatamente impegni, oneri, modalità attuative e risorse complessive (economiche, professionali, strumentali).
 

Art. 4
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati secondo il Regolamento UE sulla protezione dei dati personali n. 2016/679 (GDPR), esclusivamente ai fini delle attività realizzate in attuazione della presente convenzione, fatti salvi i diritti degli interessati secondo le modalità in esso stabilite.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell’attuazione dei progetti di collaborazione futuri.
La nomina del Responsabile esterno del trattamento dei dati personali sarà sottoscritta al momento degli accordi specifici.
 

Art. 6
Recesso

Ciascuna delle parti può recedere anticipatamente dal presente Protocollo, previa comunicazione scritta e motivata da inviare con preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).
È fatta salva la facoltà per le Parti di recedere dal presente protocollo in ogni tempo, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico e/o per mancato raggiungimento degli obiettivi.
Resta esclusa qualsiasi pretesa a titolo di indennità e/o indennizzo a causa di tale recesso.
 

Art. 7
Durata

Il presente protocollo d’intesa entra in vigore alla data della stipula e avrà durata necessaria al completamento delle iniziative di cui all’art. 1 e comunque non oltre il 31/12/2024, fatta salva la possibilità per tutte le parti di recedere dall’accordo con un preavviso di 60 giorni.
 

Art. 8
Aspetti legali

Il presente protocollo viene redatto nella forma di scrittura privata non autenticata e:
• per Inail, è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 9 della Tabella - Allegato B - annessa al D.P.R. n. 642/72
Il presente protocollo è esente da registrazione fino al caso d’uso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131. Ove fosse richiesta, l’imposta di registro sarà a carico delle Parti contraenti secondo legge.
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dall’interpretazione del presente protocollo che è retto e disciplinato unicamente dalla Legge italiana; se ciò non sarà sufficiente a risolvere la vertenza, le parti sottoporranno al tentativo di conciliazione previsto dal Servizio di Conciliazione della Camera Arbitrale di Milano qualsiasi controversia irrisolta derivante dal presente contratto o in relazione allo stesso. In caso di mancato raggiungimento di un accordo dopo il ricorso alla procedura di conciliazione sopra indicata, le parti saranno libere di adire l’Autorità Giudiziaria Ordinaria. Foro competente in tal caso sarà unicamente il Foro di Mantova.
 

Mantova, 17 aprile 2024