Tipologia: Accordo
Data firma: 15 dicembre 2009
Validità: 2009-2012
Parti: Ansaldo STS spa e Fim, Fiom, Uilm e RSU
Settori: Metalmeccanici, Ansaldo
Fonte: UILM-UIL

Sommario:

Scenario di riferimento
• Posizione Ansaldo STS
• Quotazione in Borsa di Ansaldo STS
• Strategie di Ansaldo STS
Sistema di relazioni industriali
Osservatorio strategico
Coordinamento nazionale
Comitato Aziendale Europeo
Formazione
Formazione normativa
Formazione in materia di salute e sicurezza durante il lavoro in ambiente ufficio
Formazione normativa di accoglimento/inserimento
Formazione linguistica
Formazione manageriale
Progetto ASTS Academy
Formazione tecnico/specialistica
Progetto PMP - Project Management Programme (Finmeccanica)
Progetto tecnico-specialistico per UTP
Formazione a catalogo
Programma di formazione 2009
Decentrato
Mercato del lavoro
• Nota su contratti Part-Time
Sicurezza sul lavoro ed ambiente
Armonizzazione Istituti Normativi e Retributivi
Istituti normativi
Ferie
Flessibilità giornaliera in ingresso
Personale inquadrato fino al 7° livello
Personale inquadrato nei livelli 8, 8 c.r.p. e Quadri
Pausa mensa
Permesso per lieto evento
Permessi a recupero
Istituti retributivi
Trasferte Italia
Premessa
Rientro in sede
Ore viaggio
Zone turistiche
Rimborso km
Allegato A
Trasferte estero

Organizzazione dei viaggi
Assistenza fiscale
Assistenza sanitaria
Assistenza legale
Sicurezza del lavoro e ambiente
Security
Rientro in sede
Gravi motivi familiari
Riposo compensativo
Trattamento economico
• Vitto
• Indennità di trasferta
• Inserimento nuovi paesi
Trattamento economico a diaria per trasferte all’estero
Premio di risultato
Premessa
Indicatori
Tabella A
Valori e modalità di corresponsione del premio di risultato
Parametro di redditività
Valori massimi del premio previsto per la redditività fatto 1 il valore intero del premio (60% del pdr)
Parametro di efficacia
Valori massimi del premio previsto per l'efficacia fatto 1 il valore intero del premio (40% del pdr)
Monitoraggio indicatore di processo e sistema informativo
Disposizioni finali
Professionalità
Livelli 8° e 8° crp
Quadri
Assistenza sanitaria integrativa
Quota servizio contrattuale

Contrattazione Aziendale di II livello
Verbale di Accordo del 15.12.2009


Il giorno 15 dicembre 2009, in Roma, si sono incontrati: Ansaldo STS spa, le Segreterie Nazionali di Fim, Fiom e Uilm, le Segreterie Territoriali Fim, Fiom, Uilm di Genova, Napoli e Potenza, le RSU delle Unità Operative di Genova, Napoli, Piossasco e Tito Scalo
In relazione alla lettera trasmessa dalle segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm in data 16 settembre 2008, nella quale si chiedeva l'attivazione del confronto in merito alla contrattazione aziendale di II livello, le Parti, in data 15 dicembre 2009, dopo ampia e approfondita discussione, hanno sottoscritto il presente accordo relativo ai quadriennio 2009-2012.

Sistema di relazioni industriali
Ansaldo STS considera le relazioni industriali un importante strumento di dialogo con i propri dipendenti in un'ottica di confronto trasparente su tematiche che attengono l'efficacia dei processi, il miglioramento continuo, la tutela della sicurezza sul lavoro e della salute di tutti i lavoratori.
Pertanto, al fine di consolidare la colitica di relazioni sindacali efficacemente condotta negli scorsi anni e nell'intento di realizzare (e premesse di cui sopra, le parti, ferme restando le reciproche autonomie, intendono definire strumenti, procedure ed obiettivi comuni per dare attuazione ad un sistema di relazioni industriali finalizzato a fornire alle OO.SS. le necessarie informazioni che riguardano l'Azienda,
Il sistema di relazioni industriali di Ansaldo STS si basa su due livelli di relazione, in virtù della presenza di più sedi operative della Società dislocate in diverse aree geografiche nazionali:
1. Osservatorio Strategico;
2. Coordinamento Nazionale:

Osservatorio strategico
Al fine di analizzare lo scenario di mercato ed il posizionamento competitivo delle aree di business di cui si compone Ansaldo STS, viene costituito un Osservatorio strategico formato da 6 componenti di parte sindacale (3 Segretari nazionali e 3 componenti il Coordinamento Nazionale) e dai Vertici aziendali. Nell'ambito delle attività dell'osservatorio, che si riunisce una volta all'anno (di norma entro il primo trimestre), la Direzione aziendale fornirà adeguata informativa su:
strategie aziendali;
principali modifiche organizzative;
andamento dell'occupazione.
L'osservatorio potrà altresì riunirsi, su richiesta di una delle parti, qualora nel corso dell'anno dovessero verificarsi significative variazioni rispetto alle tematiche oggetto degli incontri annuali.
I nominativi dei componenti aziendali di parte sindacale inseriti nell'Osservatorio Strategico, saranno comunicati alla Direzione aziendale a cura delle Organizzazioni Sindacali Nazionali.

Coordinamento nazionale
Al fine di adempiere al sistema informativo di cui all'articolo 7, Sez. Prima del vigente CCNL, garantendo adeguata conoscenza alle rappresentanze sindacali su tematiche riguardanti modifiche tecnologiche, organizzative e produttive, mobilità orizzontale, programmi di investimento ed occupazione, progetti di formazione professionale, politiche di decentramento produttivo, viene confermato lo strumento del coordinamento nazionale delle Rappresentanze Sindacali di Fim, Fiom e Uilm presenti nelle Unità Operative territoriali.
Il coordinamento nazionale, all'interno dei quale è prevista la partecipazione di un numero massimo di 15 rappresentanti sindacali presenti nelle RSU delle diverse sedi aziendali, è soggetto nazionale per la contrattazione integrativa di secondo livello e per eventuali processi di ristrutturazione, riorganizzazione ed esternalizzazione.
I nominativi dei componenti nel suddetto coordinamento saranno comunicati alla Direzione aziendale a cura delle Organizzazioni Sindacali Nazionali.
L'Azienda ribadisce inoltre la propria volontà a mantenere e migliorare il sistema di relazioni sindacali attualmente vigente con le singole RSU delle sedi produttive relativamente a tematiche specifiche dei singoli siti.

Comitato Aziendale Europeo
Considerando la dimensione multidomestica dell'Azienda, le Parti convengono sull'opportunità di dar seguito a quanto previsto dal D. Lgs 2 aprile 2002 n. 74 relativamente alla istituzione di un Comitato Aziendale Europeo.
Tale disponibilità è coerente con quanto contenuto nel presente accordo ed è finalizzata a migliorare il sistema di informazione e consultazione già definito e consolidato a livello nazionale, anche agli altri soggetti sindacali legittimati nell'ambito dell'Unione Europea.

Formazione
Gli scenari di mercato, notevolmente mutati nell'ultimo biennio, vedono l'Azienda impegnata in sfide commerciali, tecnologiche e manageriali che richiedono azioni organizzative e gestionali capaci di riorientare la cultura d'impresa, adeguarne il sistema professionale, aggiornarne le competenze distintive. In questo quadro, la formazione professionale, manageriale e specialistica, ha costituito e costituirà ancora più nei prossimi anni una leva fondamentale per valorizzare le risorse umane ed adeguarne le competenze ai contesti che il mercato propone, attraverso la ricerca di un miglioramento continuo degli standard qualitativi delle attività formative.
L'investimento in formazione, effettuato anche in sintonia con le iniziative promosse dalla Corporate Finmeccanica, si sta sviluppando attraverso iniziative che attengono a quattro principali aree tematiche:
• formazione normativa;
• formazione linguistica;
• formazione manageriale;
• formazione tecnico specialistica.

Formazione normativa
365 Safety Days - 365 Safety Yes: la sicurezza si fa strada
In continuità con i presupposti che hanno animato il Progetto 365 Safety days, Ansaldo STS si propone di dare seguito alla campagna di sensibilizzazione sui temi e sulla cultura della sicurezza a favore di tutta la rete di partner che hanno aderito al Progetto.
Pertanto, a valle del ciclo dei corsi attivati nell'ultimo trimestre del 2007, si ritiene opportuno verificare il ritorno dell'investimento effettuato, organizzando follow-up strutturati in grado di restituire non solo feedback sulla validità dell’iniziativa intrapresa, ma anche di attivare nuovi stimoli per il rafforzamento di un approccio corretto verso la sicurezza.
I destinatari di tale iniziativa di follow up saranno tutti gli operatori attivi nei cantieri, sia interni ad Ansaldo STS, sia dipendenti delle società partners.
Le docenze saranno affidate ad esperti della materia, coadiuvati da referenti della sicurezza interni ad Ansaldo STS.
È stata inoltre attivata una mail box on line per rispondere ad eventuali quesiti, dubbi, richieste degli operatori di cantiere. In particolare, esperti del COSILA (Consorzio per la Sicurezza sul Lavoro) raccoglieranno periodicamente tutti i quesiti, predisponendo le risposte che, prima di essere inviate al mittente, avranno la "validazione" del Responsabile Sicurezza di Ansaldo STS in modo da assicurare la coerenza dei messaggi da trasmettere.
In coerenza con quanto sopra esposto, L'Azienda conferma l'impegno di proseguire nei percorsi formativi fino ad oggi intrapresi anche nei confronti delle ditte fornitrici.

Formazione in materia di salute e sicurezza durante il lavoro in ambiente ufficio
Al fine di garantire Sa diffusione delle attività formative ad un numero sempre crescente di risorse in un arco temporale più contenuto, la metodologia didattica che Ansaldo STS adotterà sarà sempre più orientata verso lo studio e la formazione a distanza (e-learning) e verso la combinazione della lezione d'aula con la formazione on line (metodologia blended).
Pertanto, la formazione in materia di "Salute e sicurezza durante il lavoro in ambiente ufficio", destinata all'intera popolazione aziendale, sarà erogata con tale modalità.
Il percorso didattico comprende tutte le argomentazioni proprie dell'ambiente ufficio, aggiornate con la recente normativa dettata dal D.Lgs. 81/2008 e personalizzate secondo le esigenze ASTS (ad es. procedure di emergenza).
Il percorso prevede tre step; solo il superamento di ciascuno ai essi consente il passaggio al successivo.
Al termine dell'intero percorso, il partecipante può stampare l'attestato di partecipazione al corso.

Formazione normativa di accoglimento/inserimento
Ansaldo STS si impegna a prevedere specifici momenti formativi, alla presenza di un rappresentante della RSU per ciascuna organizzazione sindacale firmataria del presente accordo, dedicati ai neoassunti sui contenuti del CCNL e dell'Accordo integrativo aziendale.

Formazione tecnico/specialistica
Progetto tecnico-specialistico per UTP
Progetto teso alla riqualificazione di una parte dei personale dell'area di Tito.

Il sito industriale di Tito si appresta a trasformarsi da area essenzialmente produttiva a sito tecnologicamente avanzato e di eccellenza; di conseguenza, le attività a minor valore aggiunto, quali l'approvvigionamento delle materie prime e il montaggio dei componenti, non sono più gestite direttamente ma affidate ad aziende esterne. In tale contesto si intende, attraverso un piano formativo strutturato, supportare nell'acquisizione di nuove competenze tutte quelle persone che in precedenza si occupavano delle suddette attività.

Formazione a catalogo
[…]
Per il corrente anno sono previste quasi 80.000 ore di formazione complessiva. A fine 2009 si prevede un'erogazione pro capite di formazione pari a circa 54 ore. Nella generalità della formazione erogata, solo 4.400 ore sono state cofinanziate, principalmente attraverso Fondimpresa
In conformità con gli accordi sottoscritti da Finmeccanica e dalle OO.SS. nazionali, le parti concordano sull'opportunità di attivare idonei progetti formativi a valere sulle risorse disponibili presso i fondi interprofessionali di finanziamento istituiti a livello nazionale.
In particolare, in coerenza con le linee guida indicate dal "Percorso sperimentale di discussione e confronto elaborato dal Gruppo di Lavoro Tecnico per la presentazione di progetti a Fondimpresa", le parti concordano di individuare nei fondi interprofessionali un'opportunità preziosa di ulteriore e più diffusa e capillare implementazione delle attività formative.
Sulla base dei principi, delle politiche e dei programmi esposti, le parti concordano di attuare in sede aziendale incontri, di norma a cadenza semestrale, finalizzati all'esame congiunto dell'andamento delle iniziative formative, della loro tipologia e del relativo monte ore, anche al fine considerare ed analizzare suggerimenti o proposte avanzati dalle RSU e dal coordinamento sindacale Fim - Fiom - Uilm.
Inoltre, per ciò che concerne la verifica del Piano di Formazione previsto per l'anno di riferimento, le parti concordano di incontrarsi di norma entro il primo trimestre dell'anno e nell'ambito dei livelli di partecipazione individuati dal sistema di relazioni industriali attivato col presente accordo.

Programma di formazione 2009

CORSO PP ORE ORE TOT SUB TOTALE
normativa
Sicurezza in cantiere 235 16 3760 20.408
Informativa sicurezza e-learning 1467 8 11736
Qualità e ambiente 112 16 1792
La sicurezza si fa strada 390 8 3120
linguistica
Inglese collettivo 600 60 36000 37.500
Inglese individuale 40 30 1200
Altre lingue 10 30 300
manageriale
ASTS accademy 12 48 576 5.926
Comunicazione efficace 12 32 384
Columbus - Follow up 40 4 160
Best 9 70 630
Training Manager 20 96 1920
Competency Lab (clab) 27 48 1296
D- way base 20 48 960
tecnico/specialistica
PMP 25 40 1000 15.752
Formazione a catalogo 300 16 4800
Formazione specialistica 311 32 9952

TOTALE

PP 3.360

ORE 79.586


Decentrato
Ansaldo STS utilizza il decentramento prevalentemente in relazione alle attività di supporto al service e al commissioning, construction e progettazione che si caratterizzano per il basso contenuto tecnologico/innovativo, mantenendo al proprio interno le attività a maggior valore aggiunto.
Ansaldo STS punta, in ogni caso, allo sviluppo di un indotto qualificato ,in grado di assicurare la necessaria qualità ai prodotti aziendali in vista del conseguimento degli obiettivi. Per questo motivo ritiene importante sviluppare una politica di sempre maggiore qualificazione sotto il profilo tecnico/produttivo e qualitativo delle Aziende esecutrici delle attività decentrate pur non affidando a queste attività con valore strategico.
Le procedure di Audit attivate da Ansaldo STS, sia di prodotto che di processo (compresa la corretta gestione/applicazione delle Leggi e dei Contratti di categoria), offrono alle Aziende esecutrici una opportunità di crescita in termini di acquisizione di know-how e di capacità di gestione permettendo di qualificarle secondo le specifiche di Ansaldo STS.
Le Aziende esecutrici delle attività decentrate, nonché le eventuali attività in subfornitura, vengono selezionate, su base vincolante, anche in funzione dell'impegno del rispetto che esse prendono in relazione alle norme contrattuali del settore merceologico di appartenenza e di quelle legislative relative alla tutela del lavoro con particolare riferimento alla regolarità contributiva, assicurativa e retributiva, nonché al rispetto delle norme in materia di ambiente, sicurezza e salute sul lavoro.
La mancata applicazione, da parte delle aziende esecutrici delle attività decentrate, delle Leggi e dei Contratti ai propri dipendenti, comporterà la rescissione del contratto di appalto.
Con la finalità di perseguire gli obiettivi sopra indicati !s parti stabiliscono di effettuare una volta all'anno un incontro a livello di stabilimento al fine di esaminare l’andamento del decentrato ed in particolare:
a) le ditte in appalto operanti in azienda e nei cantieri ed il rispettivo numera di dipendenti
b) la tipologia dell'appalto
c) l'impegno al rispetto delle norme legislative relative alla tutela dell'ambiente e sicurezza sul lavoro

Mercato del lavoro
Ansaldo STS conferma che il contratto a tempo indeterminato rappresenta la tipologia contrattuale di riferimento in quanto strumento di creazione, mantenimento e sviluppo delle competenze fondamentali ai fini del miglioramento del business.
Premesso che, in relazione a specifiche e temporanee esigenze organizzative e produttive legate allo sviluppo di programmi/commesse, oppure per rispondere a necessità di celere reperimento di elevate competenze specialistiche, al fine di meglio rispondere con rapidità ed efficacia alle mutevoli esigenze di mercato, l’azienda farà ricorso alle tipologie contrattuali di seguito indicate:
• Contratto dì somministrazione a tempo determinato
• Contratto a tempo determinato
L’azienda conferma che l’utilizzo del contratto di somministrazione a tempo determinato rimane legato a specifiche situazioni congiunturali relative a picchi di lavoro e/o progetti specifici limitati nel tempo cui l’azienda non potrebbe far fronte con il normale organico, nonché ad attività temporanee per le quali non siano presenti professionalità all’interno dell’azienda. In conseguenza di ciò il lavoro in somministrazione verrà modulato temporalmente in accordo alle suddette esigenze.
La durata complessiva del contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare i 24 mesi (tenuto conto della somma dei contratti di somministrazione susseguitisi o di eventuali contratti a tempo determinato con i quali i lavoratori potrebbero essere stati inseriti). La percentuale dei lavoratori inseriti con entrambe le tipologie contrattuali sopra citate non potrà eccedere l'8% del totale dei dipendenti in forza a tempo indeterminato, con esclusione delle risorse in sostituzione di personale in congedo di maternità o per malattie lunghe e certificate.
Qualora si presenti la necessità di superare, per le risorse inserite con i contratti a tempo determinato e di lavoro somministrato, la percentuale del!'8% dell'organico, le Parti si impegnano ad effettuare un confronto per analizzare le motivazioni tecnico-organizzative che possono aver generato tale esigenza al fine di individuare un percorso condiviso.
Analogamente, qualora sorga la necessità di utilizzare contratti di somministrazione per una durata, complessiva superiore ai 24 mesi, l'Azienda, a livello di sito, si impegna ad effettuare un confronto preventivo con le RSU sulle motivazioni tecnico-produttive che possono aver generato tale necessità finalizzato ad un percorso condiviso.
Ansaldo STS si impegna a garantire la piena e puntuale applicazione delle norme legislative e di contratto collettivo applicabili ai lavoratori somministrati e a dar corso a momenti di formazione/informazione riguardanti le normative di legge e di contratto loro applicabili.
[…]
Nel ribadire che le risorse inserite con contratti di somministrazione, vengono impiegate in specifiche situazioni congiunturali relative a picchi di lavoro e/o progetti specifici limitati nei tempo cui l'azienda non potrebbe far fronte con il normale organico, nonché in attività temporanee per le quali non siano presenti professionalità all'interno dell'azienda, l'Azienda, al momento dell'eventuale assunzione a tempo indeterminato, riconoscerà le anzianità e gli stessi percorsi di sviluppo destinati ai dipendenti con medesimo profilo professionale.
Ansaldo STS conferma che il contratto a tempo determinato viene utilizzato per far fronte ad esigenze contingenti caratterizzate da forti carichi di lavoro cui non si riuscirebbe a far fronte attraverso il normale organico, o nei casi in cui le professionalità richieste dalle specifiche attività aventi carattere di temporaneità non siano presentì in azienda. Tale tipologia dì contratto viene anche utilizzata per sostituire personale assente (ad es. per maternità).
Per specifiche esigenze di tipo specialistico limitate nel tempo richiedenti competenze non reperibili internamente, l'Azienda utilizzerà idonee forme di rapporto di collaborazione.
Ansaldo STS si impegna a fornire preventivamente e periodicamente alle RSU informazioni su tutti i punti di cui al presente capitolo relativamente a:
a) numero di lavoratori/utilizzati;
b) inizio e durata contrattuale;
c) esigenze che ne hanno richiesto l'impiego.

Sicurezza sul lavoro ed ambiente
L'Azienda conferma l'impegno sistematico e costante in tema di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e della prevenzione e protezione dai rischi soggettivi ed ambientali attraverso un'azione globale, rivolta a tutte le risorse aziendali, definendo ed ampliando procedure, regole lavorative, norme e disposizioni specifiche dirette ad un continuo miglioramento, in linea con il disposto Decreto Legislativo 81/08 - Testo Unico Sicurezza.
L'azienda continuerà ad investire sia nelle realizzazioni concrete che nella formazione del personale, in modo particolare verso coloro che svolgono attività lavorativa presso i cantieri.
Pertanto al fine di integrare costantemente le attività di prevenzione e protezione con quelle realizzative, in sito e nelle aree di cantiere, proseguiranno, sotto la responsabilità dell'Azienda, le azioni di coinvolgimento e di responsabilizzazione -già poste in essere - attraverso specifici interventi di informazione e formazione di tutte le risorse ai diversi livelli, con particolare riferimento alla formazione dei preposti e delle maestranze; l'obiettivo principale è quello di trasferire ai preposti j opportune conoscenze e competenze anche didattiche mettendoli in grado di svolgere una puntuale e continua azione di formazione nei confronti dei lavoratori.
La responsabilizzazione dei preposti verrà sottolineata non solo nella fase formativa ma anche e soprattutto in quella della costante attenzione e sorveglianza sugli aspetti ambientali e della sicurezza nel concreto svolgimento della normale attività lavorativa, nella consapevolezza che una corretta politica aziendale non può limitarsi ai meri adempimenti formali stabiliti dalla legge, ma si deve esprimere nella quotidiana vigilanza sul rispetto da parte di tutti dei comportamenti e delle norme di sicurezza.
Si sottolinea l'importanza della necessità di una continua azione di sensibilizzazione da parte dei responsabili della sicurezza nei confronti dei capi e dei lavoratori stessi nello spirito del consolidamento della cultura alla sicurezza.
In tale contesto l'Azienda, oltre ad effettuare annualmente i periodici incontri con gli RLS sulla base delle previsioni normative, coinvolgerà gli stessi in azioni e tematiche specifiche al fine di contribuire al miglioramento delle misure generali di tutela e prevenzione sui luoghi di lavoro ed in particolare:
- la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
- le attività di prevenzione e gestione delle emergenze;
- la tutela dell'ambiente;
- il monitoraggio dei dati statistici relativi all'andamento del fenomeno infortunistico;
- la proposizione di nuove iniziative dedicate all'informazione dei lavoratori su eventuali rischi specifici e/o problematiche attinenti gli impatti ambientali di sito.
Nell'ottica di quanto sopra detto ed al fine di realizzare il miglioramento continuo della salute e della sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro, nel ribadire le proprie responsabilità in tali materie, l'Azienda individua nella fattiva partecipazione dei RLS all'attività di analisi e di individuazione dei rischi, un metodo efficace e utile per sensibilizzare ulteriormente tutti i lavoratori nelle attività di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro.

Armonizzazione istituti normativi e retributivi
Istituti normativi

Le parti, in coerenza e a completamento del processo di armonizzazione avviato con gli accordi del 16 luglio 2003 e del 6 ottobre 2004, fatto salvo il rispetto delle normative contrattuali e di legge, definiscono di uniformare gli istituti di seguito indicati:
L'orario di lavoro per tutte le sedi decorre dalle ore 8:00 alle ore 16:30, nel caso di una pausa mensa minima di ½ ora.

Flessibilità giornaliera in ingresso
Personale inquadrato fino al 7° livello

È consentito l'ingresso dalle ore 8:00 alle ore 9:30. In caso di ingresso in orario successivo alle ore 9:30, il ritardo andrà giustificato.
Il recupero può avvenire a minuti nell'arco del mese, non oltre le ore 19.30 di ciascuna giornata.
Il personale operaio, in via sperimentale e per un periodo di 12 mesi dalla decorrenza del presente accordo, potrà ritardare l'ingresso in Azienda entro un periodo di 15 minuti per ciascuna giornata lavorativa, con recupero del ritardo nell'arco della giornata. Durante il periodo di sperimentazione, trascorsi 6 mesi, le parti si incontreranno per verificare l'adattabilità dello strumento, salvo dovessero sorgere problematiche relative alla produzione che richiedessero un incontro

Personale inquadrato nei livelli 8, 8 c.r.p. e Quadri
È consentito l'ingresso dalle ore 8:00 alle ore 11:00; in caso di ingresso in orario successivo alle ore 11:00, il ritardo andrà giustificato. Il recupero può avvenire a minuti nell'arco del mese, non oltre le ore 19,30 di ciascuna giornata.

Pausa mensa
La durata della pausa mensa può variare da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 75 minuti. La turnistica e le modalità verranno definite nelle singole sedi in accordo con le RSU.
Il recupero avviene a minuti, con le stesse modalità previste per la flessibilità negativa in ingresso.
Nel caso di timbratura omessa e non giustificata, sarà attribuito un periodo di pausa mensa di 75 minuti.
La suddetta regolamentazione non riguarda il personale operaio della UTP di Tito Scalo, che mantiene un orario di pausa mensa di 30 minuti.

Permessi a recupero
Fatta eccezione per il personale con la qualifica di operaio della UTP di Tito Scalo, ogni lavoratore ha a disposizione 16 ore al mese di permesso a recupero.
Il suddetto permesso può essere usufruito da un minimo di mezz'ora ad un massimo di 4 ore al giorno. Le frazioni superiori alla mezz'ora non possono essere inferiori al quarto d'ora.
Il recupero delle assenze giustificate con la suddetta causale, può avvenire anche utilizzando maggiori prestazioni effettuate nell'arco dell'intero mese interessato al permesso richiesto.
Il recupero è realizzato secondo le prassi attuali e non può essere effettuato oltre le ore 19.30 di ciascuna giornata lavorativa. Non è ammesso il recupero nei giorni di sabato e nei festivi.
Il personale della UTP di Tito Scalo, inquadrato nella qualifica di operaio, potrà usufruire di 4 ore di permesso a recupero nel mese. Il suddetto permesso può essere usufruito da un minimo di mezz'ora e a quarti d'ora successivi, il recupero è realizzato secondo le prassi attuali e non può essere effettuato oltre le ore 18 di ciascuna giornata lavorativa. Non è ammesso il recupero nei giorni di sabato e nei festivi.
[…]

Istituti retributivi
Trasferte estero
Sicurezza del lavoro e ambiente

L’Azienda si impegna a garantire condizioni di lavoro all'estero nel pieno rispetto della normativa italiana vigente in tema di sicurezza, igiene e ambiente di lavoro.
Nel caso la normativa vigente nel paese ospitante richieda ulteriori tutele l'Azienda attiverà quanto necessario in merito.
Le strutture aziendali dei servizi di prevenzione e protezione e/o i preposti aziendali, anche su indicazione degli RLS, potranno effettuare azioni di verifica, controllo e prescrizione.
Prima della partenza per l'estero saranno fornite le opportune indicazioni cautelative, di profilassi e supporto operativo in ordine alle esigenze di carattere sanitario, per la presenza in paesi con particolari caratteristiche. Ciò avviene con il contributo dei medici competenti. I costi relativi alla effettuazione di profilassi prescritte a tal fine, sono a carico dell'Azienda.

Security
Viene fornita la necessaria assistenza per una adeguata conoscenza e valutazione dei rischi connessi allo scenario socio/politico dei paesi esteri, per prevenire situazioni di difficoltà e per attuare tempestivamente le misure necessarie a garantire la tutela e l'incolumità dei dipendenti. Ciò avviene attraverso un monitoraggio costante delle situazioni estere in piena sintonia con le indicazioni delle autorità preposte e degli organismi internazionali impegnati in merito, in ogni caso sarà garantito il rientro immediato qualora tale provvedimento sia indicato dall'unità di crisi istituita dal Ministero degli Esteri. Vengono fornite pertanto ai dipendenti le informazioni essenziali, in particolare per la presenza in alcuni paesi, che consentano di conoscerete principali problematiche relative all'ordine pubblico, alla presenza e all'attività di vigilanza e controllo, alla sicurezza delle informazioni e all'utilizzo degli strumenti informatici, nonché all'assistenza delle strutture diplomatiche italiane in loco.
Inoltre l'Azienda si impegna ad attivare periodicamente un confronto con le RSU/RLS interessate, relativamente alle verifiche delle condizioni di sicurezza dei cantieri di ASTS e delle relative risorse coinvolte.
Ulteriori specifiche informazioni per singoli paesi possono essere fornite dall'Azienda laddove necessario, anche utilizzando l'assistenza delle strutture estere di Ansaldo STS spa (società estere e branch).
L'azienda organizza inoltre specifici incontri di formazione/informazione sui temi di cui sopra con il personale che deve recarsi all'estero, in particolare nella fase di avvio di attività realizzative, avvalendosi del contributo delle strutture di safety e security.

Riposo compensativo
Al fine di consentire al dipendente di poter recuperare le necessarie energie psicofisiche, nonché di poter espletare eventuali adempimenti di carattere personale, al termine di ciascuna trasferta di durata ininterrotta superiore a 45 giorni, oppure superiore a 60 giorni, è previsto un riposo compensativo rispettivamente di un giorno (trasferta => 45 gg), o di due giorni (trasferta => 60 GG).
Quanto sopra concordato viene recepito dal regolamento aziendale in tema di trasferte.