ACCORDO REGIONALE DI COLLABORAZIONE
TRA

INAIL D.R. UMBRIA, rappresentata dal Direttore Regionale Tullio Gualtieri

E

CONFAPI UMBRIA, rappresentata dal Presidente Gabriele Chiocci

Visto

l'Accordo quadro di collaborazione stipulato a livello nazionale in data 3 agosto 2011 tra INAIL e CONFAPI;

Ritenuto

di interesse comune l'attuazione del citato accordo;

Considerato

• che all’INAIL competono - in attuazione delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i. - funzioni di formazione, informazione, consulenza e assistenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e che la propria mission consiste nel garantire la tutela del lavoratore attraverso l'attivazione di interventi finalizzati alla prevenzione, indennizzo, riabilitazione e reinserimento lavorativo e sociale, quali fasi fondamentali di tale tutela;
• che CONFAPI si è impegnata, tramite la sottoscrizione di Accordi Interconfederali con le organizzazioni sindacali Federmanager, CGIL, CISL e UIL a fornire supporto operativo alle imprese attraverso attività di formazione e consulenza individuate sulla base dell’analisi dei fabbisogni espressi dal territorio

le Parti sottoscrivono il presente Accordo

Art. 1
- Finalità e scopi dei fa collaborazione -

Il presente accordo ha lo scopo di sperimentare soluzioni pratiche di intervento in ambito regionale finalizzate ad elevare i livelli qualitativi del sistema prevenzionale e contribuire a diffondere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
I programmi e le iniziative che verranno realizzate nell’ambito del presente accordo contribuiranno ad identificare sistemi di buone prassi e a diffondere, in relazione i diversi settori produttivi, le iniziative per migliorare la sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro. Se a seguito delle previste verifiche tali interventi risulteranno realizzati dalle aziende, l'INAIL si impegna a valutarli in caso di proposizione della domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell’art. 24 delle Modalità di applicazione delle Tariffe dei premi, Decreti Ministeriali del 12.12.2000 e del 3.12.2010.

Art. 2
- Aree di interesse -

Al fine di sviluppare azioni pratiche in materia di prevenzione, sono condivise quali prioritarie le seguenti aree di interesse:
l'individuazione di sistemi innovativi per coadiuvare le imprese nella scelta, comprensione e nella messa in atto di azioni ed iniziative per innalzare il livello di protezione e prevenzione dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro, con particolare attenzione ai rischi correlati al fenomeno delle malattie professionali;
la diffusione di una "cultura della formazione", attraverso la diffusione di piani di formazione - anche ulteriori rispetto a quelli previsti dalla vigente legislazione - in modo da assicurare ai lavoratori una formazione efficace che rafforzi la consapevolezza sui rischi e sui comportamenti corretti, al fine di individuare programmi didattici e metodologie condivise;
il supporto nella corretta individuazione delle responsabilità dei vari soggetti all’interno del sistema gestionale della sicurezza in azienda.
Tale elenco non è da intendersi esaustivo. Ciascuna delle parti potrà proporre ulteriori aree di interesse da sottoporre ad una comune valutazione.

Art. 3
- Modalità operative -

Per realizzare le finalità del presente accordo si costituisce un tavolo di lavoro misto composto da rappresentanti della Direzione Regionale INAIL Umbria e della CONFAPI Umbria con il compito di definire piani operativi su argomenti/questioni di interesse comune.
Ciascuna delle parti potrà chiedere la convocazione di incontri e proporre l'ordine del giorno.
Ciascun tema/problematica sarà affrontato tenendo conto della normativa vigente, anche di carattere regionale, e dei benefici e risultati che si intendono conseguire - nei principali settori produttivi della regione - definendo altresì gli strumenti di monitoraggio e valutazione dei risultati ottenuti.
Le imprese che vorranno presentare la domanda per la riduzione del tasso medio di Tariffa secondo le vigenti disposizioni potranno indicare nella sezione "Altro" del modello di domanda la propria adesione alla CONFAPI specificando gli interventi realizzati.
A seguito della sottoscrizione del presente accordo verrà predisposta la scheda progetto che individuerà i rappresentanti e i professionisti che parteciperanno al tavolo tecnico misto e definirà, nel dettaglio, le modalità organizzative necessarie per il buon andamento del progetto.

Art. 4
- Ruoli e compiti delle parti -

Le parti si impegnano a collaborare, ciascuna per il proprio ambito, per la buona riuscita del presente accordo ed in particolare:

INAIL - Direzione Regionale Umbria:
• partecipa ai tavolo di lavoro misto attraverso propri rappresentanti e tecnici;
• mette a disposizione del tavolo di lavoro misto le proprie conoscenze in materia di prevenzione e gli strumenti già sperimentati in relazione alle aree di comune interesse.
CONFAPI Umbria:
• partecipa al tavolo di lavoro misto attraverso propri rappresentanti e tecnici;
• progetta gli interventi e propone allo studio del tavolo di lavoro misto schede tecniche sulle aree di interesse comune;
• promuove i piani operativi definiti dal tavolo misto di lavoro presso le proprie aziende associate coadiuvando le imprese che intendono partecipare nella corretta messa in opera di quanto in essi previsti.


Art. 5
- Aspetti economici -

Il presente Accordo non è a titolo oneroso. Le attività individuate nei piani operativi saranno sostenute da ciascuna delle parti aderenti in ragione degli ambiti di competenza.

Art. 6
- Rinvio all'Accordo quadro -

Per tutto quanto non previsto nel presente Protocollo d'intesa si fa rinvio all'Accordo quadro di collaborazione sottoscritto dai Presidenti dell’INAIL e della CONFAPI in data 3 agosto 2011.

Art. 7
- Durata dell'accordo -

Il presente accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione ed avrà durata sperimentale di tre anni, salvo interruzioni delle attività dovute a causa di forza maggiore, e decade automaticamente alla scadenza.

Perugia, 11 gennaio 2012

CONFAPI UMBRIA
IL PRESIDENTE
INAIL D.R. UMBRIA
IL DIRETTORE GENERALE

Fonte: INAIL