SENATO DELLA REPUBBLICA
XVI LEGISLATURA
Giunte e Commissioni

Resoconto stenografico

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette "morti bianche"

Seduta 107: mercoledì 25 luglio 2012

Audizione di rappresentanti dell'Istituto Superiore di Sanità

Presidenza del presidente TOFANI

Interviene, in rappresentanza dell'Istituto Superiore di Sanità, il dottor Roberto Pasetto, ricercatore presso il Dipartimento di ambiente e connessa prevenzione primaria.

PRESIDENTE
L'ordine del giorno reca l'audizione di rappresentanti dell'Istituto Superiore di Sanità.
Avverto che della seduta odierna sarà redatto e pubblicato il Resoconto stenografico.
Comunico che, ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del Regolamento interno, è stata chiesta l’attivazione dell’impianto audiovisivo. Se non ci sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.
È oggi presente, in rappresentanza dell'Istituto Superiore di Sanità, il dottor Roberto Pasetto, ricercatore presso il Dipartimento di ambiente e connessa prevenzione primaria.
Oggetto dell'odierna audizione è la possibile presenza di amianto a bordo degli aeromobili, segnalata a questa Commissione dai rappresentanti dei piloti e degli assistenti di volo. Ciò implicherebbe rischi per la salute dei lavoratori del settore. La nostra Commissione, quindi, intende verificare ed approfondire la situazione.
Cedo immediatamente la parola al dottor Pasetto.

PASETTO
In ordine alla lettera di convocazione per l'odierna audizione, inviata dal presidente Tofani al professor Enrico Garaci, presidente dell'Istituto superiore di sanità, desidero sottolineare che il punto principale, rispetto alla tematica generale e al contributo particolare dell'Istituto, fa riferimento al parere fornito dal professor Giovanni Alfredo Zapponi o meglio all'insieme delle valutazioni da lui rese. Il primo punto da precisare è che dette informazioni sono state fornite dal professor Zapponi, già dirigente dell'Istituto e attualmente in pensione, a titolo personale nell'ambito di una consulenza tecnica a lui richiesta e quindi non per conto dell'Istituto; tant'è che l'Istituto superiore di sanità non disponendo della suddetta relazione non è in grado di esprimersi in merito alle valutazioni in essa contenute.
Per quanto riguarda il quesito specifico circa l'eventuale dispersione aerea di fibre o particelle di amianto libere, che potrebbero essere state disperse dagli aerei in fase di atterraggio, quindi durante frenata sulle piste e aspirate poi dalle turbine insieme all'aria esterna, e durante la fase di decollo, quindi immesse nel sistema di ricircolo dell'aria all'interno dei velivoli, nella lettera si afferma che la prima questione segnalata alla Commissione riguarda la possibilità che in passato il personale aeronavigante, i passeggeri e il personale operante sulle piste o nelle officine aeronautiche possano aver inalato o essere stati esposti ad amianto attraverso i meccanismi descritti.
Queste ipotesi, in assenza di elementi di prova, restano tali. Per suffragarle occorrerebbe capire se nella citata relazione del professor Zapponi sono presenti elementi come monitoraggi ambientali che dimostrino la presenza di fibre all'interno delle cabine degli aeromobili; cosa che non sappiamo perché non conosciamo i contenuti della relazione.

PRESIDENTE
Dottor Pasetto, l'Istituto superiore di sanità si è mai interessato a questo tema?

PASETTO
In realtà l'Istituto superiore di sanità ha affrontato più volte in passato il problema dell'esposizione ad amianto in vari comparti, ma non in questo settore professionale. Tuttavia, attualmente se ne sta occupando l'INAIL, in particolare attraverso il Registro nazionale mesoteliomi, definito per legge allo scopo di indagare questa patologia, che appare associata in modo specifico all'esposizione ad amianto. Si tratta in sostanza di una patologia che segnala il rischio della presenza di amianto. Tale Registro colleziona tutti i casi di mesotelioma e, da una ricostruzione realizzata attraverso interviste ai pazienti e ai familiari degli stessi, cerca di valutare le circostanze di esposizione.
Recentemente il direttore di questo Registro, presso l'INAIL, mi ha riferito che proprio quest'anno è stato istituito un gruppo di lavoro ad hoc per approfondire il comparto dei trasporti aerei. Quindi è l'INAIL che attualmente sta realizzando un approfondimento di tale questione.

BUGNANO
Se non ho capito male, ha detto che la relazione di cui noi siamo a conoscenza non è stata stesa su incarico dell'Istituto superiore di sanità ma a titolo personale. Le chiedo questo perché la relazione è su carta intestata dell'Istituto.

PASETTO
Noi non ne abbiamo copia, comunque non è stata fatta per conto dell'Istituto.

BUGNANO
Ma a lei risulta che i vostri dirigenti potessero svolgere normalmente consulenze di questo tipo?

PASETTO
Sì; è possibile, ad esempio, fare consulenze per la magistratura, qualora venga richiesto.

BUGNANO
Può dirci qual era la qualifica del professor Zapponi?

PASETTO
Il professor Zapponi, ora in pensione, ha rivestito una serie di incarichi all'interno dell'Istituto, tra i quali quello di direttore del laboratorio di igiene ambientale e, da ultimo, di direttore del Dipartimento di tecnologie e salute.

PRESIDENTE
Colleghi, sulla base delle dichiarazioni del dottor Pasetto, di cui lo ringrazio, riterrei opportuno audire quanto prima i rappresentanti del Registro nazionale mesoteliomi dell'INAIL, con riferimento al gruppo di lavoro ad hoc che si sta interessando della questione oggetto dell'inchiesta.
Ringrazio quindi il dottor Pasetto per le informazioni fornite e dichiaro conclusa l'audizione in titolo.


Note: Testi non rivisitati dagli oratori
Fonte: Senato della Repubblica