Università degli Studi di Udine
Dipartimento di Scienze giuridiche
Abstract dei compiti svolti dall'Unità di Ricerca
La presente unità di ricerca, nell'ambito dell'obiettivo di Horizon 2020 di “Promuovere società europee inclusive, innovative e sicure in un contesto di trasformazioni senza precedenti e crescenti interdipendenze mondiali”, intende verificare se la flessibilità nei contratti di lavoro, generalmente tacciata quale fonte di emarginazione, di insicurezza, di precarietà, di debolezza del lavoratore, può, viceversa, rivelarsi ed essere utilizzata come strumento di inclusione sociale per i lavoratori, specie per quelli svantaggiati, e di promozione del lavoro regolare.
L'idea portante della ricerca è quella che l'utilizzo dei contratti flessibili può essere gestito come strumento idoneo a fronteggiare la crisi economica ed a contrastare la (purtroppo) spesso frequente maggior attrattività del ricorso al lavoro irregolare o totalmente sommerso rispetto al lavoro regolare. In tale ottica la presente unità di ricerca si propone di rileggere la flessibilità, rectius i contratti di lavoro flessibili/atipici, nell'ottica dell'inclusione sociale e della promozione al lavoro regolare cercando di svelare i meccanismi in essere che possono spingere il datore di lavoro adeguatamente informato a preferire una assunzione regolare con incentivi e flessibile al lavoro sommerso/irregolare.
Più in particolare, l'indagine, dopo aver evidenziato le perduranti incertezze e incompletezze della ondeggiante disciplina legale (multilivello) della variegata tipologia di contratti di lavoro flessibili, cercherà di proporre gli adattamenti e le manutenzioni possibili vuoi per via di mera interpretazione, vuoi sulla scia delle buone pratiche in un'ottica di responsabilità sociale dell'impresa e di certificazione etica.
Inoltre alla luce delle possibilità previste dall'art. 8 del decreto legge n. 138 del 2011, convertito nella legge n. 148 del 2011, si ipotizzerà un inventario delle deroghe (legittime o illegittime) alla legge e alla contrattazione collettiva nazionale in tema di assunzioni e di contratti di lavoro flessibili attraverso lo strumento della c.d. contrattazione collettiva di prossimità. L'indagine prevede anche una raccolta ed analisi delle specifiche intese dei contratti aziendali o territoriali eventualmente stipulate in tali materie.
Responsabile dell'Unità di Ricerca | ||
Marina Brollo Professore ordinario |
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Partecipanti alla Unità di Ricerca | ||
Valeria Filì Professore straordinario |
Anna Zilli Assegnista di ricerca |
Bibliografia / Letteratura grigia
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Convegno - Donne, imprese e innovazione per la crescita inclusiva, Udine 20 febbraio 2015
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Saluto della Consigliera G. Martelli, Udine 20 febbraio 2015
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A. Puccio, Donne nei CDA. Il modello italiano - Udine, 20 febbraio 2015
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S. Cantone, Le imprese delle tecnovisionarie - Udine, 20 febbraio 2015
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F. Visintin, Pari opportunità o strategica necessità? - Udine, 20 febbraio 2015