PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LIGURIA E INAIL
IN MATERIA DI PREVENZIONE, IGIENE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
TRA
REGIONE LIGURIA
E
I.N.A.I.L. - ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO - DIREZIONE REGIONALE LIGURIA



PREMESSO CHE:
- la Regione Liguria svolge funzioni e compiti di primaria importanza in ambito sanitario e in tema di prevenzione e controllo dei rischi e danni legati al lavoro;
- la Regione Liguria con la legge regionale 13 agosto 2007 n. 30 (norme regionali in materia di sicurezza e qualità del lavoro) ha inteso promuovere, in collaborazione con gli Enti locali, le parti sociali e gli enti istituzionali competenti in materia, un sistema integrato di sicurezza, tutela e miglioramento della vita lavorativa, volto a prevenire i rischi e a garantire la salute, la sicurezza, la regolarità e, più in generale, il benessere nei luoghi di lavoro;
- le attività e le iniziative riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro sono coordinate dal Comitato Regionale di Coordinamento, di cui all’articolo 7 del d.lgs. 81/2008 come confermato dal successivo d.lgs. 106/2009;
- le vigenti normative in materia di tutela dei lavoratori e di igiene e sicurezza sul lavoro affidano all’I.N.A.I.L. importanti compiti di informazione, formazione, assistenza e consulenza, anche in sinergia con altri Enti ed Istituzioni pubbliche e private;

RILEVATO CHE:
- la Regione Liguria ha da tempo rafforzato l’attività di coordinamento in materia di sicurezza, attivando specifiche intese con i soggetti interessati, al fine di dare avvio a una efficace programmazione di interventi rivolti alla promozione della sicurezza, della regolarità e qualità del lavoro;
- negli ultimi anni sono state attivate sinergie tra le parti con il Progetto “Nuovi Flussi Informativi (N.F.I.)” che ha visto la collaborazione di Regioni e Province Autonome, INAIL e I.S.P.E.S.L. attraverso la messa a disposizione da parte di INAIL delle proprie banche dati al fine di costituire un fondamentale contributo conoscitivo finalizzato alla programmazione e pianificazione degli interventi di prevenzione e tutela nei luoghi di lavoro;
- da alcuni anni è stata attivata una collaborazione tra INAIL - Direzione Regionale Liguria, Regione Liguria e Unità Operative PSAL delle ASL liguri, nell’ambito di un Progetto d’indagine nazionale sugli infortuni mortali che nell’ultimo periodo ha dato luogo a un Sistema nazionale permanente di sorveglianza su tali eventi cui partecipano tutte le Regioni italiane;
- dal 1994 vige tra INAIL e Regione Liguria un accordo, nell’ambito di una Convenzione appositamente sottoscritta ai sensi dell’articolo 12, comma 2, della legge 67/1988, relativo all’erogazione delle prime cure ambulatoriali agli infortunati sul lavoro e che in seguito tale convenzione è stata rinnovata in data 12 novembre 2007 (d.G.R. 1183/2007);
- la Regione Liguria, in attuazione dei decreti legislativi 181/2000 e 297/2002, sta svolgendo il proprio ruolo di indirizzo e di coordinamento nella materia delle politiche attive del lavoro provvedendo a innovare profondamente la rete dei servizi pubblici per l’impiego e di incontro tra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso l’effettiva realizzazione del Sistema Informativo del Lavoro e con l’ampio coinvolgimento delle Amministrazioni Provinciali direttamente interessate;

CONSIDERATO CHE:
- nell’ambito del Protocollo d’Intesa siglato il 15 febbraio 2006 sono state portate a termine da Regione e INAIL significative e positive iniziative a carattere preventivo destinate a imprese e lavoratori, nell’ambito di un rapporto di fruttuosa collaborazione reciproca;
- sussistono comuni interessi diretti a programmare concrete azioni per il perseguimento dell’obiettivo di migliorare le condizioni di tutela e la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;

CONSIDERATO INOLTRE CHE:
- in data 3 marzo 2004 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria la deliberazione di Consiglio regionale 20/27 gennaio 2004 n. 3, contenente il Piano Socio Sanitario Regionale 2003-2005, al cui interno la Regione pone specifica attenzione e sensibilità alle problematiche degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
- in coerenza con le linee di indirizzo contenute nel Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 e nel Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 e perseguite anche nei successivi anni 2008 e 2009, la Regione ha proseguito e intende ulteriormente proseguire nel proprio impegno a tutela della salute dei lavoratori, esplicitato anche nel nuovo Piano Sociosanitario Regionale 2009-2011, di cui alla deliberazione di Consiglio regionale 30 settembre 2009 n. 22 e nella programmazione locale attuativa del Piano Nazionale Prevenzione 2010-2012 che amplia e sviluppa gli obiettivi precedentemente individuati;
- in attuazione della legge regionale 30/2007, la Regione Liguria ha provveduto a emanare appositi bandi destinati al finanziamento di interventi informativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore pubblico e privato e incentivi alle micro e piccole imprese per il miglioramento degli standard di sicurezza;
- in attuazione della stessa legge regionale sono state avviate iniziative di sensibilizzazione sui temi della responsabilità sociale, con particolare riferimento agli aspetti della legalità, della sicurezza e della regolarità nel lavoro, nei confronti de datori di lavoro pubblici e privati, anche sulla base di quanto previsto dal d.lgs. 81/2008;
- INAIL - Direzione Regionale Liguria, nei limiti delle risorse finanziarie annualmente messe a disposizione e nella misura discrezionalmente determinata, si è impegnata e intende impegnarsi ulteriormente a concorrere all’onere economico di progetti e iniziative finalizzati alla prevenzione dei rischi e danni occupazionali e alla diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro tra lavoratori e cittadini, che verranno definiti in attuazione del presente accordo;
- la Regione Liguria ha da diversi anni posto la massima attenzione alle profonde innovazioni prodotte nel mercato del lavoro, facendo seguito alle disposizioni regionali in merito ai servizi competenti all’incontro tra domanda e offerta di lavoro e approvando gli Indirizzi operativi in
ordine alla realizzazione in Liguria del sistema informativo del lavoro (S.I.L.), della borsa continua del lavoro, e alle loro interconnessioni con il sistema informativo regionale integrato per l’occupazione (S.I.R.I.O.);
- come indicato dal decreto interministeriale 30 ottobre 2007, dall’l marzo 2008 è diventata obbligatoria in tutta Italia la trasmissione telematica da parte dei datori di lavoro, sia privati, sia pubbliche amministrazioni, delle comunicazioni di inizio, variazione e cessazione dei rapporti di lavoro, consentendo alla Regione Liguria di poter disporre di uno strumento preciso e potente per indirizzare le politiche del lavoro, come risulta dallo strumento di analisi statistica in tempo reale denominato “Datawarehouse del SIL”;
- l’Agenzia Liguria Lavoro, quale Ente strumentale della Regione, svolge funzioni di supporto tecnico alle Strutture regionali e alle Province, in particolare per quanto attiene agli aspetti relativi all’Osservatorio sul Mercato del Lavoro di cui all’articolo 18 della l.r. 30/2008 al fine di collaborare alla realizzazione di indagini sui temi del lavoro e della sicurezza e all’eventuale promozione di eventi pubblici;
- l’Agenzia Sanitaria Regionale, quale Ente strumentale della Regione, svolge funzioni di supporto tecnico alle Strutture regionali e alle Aziende Sanitarie nell’ambito del Piano Prevenzione - linea progettuale “Sorveglianza e prevenzione infortuni sul lavoro”, in particolare per quanto attiene agli aspetti relativi al sistema informativo, quali l’utilizzo dei Flussi Informativi e l’analisi degli infortuni mortali e gravi;


TUTTO CIÒ PREMESSO
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Articolo 1
(Oggetto dell’intesa)

Con il presente Protocollo d’Intesa le parti firmatarie, nella piena distinzione dei ruoli e delle responsabilità che competono a ciascun soggetto, concordano di proseguire la comune collaborazione a sostegno di azioni dirette a favorire la cultura della prevenzione e la tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro in ambito regionale.
Le finalità e gli obiettivi specifici di cui al comma 1 vengono perseguiti e attuati prevedendo altresì, qualora se ne verifichi la necessità nell’ambito della ricerca delle più ampie sinergie, la partecipazione di altri Enti e soggetti interessati, previa intesa con le parti firmatarie.

Articolo 2
(Ambiti di intervento)

Fermo restando quanto disposto dal d.lgs. 196/2003, al fine di garantire il perseguimento delle finalità di cui sopra, le Parti firmatarie si impegnano, ognuno nel rispetto delle reciproche funzioni e competenze, mediante il reciproco contributo dei sistemi informativi, a definire e ad attuare sul territorio regionale un programma di azioni, anche a carattere sperimentale, con l’obbiettivo di:
1. sviluppare ulteriormente le conoscenze già esistenti, in particolare in base ai Flussi Informativi, nella prospettiva di costruire un Sistema informativo regionale integrato per la prevenzione nei luoghi di lavoro caratterizzato sulla base dei bisogni e delle peculiarità della realtà ligure e collegato con il Sistema informativo nazionale definito dall’articolo 8 del d.lgs. 81/2008 come modificato dall’articolo 7 del d.lgs. 106/2009. In particolare tale obiettivo sarà perseguito attraverso il consolidamento del già esistente gruppo di lavoro che permetta l’individuazione di specifici obiettivi regionali, nell’ambito di un momento congiunto di analisi dei dati disponibili finalizzato a una lettura univoca delle informazioni relative alla distribuzione delle imprese, agli infortuni e alle patologie connesse al lavoro, avendo attenzione anche al miglioramento continuo della qualità dei dati stessi. In proposito andranno privilegiate in particolare la costituzione di un sistema di osservazione regionale integrata dei rischi e danni da lavoro, la produzione di reportistica e pubblicazioni periodiche contenenti dati e informazioni sull’andamento infortunistico e della patologie da lavoro, momenti pubblici di comunicazione;
2. sperimentare, nell’ambito del Progetto regionale “APQ-Interoperabilità banche dati in tema di regolarità e sicurezza del lavoro”, in corso di realizzazione con il coinvolgimento dei diversi soggetti interessati tra cui Inail, la realizzazione di infrastrutture e servizi di connettività per l’interoperabilità delle banche dati, in particolare per quanto riguarda l’anagrafica delle aziende e i sistemi di riconoscimento e autenticazione delle imprese, sulla base dei codici Identificativi tipici delle banche dati resi disponibili dai diversi Enti;
3. proseguire nel sistema di sorveglianza congiunta degli infortuni mortali, realizzando anche, nell’ambito di quanto al punto 1), un Osservatorio regionale sugli stessi, con la partecipazione e il contributo delle Parti sociali rappresentate dai Comitati Paritetici;
4. consolidare i flussi informativi tra gli ambiti territoriali di competenza delle ASL e le sedi provinciali
Dell’I.N.A.I.L. relativamente agli infortuni gravi e mortali e alle malattie professionali per i quali le unità operative PSAL abbiano attivato indagini;
5. attivare, mediante la collaborazione fra le unità operative PSAL delle ASL liguri e la Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione dell’INAIL (CONTARP), specifici approfondimenti tecnico-ambientali e studi di settore per comparto e/o rischio lavorativo. A cura delle strutture tecniche competenti saranno predisposti piani congiunti e programmi di iniziative e interventi nell’ambito delle rispettive competenze;
6. proseguire, nell’ambito di una strategia programmata e coordinata, l’attuazione di interventi mirati di informazione e formazione sia nel mondo del lavoro (in particolare nei confronti delle piccole e microimprese), sia in quello delle scuole di ogni ordine e grado, per la diffusione della cultura della prevenzione e per il miglioramento della capacità di lavorare in sicurezza con l’obiettivo di un lavoro sicuro, regolare e di qualità;
7. effettuare iniziative e attività di comunicazione sulle attività realizzate e sui risultati ottenuti tramite seminari, congressi e produzione di materiale informativo, anche nell’ambito di campagne informative rivolte a diversi target di destinatari.

Articolo 3
(Modalità attuative)

Le funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio del Programma di cui all’articolo 2, sono svolte dal Gruppo di lavoro già istituito tra le parti firmatarie. In particolare il Gruppo di lavoro dovrà individuare i progetti operativi, ricompresi negli ambiti d’intervento sopraindicati, definire le modalità di gestione e i soggetti attuatori delle iniziative nonché le risorse necessarie.
La presentazione del Rapporto Regionale Annuale dell’I.N.A.I.L., che già vede da anni un’attiva e propositiva partecipazione della Regione Liguria, potrà rappresentare il momento istituzionale per effettuare una verifica congiunta del presente Protocollo di Intesa, degli obiettivi conseguiti nel corso dell’anno e la programmazione concordata da svolgere nell’anno successivo anche con il coinvolgimento delle parti sociali.

Articolo 4
(Risorse finanziarie)

Per la realizzazione del Programma di cui al precedente articolo, INAIL - Direzione Regionale Liguria, nei limiti delle risorse finanziarie annualmente messe a disposizione e nella misura discrezionalmente determinata, si impegna a concorrere all’onere economico di progetti e iniziative finalizzati alla prevenzione dei rischi e danni occupazionali e alla diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro tra lavoratori e cittadini, che verranno definiti in attuazione del presente accordo.
Risorse aggiuntive potranno essere messe a disposizione da Regione e da eventuali soggetti partecipanti ai fini della realizzazione di specifiche iniziative, previa approvazione da parte della Giunta regionale delle iniziative stesse e nei limiti delle disponibilità di bilancio per la relativa annualità.

Articolo 5
(Durata)

Il presente Protocollo d’Intesa ha validità triennale decorrenti dalla data di sottoscrizione e può essere rinnovato mediante accordo tra le parti con comunicazione epistolare.
Letto, firmato e sottoscritto,

Luogo, Genova
Data, 24.02.2010


Fonte: regione.liguria.it